~ OC The Mafia Empire Roleplay ~
TheOtakuTsundere ecco a te~
Premetto che la tua storia mi ha attirato subito dal primo momento e ripongo molte speranze nel fatto che sarà fantastica. *^*
Nome: Akame
Cognome: Hiyoda
Età: 23 anni appena compiuti.
Clan: Fujiwara.
Aspetto fisico:
Risalta molto per l'abbigliamento elegante e ricercato, con il suo lungo abito di seta e gli stivali decorati a mano.
Porta spesso anche una specie di scialle che lascia scivolare lungo le spalle fino ai gomiti.
Ha impiegato molto tempo per riuscire a muoversi egregiamente in battaglia nonostante lo strascico del vestito, in sé quest'ultimo è molto leggero e pratico, aderente ad ogni curva del corpo snello di Akame.
I capelli (di un bianco che, a detta sua, la rende più "delicata" agli occhi altrui) sono acconciati in un'elaborata crocchia posta nella parte superiore della testa, mentre due lunghe ciocche le scendono lungo il busto fin sotto al bacino.
Il suo viso possiede lineamenti dolci e puramente femminili, ed è incorniciato dai suoi occhi dalle sfumature cremisi.
È alta, anche se non troppo, e la sua corporatura è a questo modo esile per permetterle un'agilità invidiabile, finalizzata al non intaccare in nessun modo il lancio delle sue lame o lo spostarsi velocemente.
Arma:
Akame possiede due grandi ventagli bianchi che spesso ripone nelle due "tasche" create appositamente all'interno dei lunghi stivali.
A loro volta tra le stecche di legno dei ventagli vi sono dei pugnali da lancio che usa ormai quasi perfettamente.
La sua mira è infallibile e, infatti, possiede solo armi da precisione, letali solo con un estremo esercizio.
Riesce ad utilizzare inoltre la lunga bacchetta appuntita (che usa per tenere fissata la sua elaborata acconciatura) come un elemento di sorpresa: a volte ne cosparge l'estremità con uno speciale veleno e trafiggendo una qualunque parte del corpo del suo bersaglio ne causa la morte.
Carattere:
Parlando di Akame si può iniziare col definirla molto attaccata alla prima impressione e all'apparenza delle cose, tanto che ha scelto il Clan proprio perché trova il suo Boss una persona elegante e composta seppur spietata.
Il primo impatto che si ha di Akame è quello di una donna elegante, molto curata in ogni piccolo dettaglio e ben disciplinata.
Sa quando rimanere al suo posto e quando fare a meno di ascoltare le direttive del suo Boss, in modo da non subire conseguenze.
Si mostra sempre composta e distaccata, pronta a tutto e, allo stesso tempo, capace di far gelare il sangue nelle vene a chiunque con un singolo sguardo.
Non ha paura di niente se non della sua stessa incolumità e non prova compassione per le sue vittime. Alcuna.
Se c'è bisogno di torturare ne è capace ma preferisce stare alla larga da questi compiti o, in alternativa se deve dividere il lavoro con un altro membro del Clan, fa le veci dell'interrogatrice senza scrupoli, mentre il/la collega si preoccupa di escogitare modi per far cedere il prigioniero.
L'unica cosa di cui ha in parte timore è quella di essere messa a nudo da persone più svelte di lei a controbattere con arguzia; ha speso molto tempo per imparare l'arte della conversazione ed odia quando queste sue incredibili capacità si rivelano inutili.
Non ama sporcarsi troppo le mani e cerca di evitare il contatto troppo diretto con sangue e cadaveri, un altro motivo per il quale a scelto le armi a distanza.
A causa del suo essere così elegante e del suo atteggiamento solenne è come se attorno a lei ci fosse un'atmosfera particolare e decisamente formale.
Non si lascia molto andare durante i combattimenti ma forse potrebbe cambiare incontrando qualcuno di "perfetto" per lei.
Cambiare al punto di essere irriconoscibile.
Dopotutto, chi non si è mai lasciato andare non conosce il limite a quella sensazione, no?
Segni particolari: Sulla schiena lasciata parzialmente nuda dall'abito si può intravedere l'elaborato tatuaggio di una rosa intricata fra rovi e spini, circondata da petali secchi ed esaltata dalla scelta di un rosso brillante e luminoso.
Il tutto risalta sulla pelle bianca di Akame, rendendolo quasi "di porcellana".
Lo ha scelto in modo da simboleggiare sé stessa e di come "Anche le rose più belle hanno le spine."
Sessualità: Bisessuale. (Tendente agli uomini >)
Relazione: Disponibile ma, a causa del suo io restio a lasciarsi andare, non si dedica completamente alla ricerca dell'amore, sempre che non trovi quello giusto.
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