~ OC Perfect Crime Roleplay ~
nxvelious ce l'ho fatta-
Se ci sono errori stupidi chiedo venia, li sistemerò domani dato che ora faccio fatica a tenere gli occhi aperti ;;
Btw, a te l'OC~
◻▶◻ White Thief ◻◀◻
✒ Nome: Aster. Un nome di origini israeliane con il significato di "fiore", oppure, come sostenuto da molti, con discendenze greche che alludono alle stelle.
Dal suo punto di vista, preferisce associare questo nome agli astri piuttosto che alla natura, dato il fascino che nutre riguardo l'astrologia, ma se proprio dovesse scegliere un fiore sarebbe indubbiamente un delicato giglio.
⚜ Cognome: Dekker, piuttosto diffuso in Olanda.
✒ Nazionalità: È olandese da parte di padre, mentre la madre ha origini francesi, seppur abbia vissuto nei Paesi Bassi dall'infanzia.
Ama la sua terra, e detesta sentire i soliti stereotipi che le vengono affibbiati senza alcun rispetto.
⚜ Prestavolto: (Tsurumaru Kuninaga - Touken Ranbu)
Aster è un uomo alto, molto affascinante, dal portamento elegante e fiero. Nessuno potrebbe immaginare quanto in realtà sia instabile.
Ha un fisico formato, le spalle piuttosto larghe e un viso dai lineamenti spigolosi.
I suoi capelli sono bianchi come l'avorio e risaltano appena sulla sua pelle pallida.
Gli occhi, invece, sono l'unico elemento caldo presente nella sua fredda figura, dato il loro colore dolce e dorato, tanto da essere ricollegato al miele.
Indossa abiti piuttosto aggressivi se visti sotto un certo punto di vista, ma che addosso a lui assumono tutto un altro significato, prendendo quelli di disciplinati ed ordinati.
✒ Carattere: Aster è un ragazzo dal sorriso perennemente stampato sulle labbra.
È quasi inquietante come, qualunque cosa succeda, lui si ritrovi ad indossare quella maschera di serenità davanti a chiunque.
Molti potrebbero appunto pensare che sia un sorriso falso, pronto a celare qualche trauma passato, ma questo non è il caso: Aster è semplicemente felice della sua vita.
Apprezza i problemi perché ama trovarvi soluzioni, è compiaciuto dalla stessa sofferenza perché è consapevole di come sia più facile superarla con un velo di positività.
Ormai sorride la maggior parte delle sue giornate.
È impavido, nobile d'animo, e non si tira mai indietro quando deve proteggere gli altri e sacrificarsi, o almeno una volta era famoso per questa sua incredibile gentilezza. Peccato che i suoi ideali l'abbiano fatto diventare fin troppo convinto o, per farla breve, quasi folle, buttando via il suo buon nome da "Bravo Cavaliere".
È un White Thief, sì, ma è completamente lontano dal modello di uomo che dovrebbe essere.
Pur di raggiungere gli scopi della sua organizzazione è passato dal sacrificare sé stesso a farlo con le vite delle altre persone, pur di godere della vista del "Bene" dopo tutto il sangue versato a causa delle sue macchinazioni.
Per ottenere la vittoria di ciò che lui considera personalmente la Giustizia è pronto a fare di tutto, anche se significa far fuori colleghi di una vita. Ovviamente dar loro una morte onorevole è un'idea fissa, perciò ha il brutto vizio di pensare alla morte di una persona nello stesso momento in cui la conosce.
La Morte lo accompagna dappertutto; è un pensiero fisso quanto una scia che si lascia alle spalle.
Una Morte che definirebbe "bianca", "candida", dato che cerca di tenere onore ad ognuna delle persone che si lascia alle spalle come corpi senza vita, elevandole a delle pedine indispensabili per la creazione di un nuovo inizio.
I monologhi riguardo la speranza di un mondo migliore secondo la sua dittatura di puro dispotismo non mancano mai, accompagnati da uno sguardo perso e un sorriso agghiacciante, come se stesse immaginando ogni piccolo dettaglio riguardante i suoi piani.
Inutile dire che è un forte sostenitore del genocidio che i White Thieves intendono attuare per migliorare la società e, anzi, è stato sin da subito a favore dell'idea. Per lui è come un sogno che si avvera, un altro motivo per mantenere la sua solita espressione serena e contenta.
Ed infatti, è proprio quando smette di farlo che tutti dovrebbero rabbrividire dal terrore.
