il giorno dopo come aveva detto mi era venuto a svegliare Carl

"buongiorno" disse

"buongiorno"

"come hai dormito?"

"bene ma avrei preferito dormire con te"

"simpatica"

"grazie"

presi dall'armadio dei vestiti e Carl si poggiò alla scrivania

"Carl quando tornano dalla spedizione?"

"non lo so"

"e se non tornano?"

"non dire così"

"quando dovevano tornare?"

"2 giorni fa"

erano morti

2 giorni fa

non torneranno mai più

"non preoccuparti" disse prendendomi il viso

io mi spostai

"no io sto bene va tutto bene non preoccuparti" dissi impanicandomi e cercando i miei elastici

"no eiei calmati" disse Carl prendendomi dai polsi

"torneranno" disse appena lo guardai

"te lo prometto" continuò

io annuì e presi i miei 2 elastici neri e li misi al polso

"posso tenerne uno io?" chiese

"mh?"

"posso tenerne uno?" richiese

io ne tolsi uno dal polso e lo diedi a Carl

lo mise al polso e sorrisi

mi prese da un fianco avvicinandomi e mi diede un bacio

iniziammo a limonare e Carl mi stringeva il fianco

uscimmo con Enid e Gabriel ma io continuavi a pensare a Marta

ero appoggiata al muro in disparte che giocavo con le mie dita

Carl stava parlando con Gabriel e Enid

si appoggiò al muro e mi prese dai fianchi facendomi appoggiare su di lui

restò abbracciato a me e mi strinse I fianchi accarezzandomeli

"che ne pensi Mad?" chiese Enid

"eh?"

non stavo ascoltando

"cosa ne pensi?"

"ma che ne so Enid"

"ma sono 20 minuti che ti sto parlando"

"non mi interessa"

"ah va bene"

"a me interessava" disse Carl

"anche a me" disse Gabriel

"ti stavamo ascoltando continua" continuò lui

Carl smise di abbracciarmi e io mi misi sul marciapiede qualche metro più avanti

mi alzai la felpa scoprendo il polso

mi accarezzai i tagli

ne avevo bisogno

provai ad aprire la crosta che si era formato dell'ultimo taglio

non si toglie

la strapperò

una mano mi prese l'altro polso

alzai lo sguardo

"che cazzo fai?" chiese Carl

"io, niente" dissi abbassando le maniche

"che ti prende?" chiese

"io sto bene, che c'è?"

"rispondi male, non ascolti, ti allontani, che cos'hai?"

"niente Carl non ricominciare"

"Mad so che ti manca tua sorella ma non e questo il modo di risolvere"

"e tu che ne sai?"

"ho perso piu di quanto tu possa immaginare Mad"

"tanto non capiresti"

"può essere di si o anche di no, ma so che non che questo non è il modo di affrontare i problemi"

non risposi

"scusa" dissi

"non è a me che devi dirlo" disse tornando dagli altri

"fanculo" dissi a bassa voce mettendomi le mani sul viso

restai li e dopo un po tutti andarono a casa

io fermai Enid

"ei" dissi

"ei"

"em, mi dispiace per prima non sapevo cosa dicevo"

"lo avevo capito,non preoccuparti"

"quindi è apposto?"

lei annuì sorridendo

ci abbracciammo e tornò a casa

io andai a casa di Carl

lo vidi seduto sulla sedia fuori a fumare

"ho chiesto scusa a Enid"

"brava"

sorrisi e andai verso casa

"dove vai?" chiese

"a casa"

"vieni qua"

mi avvicinai

"mh dimmi"

mi prese dai fianchi facendomi sedere su di lui

"mi fai compagnia" disse

finì di fumare e mi baciò

mi poggiai al suo petto ma sentimmo dei forti rumori dal cancello

mi alzai seguita da Carl

"cazzo" disse Carl

"Madison entra"

"che c'è che succede?"

"entra cazzo"

entrai in casa e mi precipitai alla finestra

c'erano 4 furgoni pieni di uomini armati dalla testa ai piedi

negan

era un uomo che mi aveva rapita e fatta sua moglie prima che riuscissi a scappare

Carl non lo sapeva

negan era un mostro

li fece inginocchiare tutti

nonono

puntò con la sua mazza Carl

no ti prego ti prego non farlo

ero immobilizzata

chiusi gli occhi quandi stava per colpirlo

sentì delle urla

zombie

si cazzo

presi la pistola di Carl e sparai agli uomini

lì vicino

Carl venne verso di me e mi abbracciò

"sei qui" dissi stringendolo

"stai tranquilla" disse

"dobbiamo andare adesso"

"no non possiamo"

"Enid, Gabriel, Judith e Aryanna sono qui"

"Carl, Madison" dissero Enid e Gabriel

"ne mancano due" disse Carl entrando in casa

negan e i suoi uomini si ritirarono e noi entrammo in casa con Carl e arrivò anche ju

"io devo prendere una cosa a casa" dissi

"non puoi andare lì" disse Carl

"ti prego Carl"

"vengo con te"

"no Carl faccio presto te lo giuro"

"no Madison"

se mi chiama con il nome intero e davvero serio

"ti supplico Carl"

"vado io con lei" disse Gabriel

uscimmo senza ascoltare Carl

andammo a casa passando dal retro

presi l'arco che mi aveva regalato mia sorella e le uniche foto che mi restavano della mia famiglia insieme a quella con Carl

tornai da Gabriel

"Gabriel dobbiamo prendere Aryanna" dissi andando verso casa sua

"Mad no"

"andrò da sola"

"no"

"non la lascerò qui ok?" dissi andando a casa sua

entrai

non c'era

"ARYANNA" urlai cercando

sentì sbattere da una porta

presi il coltello e aprì la porta

uscì aryanna

"o mio dio" dissi abbracciandola

"dobbiamo andare"

pe presi la mano e tornammo insieme a Gabriel che ci stava raggiungendo

tornammo a casa di Carl

molto velocemente passammo dal retro e entrammo nel bosco

guardai Carl

aveva le mani insanguinate

"che ha fatto Carl alle mani?" chiesi preoccupata a Enid

"appena sei uscita ha iniziato a orendere a pugni e a rompere qualsiasi cosa trovasse davanti"

"cazzo" dissi

mi avvicinai a lui

"Carl" dissi provando a prendergli la mano

"che cazzo ti salta in mente?" chiese spingendomi

caddi a terra e mi tagliai il braccio con un ramo

"mi dispiace dovevo solo prendere delle cose" dissi senza fargli vedere il braccio

"bell'idea" disse continuando a camminare

"ti ha fatto male?" chiese Gabriel aiutandomi ad alzare

gli mostrai il sangue che avevo sulla mano che mi teneva il braccio

"cazzo" disse prendendomi il braccio per guardare

"sto bene non preoccuparti" dissi ricominciando a camminare

appena trovammo un posto sicuro dove passare la notte entrammo e liberarmi le camere

io e Carl non parlavamo ma mi teneva sempre sott'occhio

se avesse scoperto che mi aveva fatto male sarebbe distrutto

io come immaginavo dovevo dormire con Carl

fanculo.