Epilogo
Avvertenze: questo capitolo contiene smut, non è adatto ad un ad pubblico minorenne
È passata una settimana dal ritorno di Yume, una settimana molto movimentata. Donghun, Junhee e Chan, a fine turno, avevano a malapena la forza di lavarsi e trascinarsi sul letto, magari farsi un po' di coccole e poi dormire fino al suono della sveglia. Questa mattina la sveglia non suona, l'orologio segna le undici e mezzo del mattino e i tre uomini sono ancora avvolti dalle coperte in un sonno profondo. È un giorno di festa a Wonderland, tutti sono impegnati a festeggiare nelle proprie case e a riposarsi, mentre le strade sono deserte.
Junhee ha la fronte premuta contro il petto di Donghun, mentre Chan lo abbraccia da dietro. Il tranquillo sonno di Junhee è disturbato da qualcosa che preme contro la sua schiena, si muove per cercare di allontanarsi da quella durezza che non sa da dove provenga. L'uomo muove il corpo in avanti, facendo incrociare le gambe con quelle di Donghun. Il maggiore geme quando il ginocchio di Junhee preme contro la sua erezione mattutina, l'altro continua a muovere la gamba cercando di capire cosa stia toccando di così duro. Apre gli occhi quando sente un altro gemito da parte del maggiore, che lentamente inizia a svegliarsi. "Junhee, smettila di muovere il ginocchio sulla mia erezione" Donghun guarda gli occhi spiazzati di Junhee, ghignando divertito. Il maggiore intrappola la gamba di Junhee e inizia a strusciarsi, si morde il labbro inferiore mentre fissa gli occhi in quelli dell'altro. "Junhee" ansima infilando una mano sotto la maglietta per tastare la sua pelle calda. Junhee inumidisce le labbra prima di premerle con forza contro quelle di Donghun. Il suo brusco movimento sveglia Chan, che li guarda confuso. "Hyung" sussurra avvicinandosi per vedere cosa sta succedendo. Si mette seduto ad osservare Donghun che sovrasta Junhee, il maggiore si infila tra le gambe dell'altro muovendo i fianchi mentre continua a baciarlo con foga. L'erezione del maggiore preme contro quella di Junhee, che geme senza trattenersi nella bocca dell'altro. Chan tocca la sua erezione ancora coperta dai boxer, per alleviare un po' la pressione, mentre si gode lo spettacolo dei suoi hyung eccitati. Un gemito un po' troppo alto sfugge al controllo del più piccolo, attirando l'attenzione degli altri due che lo fissano affannati. Donghun si alza dal corpo di Junhee, mentre Chan gattona verso di loro. Il minore si siede sullo stomaco di Junhee, massaggiando il suo busto, mentre Donghun lo abbraccia da dietro. "Ti piace piccolo pervertito?" il maggiore sussurra all'orecchio di Chan che sospira sentendo le dita di Donghun stuzzicargli i capezzoli, mentre la sua bocca gli lascia succhiotti su tutto il collo.
Junhee si mette seduto iniziando a baciare gli addominali del minore, le sue mani scendono lentamente sul suo corpo fino ad arrivare all'elastico dei boxer abbassandolo il giusto per liberare la sua erezione. Chan sospira di sollievo, inclinando la testa all'indietro, sulla spalla di Donghun. "Cazzo" il minore urla quando Junhee lecca la sua erezione. Chan sente la lingua di Junhee accarezzare la sua asta, la bocca succhiare la pelle tesa fino a quando l'erezione è completamente avvolta dal calore. "Hyung!" Chan continua a gemere, mentre Junhee lo tiene fermo per i fianchi controllando perfettamente il pompino che gli sta facendo perdere la testa. Il più piccolo non riesce a trattenere i gemiti, sembra che sia sul punto di piangere e non fa che peggiorare.
Donghun, nel frattempo, si è liberato dei vestiti e ha recuperato la bottiglia di lubrificante nel suo cassetto. Bagna due dita, mentre sposta i boxer di Chan e senza avvisarlo lo penetra con tutte e due in una sola volta. Il maggiore non gli dà il tempo di riprendersi che subito inizia a farsi spazio dentro di lui. Le sue dita sono strette tra le pareti interne di Chan, che sente pulsare a ritmo con i battiti del suo cuore. Chan non sa se assecondare la bocca di Junhee o le dita di Donghun, continua a piagnucolare per qualsiasi cosa, non gli importa come ma vuole raggiungere il suo orgasmo.
