47.

DRACO

Hermione sta piangendo sulla mia spalla. Sta esternando tutti i sentimenti che non ha mai fatto vedere a nessuno. Lei ha pianto diverse volte, ma ora è un pianto vero, liberatorio.

Solo che molte persone pensano che anche questi pianti liberatori siano segno della nostra debolezza, quando invece è perchè siamo stati forti per troppo tempo.

<Draco per favore promettimi una cosa.> dice Hermione a un certo punto, sommersa ancora nelle lacrime.
<Tutto per te.> e le accarezzo i capelli con la mano destra, mentre lei era appoggiata sulla mia spalla sinistra.

<Mi devi amarmi più forte. Devi amarmi così forte da trattenermi sulla terra e non lasciarmi mai più. Potremmo essere solo insieme. Perciò devi dirmi quello che ancora devo sapere, prendere il mio respiro e non lasciarmi mai andare, farmi invadere il tuo spazio per assaporare il piacere con il dolore. E nel momento in cui le nostre labbra si scontrano sarà qualcosa più grande oltre noi. E se vuoi una ragione è perchè se vuoi tenermi devi amarmi più forte. Se hai bisogno di me. Perchè io ho bisogno di te.>
Silenzio. Come risponderle? Solo.... una domanda. Ha mai provato a scrivere testi di canzoni?

La sua espressione è indecifrabile. Molto probabilmente anche la mia. Solo un pò rossa forse dal calore del vapore che esce dall'acqua.
<Conosco le tue motivazioni e tu conosci le mie per dire questo. Che io tendo a dimenticare. Ma io voglio rimanere. Prendi questo piacere cancellando ogni dolore del passato. Ti morderò le labbra e ti farò credere che sia tutto reale, sentendo la pressione sui tuoi fianchi. E ti farò sentire tutto quello che provo, senza pensare ad altro oltre che a te.>

Non ci credo. Non ho fatto il codardo. Le ho detto esplicitamente di....
<Ma se non ci riuscissi?> le chiedo.
<Devi tentare. Tentare ancora.>
<Lo so, ma non credo di essere in grado.>
<So che ce la farai.>

Lei mi prende per il collo e comincia a baciarmi con foga, come se non ci fosse un domani.
<Hermione, non ora.>
Lei mi lancia un occhiata confusa.
<Non vuoi....?>
<No no no! Non fraintendere! Lo voglio assolutamente fare, ma non mi sembra il momento. Insomma, siamo in una vasca da bagno e fuori sta scoppiando la guerra.>
<Un buon modo per sfogarti. Dai Draco! Sono qui davanti a te con gli occhi da cucciolo e rifiuti?> mi chiede con degli occhi supplichevoli e con il labbro inferiore fuori.

E chi l'avrebbe mai detto! Il primo giorno che la vidi non avrei mai potuto pensare a una cosa così! Nel senso che non faccio filmini mentali così evoluti.

<Magari dopo.> e le faccio l'occhiolino.
Penso che per la notte sarei riuscito a dare qualche ora di tregua ai mangiamorte, essendo stato uno di loro e avendo ancora il Marchio. Non vedo l'ora di sbaciucchiarlmela tutta!
<Siamo abbastanza lavati ora, il sangue si è tolto tutto e dovremmo analizzare la boccetta. E poi....> e mi mette una mano dietro al collo.<Voglio vedere quel magnifico profumo prodigio al gusto di menta.>
<E io voglio vedere quel fantastico profumo al gusto di vaniglia.>
<Solo che penso che sia tu la mia menta.>
<E tu la mia vaniglia.>

Un altro bacio e usciamo dal bagno, con degli asciugamani addosso.
<Draco, non riesco a slacciarmi il costume. Ho stretto troppo il nodo ed ho tagliato le unghie troppo corte. Potresti...?>
Domanda: lo sta facendo apposta, vero?
<Oh, si. Certamente.>

OVVIAMENTE il nodo non è affatto stretto e con assolute probabilità avrebbe voluto che quel momento arrivasse subito.
<Mamma mia, come sei impaziente! Te l'ho promesso!>
<Uff....>
Hermione prende i suoi vestiti scocciata e si ricaccia in bagno.

Chi sei tu? E che ne hai fatto della vera Hermione Jean Granger? Manco Pansy avrebbe fatto così...

HERMIONE

Ma dico Hermione, sei impazzita? È roba da Pansy Parkinson questa. Eppure stare nel dormitorio delle Serpi ha fatto scattare qualcosa in me..... una cosa che non sapevo che potesse mai scattare. Io, Hermione Jean Granger, la saccente so-tutto-io, la prima della classe dal 1° settembre del primo anno ad Hogwarts, la ragazza che pensa solo allo studio, la ragazza che si fida a fondo solo di chi ha provato di volerla bene..... assetata d'amore.
Ma dico, io?!? Poi, Draco Malfoy? Che mi ha sempre trattata male...... o forse no.
I miei pensieri vanno tutti sulla vasca da bagno, che non smetto di fissare. Ha detto che gli piacevo dal secondo anno.... com'è possibile?

(Vocina nella testa)
Hermione, ma non te ne sei mai accorta?
Insomma, ti facevo più sveglia.
Ti faccio un esempio che dubito abbia notato.
Al ballo del ceppo. Krum era andato a prenderti l'acqua. Ti sentivi osservata....ma da chi? Eh si mia cara, dietro di te c'era proprio il tuo attuale ragazzo che ti guardava con un sorriso stampato in faccia e occhi sognanti.
Quando ti sei girata ha visto che hai notato tutto (invece no) ed ha cambiato di scatto espressione.
Ah, un altro esempio?
"Venir comandato a bacchetta da Hermione Granger? Potrebbe piacermi."
Questa frase, seppur con l'intenzione di essere sarcastica non lo è stata, infatti Draco ha fatto un espressione sconvolta dopo quella frase, detta in maniera quasi supplichevole o sognante. Tutto ma non sarcastica.

Hai completamente ragione su tutto ma mi ha raccontato già lui la storia e io gli credo e quelli che mi stai facendo tu sono alcuni dei tanti esempi.

Ti sto semplicemente dicendo che sei stata cieca per tutto questo tempo, e non me lo sarei mai aspettato da te.
Insomma, ma guardalo! È un figo della madonna e tu hai preferito stare vicino a Ron per la tua cecità o perchè non volevi credere a ciò che sapevi?

Innanzitutto le persone non si amano per la bellezza ma perchè si vogliono bene. E poi non me ne ero mai accorta.

Ma sei scema o cosa? Io sono te! E se ti sto facendo notare questi esempi vuol dire che te ne eri accorta da anni ma non volevi crederci perchè i tuoi amici lo odiavano! Sei una ragazza intelligente ma...... sembri essere stata educata a bacchetta da loro.

Non ti azzardare a parlare male dei miei amici!

È esattamente quello che pensi. A te non sono mai piaciuti i conflitti fra Grifondoro e Serpeverde, ma la prima volta che hai visto Draco litigare con Harry hai preferito stare dalla parte dei Grifoni. È stata una scelta giusta, per tutti gli amici che hai avuto, ma se avessi conosciuto meglio Draco lo avresti capito prima.

Non giudicherò mai più un libro dalla copertina.

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