Harry's POV
Veniamo svegliati dai miei incantesimi di protezione che ci avvisano che c'è qualcuno alla porta.
Prendo la bacchetta e faccio un incantesimo per vedere che ore sono e vedo che è quasi mezzogiorno. 

Abbiamo dormito troppo ed oggi la mia famiglia doveva venire a mangiare qui.

<<Gattino, dobbiamo alzarci la mia famiglia e qui>> gli dico.
Lui scatta in piedi ed inizia a girare per la stanza con la testa tra le mani. 

<<Tutto bene?>> gli chiedo.

<<Non possono vedermi, non mi fido delle persone, non ci riesco anche se so che è la tua famiglia non ci riesco, io... >> dice andando nel panico.

<<Hey calmati, non devono per forza vedere che sei un neko, se vuoi puoi pretendere di essere un normale gatto che io ho adottato e che ho chiamato Draco, così puoi vedere come sono e capirai che di loro ti puoi fidare>> gli dico per tranquillizzarlo e lo abbraccio per calmarlo.
A questa mia affermazioni si calma e ricambia l'abbraccio.
Sentiamo di nuovo l'incantesimo che ci avverte che la mia famiglia sta bussando alla porta.
Corriamo a cambiarci: lui si veste con una delle felpe che ha preso ieri, grigia con fiocchi di neve, un pantalone e dei calzini arcobaleno, e poi si trasforma in gatto ed esce dalla stanza.
Io metto una felpa rossa semplice, un jeans e delle scarpe nere e comode.
Corro velocemente ad aprire la porta, e trovo davanti a me mia madre con uno sguardo scocciato ed indagatorio allo stesso tempo, mio padre che si guarda in torno e mia sorella, che sembra anche lei spazientita dall'attesa.

<<Hey, buongiorno, entrate. 
Da quanto stavate aspettando?>> chiedo mentre mi faccio da parte per farli passare.
Mia madre risponde dicendo:<<Una buona decina di minuti, magari di più ma non di meno>>.
Poi mi abbraccia, ed io ricambio.
Poi saluto mio padre ed infine abbraccio mia sorella che mi schiocca un bacio sulla guancia.

<<Scusate, ero molto stanco ed ho dormito più a lungo del previsto mi sono svegliato proprio dieci minuti fa>> mi scuso mentre prendo i loro giubbini e gli appendo all'appendiabiti.

<<Non importa figliolo, dopotutto e domenica e normale che tu ne abbia approfittato per dormire di più >> mi dice mio padre.

<<Miao!>> sento provenire dal basso. (Solo a me viene da ridere quando scrivo le onomatopee?)

<<Hey Draco, vieni ti presento la mia famiglia>> dico prendendolo in braccio.

<<Ragazzi, questo è Draco, il mio gattino. 
Micetto, loro sono mia madre Lily>> lei sorride <<mio padre James>> lui fa un saluto con la mano << e mia sorella Adriana>> e lei ha un sorriso enorme e gli occhi spalancati.

<<Harry posso prenderlo in braccio?!? >> mi chiede supplichevole, ma so che non posso, Draco si spaventerebbe.

<<Mi spiace sorellina ma non puoi. 
Vedete Draco viveva per le strade fino ad un paio di giorni fa ed ancora ha difficoltà a fidarsi degli altri. 
Dato come l'ho trovato probabilmente chi lo aveva prima non lo trattavano molto bene, ed è stato difficile ottenere la sua fiducia>> dico.
Lo so che sto leggermente mentendo, ma come farei a spiegare il perché non posso farglielo tenere in mano.

<<Oh, capisco Harry, non importa, sarà per un'altra volta>> dice sorridendo.
Io la ringrazio mentalmente per non avermi fatto altre domande.
Rimetto a terra Draco ed insieme alla mia famiglia ci mettiamo ad apparecchiare ed a cucinare.

Draco's POV
Quando Harry mi presenta alla sua famiglia, la sorella voleva tenermi in braccio ma Harry riesce ad inventarsi una mezza scusa per non passarmi a lei, e tiro un sospiro di sollievo interno.
Dopo che mi ha rimesso a terra li vedo affaccendarsi per apparecchiare la tavola e per preparare il pranzo.
Mentre preparano tutto, canticchiano, scherzano ed ad un certo punto il padre di Harry ha fatto volare via dalle mani dalla moglie la pentola della pasta e lei gli ha urlato contro, quando per poco non la rovesciava. 

