il giorno dopo venni svegliata da Carl

io mi alzai e andai in bagno

tornai da Carl con il broncio

avevo sonno

lo abbracciai dal nulla

"che c'è principessa?"

"ho sonno" dissi con la testa affondata sul suo petto

"cucciola"

dopo un po mi andai a vestire

andai in bagno e mi pettinai i capelli

Carl mi seguì

mi pettinai I capelli e Carl mi abbracciò da dietro e mi baciò il collo

io sorrisi e lui iniziò a farmi un succhiotto

"devo prepararmi" sussurrai

"tu vai"

mi piegai in avanti per lavare la faccia e Carl era appoggiato

mi asciugai la faccia

"poi sono io quella pervertita"

lui fece una risatina e si spostò

spruzzai un po di profumo e allacciai le scarpe

andai a letto visto che era ancora presto

Carl si mise su di me e mi slacciò la felpa

mi guardò il seno

"non so vuoi anche togliere la maglia?" chiesi ironica

lui mi alzò il top bianco e mi allentò le spalline del reggiseno per alzarlo

"Caaarl" lo sgridai coprendomi

"ma che vuoi tanto le ho già viste" disse spostandomi le mani

"e poi sono mie" disse prendendo un seno con una mano

"ci rinuncio"

"ma scusa se non le guardo io chi te le deve guardare oltre nostra figlia?"

mi viene da piangere

"ci rinuncio quindi va bene"

dopo un po era ora di andare

"Carl dobbiamo andare"

lui si alzò e io mi risistemai il reggiseno e la maglia

"andiamo?" chiesi

"si"

mi mise un braccio sulla spalla e uscimmo di casa

andammo al cancello

"ragazzi abbiamo cambiato i piani" disse Rick

"faremo due spedizioni"

"voi due andrete da soli" continuò

"ma Rick"

avevo paura a tornare lì fuori da sola

"tranquilla Mady c'è Carl" disse lui sorridendo

aveva ragione

non mi avrebbe mai lasciato da sola

"non ti fidi più principessa?" disse Carl appena Rick se ne andò

"ho paura"

"di cosa?"

non risposi

"non ti lascio sola ok?"

"promesso"  continuò

io annuì

Rick ci disse di andare in macchina e ci diede le chiavi

io mi misi nel lato passeggero e Carl alla guida

partimmo e Carl teneva un braccio fuori dal finestrino e una mano sul volante

che bello

si girò a guardarmi

"che c'è?" chiesi

"sai guidare?"

"no"

mise la mano che poggiava sul finestrino sul volante e quella che prima teneva sul volante la mise sulla mia coscia

poggiai la testa sul finestrino e mi addormentai

dopo un po Carl ni accarezzò il viso svegliandomi

"ei" disse

"mh"

"andiamo"

mi svegliai e stropicciai gli occhi per svegliarmi

scesi dalla macchina e entrammo uccidendo i pochi zombie che c'erano con il coltello

iniziammo a prendere le cose

"abbiamo finito?"

"si"

nessuna traccia di mia sorella

come sempre

mi scese una lacrima che asciugai subito con la mano

"eiei" mi chiamò Carl

"che succede?"

"niente torniamo a casa" dissi andando verso la macchina

"no ei aspetta"

mi prese un braccio e mi tenne ferma facendomi ignorare verso di lui

"che succede?"

"niente"

"che ho fatto?"

"non c'entri tu Carl voglio solo andare a casa"

Carl mi accarezzò I capelli e mi diede un bacio sulla fronte

entrammo in macchina e appoggiai la testa al finestrino guardando dallo specchietto il posto allontanarsi

Carl provò a mettermi la mano sulla coscia e io portai le gambe al petto tenendole con le braccia

Carl mi lasciò stare e io iniziai a pensare guardando fuori dal finestrino

pensavo hai bei momenti passati con mia sorella e la mia migliore amica

mi scese qualche lacrima

mi mancavano e anche tanto

arrivammo ad alexandria ed io scesi subito dalla macchina

"io vado a casa"

"ti accompagno" disse Carl

"no vado da sola"

"sei sicura?"

"si tu fai quello che devi fare io sto bene"

Carl mi mise una mano dietro la testa e mi diede un bacio a stampo veloce

"stai attenta"

andai verso casa ma invece di entrare passai dal retro e scavalcai

andai un po lontano e quando si stava per fare sera iniziai a tornare verso casa

volevo cercarla

non l'ho trovata

mentre camminavo nel bosco sentì dei rami dietro di me spezzarsi

mi girai ma un uomo mi prese da dietro

provai a urlare

lo guardai

un uomo

uno di quegli uomini

avevo paura

volevo che ci fosse stato Carl

"ei piccola ti ricordi di me?"

"lasciami stare" urlai divincolandomi

"mh non credo se prima non mi fai fare qualcosa" disse abbassandomi la cerniera della felpa

"io ti ammazzo" disse qualcuno tirando un pugno all'uomo

l'uomo cadde a terra e io mi allontanai guardando il ragazzo che gli aveva tirato un pugno

Carl

lui si rialzò e io guardai il corpo dell'uomo per terra

ricoperto di sangue

iniziai ad impanicarmi

lo aveva ucciso

"che" dissi respirando affannosamente

"che cosa hai fatto"

"che cazzo ci fai fuori" disse Carl spingendomi

"lo hai ucciso" dissi guardando l'uomo

"io non volevo farlo"

"cosa avevi intenzione di fare?" chiese Carl spingendomi

"io" dissi

"mh?" disse continuando a spingermi

"io volevo solo" provai a dire andando indietro per le sue spinte

caddi per terra vicino il corpo dell'uomo

che cosa stava facendo

"perché lo hai fatto?" chiesi spaventata

"ti avrebbe stuprata" disse urlandomi contro

"non urlare ti prego"

"andiamo a casa" disse alzandomi dal braccio e spingendomi in avanti

iniziai a piangere

mi trattava come una bambina

dopo qualche ora arrivammo ad alexandria

Carl non mi aveva parlato durante il tragitto

mi accompagnò a casa e aspetto che entrassi

lo guardai a finestra della cucina

"fanculo" disse tirando un pugno al muro

nono perché lo stava facendo

continuò a tirarli e poco dopo vidi il muro riempirsi di rosso

uscì fuori e mi misi in mezzo

Carl mi spinse

"entra" disse

"tu smettila"

"la smetto quando decido io non mi faccio comandare da una stulida bambina che non capisce quanto sia pericoloso uscire da sola" disse urlando

lo guardai negli occhi

"tu hai paura di me" disse

"sei uno stronzo" sussurrai tra le lacrime che mi accorsi di avere solo dopo

entrai in casa sbattendo ma porta

io volevo solo trovare mia sorella