Capitolo 4
Elisa's Pov
Ero sdraiata sul divano e stavo bevendo una buonissima cioccolata calda che aveva preparato poco prima Sally, mentre guardavo la mia saga preferita: Pirati dei Caraibi.
In quel momento suonò il campanello.
Mi diressi alla porta e guardai dallo spioncino. Non riuscivo a vedere bene chi fosse dato che indossava un paio di occhiali da sole e un cappello che gli copre metà volto, stranamente familiari...
Aprii la porta e...
- Lei?! - mi ritrovai davanti al solo ed unico Tony Stark.
- Ciao piccoletta! Ci si rivede! - mi disse con aria spavalda e con un sorriso che per poco non mi fece sciogliere.
Ma io cercai di rimanere impassiva.
- Che ci fa qui signor Stark? - domandai con tono calmo.
Lui si tolse gli occhiali e mi guardò con fisso nei miei occhi.
- Non sono qui per te piccoletta! Almeno non del tutto! C'è tua sorella in casa? - mi domandò.
- Mi...mia sorella? - balbettai.
- Si piccoletta, tua sorella...sai...quella ragazza di un anno più piccola di te occhi e capelli castani e con una tale allegria da far vergognare i clown! Sì insomma, tua sorella! Il contrario di te! - mi spiegò come se non avessi capito.
Io lo guardai con la bocca spalancata e un sopracciglio alzato, non sapendo cosa dire, se prenderlo come un insulto o cos'altro.
- Ho capito...non è a casa, giusto? Bene...ti farò compagnia finché non torna, mai lasciare una bimba piccola e incinta a casa da sola! - mi disse sarcasticamente, entrando e mettendosi comodo sul divano, come se fosse a casa sua.
Io lo continuai a guardare con la bocca aperta.
- Chiudi la bocca piccoletta, prima che ci entri una mosca...- rise.
Io mi riscossi e mi avvicinai a lui.
- Ma prego...fai come se fossi a casa tua! - esclamai irritata.
- Ah grazie! - mi rispose sorridendo e
e prendendo la mia tazza di cioccolata .
- Ehi!? -
- Cosa? - chiese lui guardandomi con un sopracciglio alzato.
- Quella è mia! - dissi incrociando le braccia al petto.
Lui non mi ascoltò e la bevve, scottandosi la lingua subito dopo.
- Cazzo è bollente! - imprecò.
Io non mi trattenni e scoppiai a ridere.
- Ah! Ti ho fatto ridere! - esclamò ridendo a sua volta.
Io mi ricomposi subito
- Wow! Che caratterino difficile piccoletta! - sorrise ancora.
Ma che ha tanto da sorridere?!
Per qualche secondo ci guardammo fissi negli occhi senza dire una parola.
Il silenzio però venne interrotto da uno sparo proveniente dalla TV.
- Ehi...che film guardi? - mi chiese cambiando discorso.
- P...pirati dei Caraibi e la maledizione della prima luna...perché? -
- Ah davvero?! È uno dei miei film preferiti! -
- Davvero?! -
- Cos'è sei sorda? -
Ed ecco il solito Stark arrogante.
- Be'..? - mi guardò accigliato.
- Cosa? - domandai confusa.
- Non ti siedi? - mi chiese indicando lo spazio accanto a lui.
Io rimasi in piedi un po' titubante.
Ma dopo qualche minuto le gambe e il bacino iniziarono a farmi male così decisi di sedermi.
- Sai...- comincia lui - dopotutto non fa bene a una donna incinta di...cinque mesi e mezzo...stare sempre in piedi - mi disse con lo sguardo fisso sul telefonino.
- Ehi! Cosa stai leggendo?! - domandai io strappandogli il cellulare di mano.
- Buongiorno signorina Ferrwood, io sono J.A.R.V.I.S, l'assistente personale del signor Stark - si presentò una voce robotizzata.
- Aaaaaaahh!!! - urlai per poi scaraventare il cellulare dall'altra parte della stanza.
Tony mi guardò con un espressione indecifrabile.
Mi sa un misto tra sorpreso e divertito.
Poi andò a recuperare il cellulare.
- Però! Non ho mai visto nessuna ragazza reagire così dopo aver conosciuto J.A.R.V.I.S! - si mise a ridere.
- Che...che cos'è?! - chiesi stupita.
- È un'intelligenza artificiale che ho creato io stesso qualche anno fa, a mia immagine e somiglianza! - disse fiero.
- Be'... è inquietante! - risposi io seria.
- Davvero? Be', in effetti a volte lo è...- rise lui.
Le sue risate iniziarono ad essere contagiose perciò mi unii anch'io.
Venimmo interrotti, però, dal giro di chiave che stava aprendo la porta d'ingresso, facendo entrare una Serena tutta pimpante.
- Elly ho una notizia bellis...- si bloccò non appena vide Tony -...sima...lui che ci fa qui?! -
- Ah Sally! Che piacere rivederti! - esclamò Tony.
- Aspetta... Cosa??... vi conoscete?! - balbettai.
- Ah...non gli hai detto niente? Non è da te mantenere i segreti! - si finse sorpreso Tony.
- Quale segreto?! Sere cosa mi stai nascondendo?! -
- Ecco io...- iniziò a balbettare.
- Lei fa parte del...- cercò di finire Tony.
- Stark taci! - lo ammonì Serena.
Tony in risposta fece cenno di resa con le mani.
- Io faccio parte di un'agenzia che tutela la sicurezza del mondo e altre cose varie che ora non ti sto qui a spiegarmi...e questa agenzia si chiama S.H.I.E.L.D, ne fa parte anche e Jack e...- io la interruppi arrabbiata.
- E non avevate intenzione di dirmelo?! Cosa pensavi?! Che se me l'avessi detto sarei andata a dirlo a tutta New York?! - non so perché ma iniziai a piangere, saranno stati gli "effetti collaterali" di quando sei incinta e di conseguenza sei bipolare - A me non frega un cazzo di cosa fa quest'agenzia S.H.I.E.L.D o come si chiama! A me bastava sapere dove andavate te e Jack nel cuore della notte dicendomi che erano cose di lavoro! E a pensarci bene, non mi avevate mai detto neanche che lavoro avevate! Perché me lo tenevate nascosto! -
- Elly calmati! - tentò di calmarmi mia sorella e questo mi mandò ancora di più su tutte le furie, ma cercai di darmi una regolata, soprattutto per il bene del bimbo.
- Serena la cosa peggiore che puoi fare e dire a una donna incinta di calmarsi! Ora...scusate...vado a farmi un giro! - dissi per poi prendere la felpa e uscire sbattendo la porta.
Hola piccoli Midgardiani...o Midgardiane...o quello che siete...
Come sta andando a pemarer vostro la storia? Spero che non faccia così schifo da far vomitare un Minion...
Detto ciò spero che il capitolo vi sia piaciuto e come al solito se vi è piaciuto lasciate un commento e una stella e ci vediamo nel prossimo capitolo!
Ci vediamo miei dolciosi alpaca!❤
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