Tutti ridevano e scherzavano.
Io non ho mai avuto la possibilità di passare del tempo con la mia famiglia, tutti insieme e allegramente, dato che mi hanno portato via da loro, poco dopo la mia nascita.

<<Draco!>> sento Harry che mi chiama.
Mi distolgono dai miei pensieri e mi dirigo da Harry.
È tutto pronto e sono tutti a tavola.
Lui mi solleva e mi mette sul tavolo.
Noto che non hanno apparecchiato per 4 ma per 5.
Ovviamente solo il piatto ed una ciotolina per l'acqua, ma era chiaro che avessero apparecchiato anche per me.

<<Buon appetito>> dissero tutti insieme, io, per tutta risposta, miagolai.
Durante il pranzo li sentivo raccontarsi di ciò che avevano fatto durante la settimana.
Ed io ascoltavo attentamente per capire meglio che tipo di persone fossero.
Il padre di Harry sembra quasi un ragazzino nel corpo di un adulto, la madre è molto premurosa e gentile e la sorella è un mix tra la madre e il padre, è premurosa e scherzosa, troppo scherzosa.
Harry, invece, imparando a conoscere i genitori, somiglia più alla madre, così gentile, generoso e premuroso.
Mentre mangiavamo ho notato che mi lanciavano veloci occhiate di meraviglia.
Probabilmente non hanno mai visto un gatto mangiare in modo "educato" a tavola, che addirittura si pulisce il muso al tovagliolo (anch'io sarei stupito di vedere un vero gatto mangiare così, ma io non sono un vero gatto, ed a terra non ci mangio visto che ora non sono più il sacco da pugilato di qualcuno).
Finito di magiare sparecchiano velocemente e lavano il tutto.
Poi si dirigono in salotto dove accendono il fuoco (dato che fa freddo e prima non c'era stato tempo), si siedono e continuano a parlare.
Dopo un po' di tempo noto che Adriana, sta leggermente tremando.
Probabilmente non le arriva molto calore dal fuoco.
Così vado in camera di Harry, mi trasformo, cerco una coperta e dopo averla trovata, mi ritrasformo e gliela porto.
Mi avvicinò a lei e le porgo la coperta lei mi guarda stupita prima di prendere la coperta e mettersela addosso.

<<Grazie Draco>> mi dice e avvicina la mano per accarezzarmi, ma si ferma incerta.
Ormai so di potermi fidare, così spingo il muso nella sua mano e miagolo felice.
Lei sorride e sento Harry dire:<<Deve aver capito che può fidarsi di te>>.
Io miagolo per acconsentire poi mi allontanò e vado a sedermi sulle gambe di Harry.

<<È molto intelligente>> dice la madre.

<<Già, ed è anche molto buono>> dice mentre mi accarezza.
Io non riesco a trattenermi ed inizio a fare le fusa felice.

Harry's POV
Dopo un paio d'ore, la mia famiglia se ne va, e Draco può finalmente tornare nella sua forma umana.

<<Allora, gattino, che te ne pare della mia famiglia?>> gli chiedo.

<<Sembrano una bella, famiglia, sei fortunato>> mi risponde un po' tristemente.

<<Hey non fare così, fai stare male pure me>> gli dico e lo abbraccio.

<<Scusa e solo che mi sarebbe piaciuto a poter passare del tempo con la mia famiglia, non ho neanche avuto la possibilità do conoscerli>> dice.

<<Lo so, ma non pensarci, sicuramente ti vogliono lo stesso bene e ti pensano sempre>> cerco di consolarlo.

<<Grazie Harry>> dice e per poi sbadigliare.

<<Sono stanchissimo>> dice sbadigliando di nuovo.
Lo prendo in braccio a mo' di sposa e lui sobbalza leggermente sorpreso.
Lo porto in camera e lo adagio sul letto.
Mi cambio velocemente e mi stendo sul letto accanto a lui, faccia a faccia.

<<Grazie Harry>> dice bisbigliando, si sporge leggermente e mi lascia un leggero bacio sulle labbra per poi addormentarsi profondamente.
Mi porto una mano sulle labbra, dove per un millesimo di secondo c'erano state quelle di Draco, e sorrido.
Gli do un bacio sulla fronte e mi addormento accanto a lui.

Il mio angoletto
Bene, Draco ha conosciuto la famiglia di Harry, e conoscerà anche gli altri. Bye💚