All'improvviso tutto sparisce, Junhee si allontana spogliandosi e Donghun sfila le dita dal suo ano. "Fai sparire i boxer e mettiti in ginocchio" gli ordina Junhee, sistemandosi di fronte al minore.
Chan non è del tutto lucido, ma fa esattamente ciò che gli viene detto. Uno di fronte all'altro, iniziano a baciarsi, Junhee non lascia un attimo di tregua al piccolo Chan. Donghun infila una mano tra i loro corpi, avvolgendo insieme le loro erezioni masturbandoli. Junhee trattiene i suoi gemiti e blocca quelli di Chan infilandogli la lingua in bocca, la saliva bagna il mento del minore mentre i loro fianchi si muovono a ritmo con la mano di Donghun. "Stupendi" sussurra incantato il maggiore. Junhee conclude il bacio con uno schiocco indecente, lasciando Chan senza fiato e le ginocchia che gli chiedono pietà. "Chan stenditi" Donghun inizia a realizzare una delle sue fantasie. Il più piccolo si stende sospirando per il sollievo alle ginocchia, Junhee si mette tra le sue gambe sotto le indicazioni del maggiore. Junhee fa entrare solo la punta della sua erezione, prendendo in giro il più piccolo che piagnucola insoddisfatto. Chan muove i fianchi cercando di far entrare completamente l'erezione dell'altro. "Entra tutto in una volta" Donghun dà un forte schiatto al sedere di Junhee, costringendolo a muoversi. Con una sola spinta Chan si sente riempito perfettamente, nessuno si muove per qualche minuto in modo da far abituare il più piccolo alla nuova intrusione.
"Muoviti" Chan dice a Junhee di iniziare a muoversi. Donghun si gode la vita del viso di Chan sconvolto dal piacere, mentre Junhee non smette per un secondo di affondare nel minore, sempre di più aumentando la velocità un po' alla volta. Il più piccolo continua a piagnucolare con le lacrime agli occhi, mentre si stende sul suo corpo sentendo le dita del maggiore entrare in lui. "Hyung" ansima Junhee. "Continua a muoverti Junhee" la voce di Donghun è roca ed eccitante. Junhee continua a spingere in Chan seguendo il ritmo delle dita che forzano i suoi muscoli ad aprirsi per lasciarle passare.
Chan non riesce a trattenersi per molto e viene sporcando il suo petto di sperma, mentre singhiozza. "Esci" Donghun sfila le dita da Junhee, tirandolo via dal corpo del minore. "Ma...hyung!" Junhee non ha il tempo di lamentarsi che il maggiore l'ha costretto a sedersi sulla sua erezione, penetrandolo senza esitazione. Junhee urla, stringendo le spalle di Donghun che sospira di piacere lasciando appoggiare la sua schiena alla testiera del letto. Il maggiore accarezza la schiena di Junhee, sotto lo sguardo di Chan che ancora deve riprendersi dal suo orgasmo.
Donghun inizia a spingere verso l'alto mentre stringe i fianchi di Junhee, il quale non riesce a dire una parola. Junhee asseconda i movimenti del maggiore, stringendosi attorno alla sua erezione mentre Donghun lecca i suoi capezzoli. "Sto per venire, hyung" Junhee stringe le braccia attorno alle spalle del maggiore. "Allora vieni" Donghun gli sussurra all'orecchio. Come lo scatto di una molla, Junhee raggiunge l'orgasmo subito seguito da Donghun che stringe il corpo seduto su di lui più forte fino a spezzargli il respiro.
Junhee rotola accanto a Chan, cercando di riprendere fiato, mentre Donghun resta seduto affannato. "Ho molte idee da mettere in pratica" ghigna Chan.
"Siamo tre pervertiti, ma Junhee lo è di più" ridacchia Donghun con le lamentele di Junhee in sottofondo.
"Vi amo" dicono all'unisono, ormai finalmente insieme.
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