Smettere di sorridere per Aster equivale al perdere tutto il divertimento che nutre nei confronti della vita. Smetterla significherebbe per lui provare un odio talmente grande verso quella situazione e la persona che lo ha trascinato in essa, da far scatenare in lui qualcosa di rintanato nei più oscuri meandri del suo cuore ormai corrotto.
Una furia omicida impareggiabile.
Quando succede, l'onore ai suoi occhi perde ogni senso. Sarebbe capace di picchiare a sangue, far soffrire fino alla fine nel modo peggiore possibile, con la sola ed unica intenzione di infliggere dolore.
In breve, è un buon soldato che ha perso ogni contatto con la realtà, passando da un uomo onorevole ad un esaltato dei propri ideali.
⚜ Cosa ama/odia:
🚬 Ama le stelle, tutto ciò che riguarda l'astrologia e l'atmosfera. È talmente esperto da poter intrattenere una conversazione anche a livello scientifico riguardo l'argomento. Conosce ogni singola costellazione ed ha l'abitudine di stendersi su un prato fiorito ad osservare le stelle, nelle notti più chiare, solo per dare il nome delle persone da lui uccise ad ogni stella.
Adora i gigli, i suoi fiori preferiti, tanto li trova delicati e fini.
Ciò che cerca e ammira in una persona è l'eleganza, la decisione e quanto quest'ultima è ferma nelle proprie idee, come lui.
Impazzisce per il colore bianco e tutto ciò che possiede quella tonalità, come la neve o la luce lattea della Luna.
🚬 Odia le persone rozze, senza ideali, che passano la loro vita da un estremo all'altro senza affermarsi in una delle due parti.
Detesta le donne e gli uomini trascurati a causa della sua politica sull'aspetto, che dev'essere perfetto in ogni più piccolo dettaglio.
I colori sgargianti come il rosso o il giallo lo mandano in confusione e non può far altro che odiarli, soprattutto se addosso a persone che odia o che al contrario lo interessavano dapprima.
Odia la musica chiassosa come Metal, mentre ha una passione piuttosto sfrenata per il Jazz.
✒ Cosa pensa del Governo? Dei Criminali?:
🚬 Del Governo e de Criminali: Nutre un odio concreto per entrambi.
Per lui chiunque non faccia parte del proprio schieramento è un nemico da abbattere senza alcuna esitazione e nel peggiore dei modi.
Non si vergogna di esternare il suo odio e, anzi, adora parlare di piani e modi per spodestare il Governo e la sua decisione di dare tanto potere ai Criminali.
Parlando poi degli ultimi, Aster non ha minimo rispetto nei loro confronti. Li vede come cani randagi, malati e da sopprimere al più presto prima che causino epidemie della loro terribile malattia: il Male.
⚜ Potere: Il suo potere è chiamato "Shiroi Kage", letteralmente "Ombra Bianca", nome datogli da un criminale giapponese prima di essere appunto ucciso da questa abilità dai risvolti inquietanti.
Aster è infatti capace di controllare la propria ombra e quelle altrui.
Spiegandolo meglio, è in grado di materializzare un ombra (se visibile) e controllarla in modo impeccabile, facendo sì che combatta contro il malcapitato a cui appartiene o compia azioni per il suo conto.
Di solito attiva il suo potere, quando in battaglia, di nascosto, silenziosamente, per far sì che l'ombra di un Criminale lo strangoli con un colpo a tradimento. In altri casi la sottrae al suo possessore per far sì che lotti contro quest'ultimo fino allo sfinimento, per poi essere finito da Aster.
Quando si trova invece in situazioni quotidiane, con un semplice schiocco di dita stacca la propria ombra da sé e le fa compiere mansioni semplici, come preparargli il tè o simili.
Le due debolezze di "Shiroi Kage" sono il fatto che non funzioni se l'ombra non è abbastanza visibile (ragion per cui le stanze della sua casa sono sempre molto illuminate e coperte dal suo iconico colore bianco), o lo svantaggio che l'ombra torni al suo posto se toccata da una persona diversa dal possessore.
✒ Relazione: È bisessuale e completamente disposto ad una relazione.
⚜ Curiosità: Porta sempre con sé, nascosta nella sua larga giacca, una mitragliatrice di dimensioni non particolarmente esagerate.
Potrebbe sembrare piuttosto pesante ed è infatti così, ma grazie alla sua forza riesce a mantenerla piuttosto facilmente, riuscendo anche a spostarsi abbastanza agilmente.
Indossa sempre un cappello nero, ma non si cura di perderlo per strada. Sembra abbia paia e paia dello stesso cappello, visto che ogni volta dà l'idea di portarne uno nuovo.
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