Capitolo 30
JADEN'S POV
"Grazie per tenermi compagnia oggi"
Io e Dylan siamo seduti in cucina mentre lui sistema il nostro prossimo video per YouTube, che uscirà tra qualche giorno.
"Qualcuno deve tenerti d'occhio" rispondo incrociando le braccia al petto.
Stella non è in casa, ma è uscita poco prima che io arrivassi. È in giro con Josh, almeno così mi ha detto Dylan, e in un certo senso è meglio che io non la veda.
Quei due stanno uscendo insieme da giorni, da quando Stella mi ha detto che si sono baciati. Mi viene il voltastomaco solo a pensarci: Josh è mio amico e gli voglio bene, ma otto mesi fa, prima che succedesse tutto, mi aveva detto che non ci avrebbe provato con lei, eppure ora sta facendo tutto il contrario.
Ma a me non importa, o meglio, mi importa solo perché la vedo come una sconfitta. Stella, la mia fan numero uno, mi ha rifiutato, tuttavia ogni volta che la vedo perdo il controllo.
"Finito" esulta Dylan "Ora devi aiutarmi a fare un'altra cosa"
"Cioè?" Chiedo alzando un sopracciglio. Quando Dylan usa quel tono non ci si aspetta mai niente di buono.
"Andiamo in camera di Stella" esclama alzandosi dalla sedia.
"A fare?" A ogni parola che dice sono sempre più confuso.
"Voglio vedere se effettivamente sta studiando come dice, e come disegna" mi risponde avviandosi verso le scale "Così, se i suoi modelli sono validi, potrei lanciarla nel mondo degli stylist"
"Non credo abbia l'esperienza adatta" sono una persona scettica e credo che in questo momento Dylan stia impazzendo. Soprattutto perché se Stella ci scoprisse ci ammazzerebbe entrambi.
"Tentar non nuoce" continua il mio amico salendo le scale.
"Ma perché lo vuoi fare?" Chiedo, anche se, conoscendo Dylan, un vago sospetto ce lo avrei.
"Passa troppo tempo con Josh" risponde lui schietto confermando le mie ipotesi "E non voglio che finisca come con Nessa"
"Credo che Josh ci tenga a Stella" mi sorprendo a prendere le parti del mio amico "Ma non andranno mai oltre l'amicizia"
"Non ho detto che non ci tiene" Dylan si volta verso di me prima di aprire la porta della camera di sua sorella "Semplicemente non voglio che la ferisca. Questo mondo è troppo complesso per Stella, soprattutto dopo quello che abbiamo passato. Non dico che non debba stare con nessuno, ma che preferisco esca con una ragazzo normale, che non abbia i vostri problemi"
"Guarda che tu hai più problemi di tutti noi messi insieme" ribatto acido, anche se capisco quello che Dylan vuole dire, ripensando a quando Stella faceva parte della mia vita, anche se a distanza.
"Secondo te dove tiene la sua roba?" Il mio amico inizia a rovistare in mezzo alla camera di Stella, dove avevamo dormito insieme la prima volta. Ammetto che era stato divertente condividere il letto con una ragazza senza farci niente.
"Credo in qualche cassetto della scrivania" rispondo facendo spallucce, ma senza inoltrarmi nella stanza.
"Sei un genio" esclama Dylan avviandosi verso dove gli ho indicato.
"No, sei tu troppo scemo" ribatto io beccandomi, giustamente, un'occhiataccia.
"Bingo"
Dylan esulta, cacciando dal cassetto un paio di quaderni, pieni di disegni. Stella mi aveva detto che le piaceva questo tipo di lavoro, ma non che ne fosse così ossessionata.
"Guarda, questi ti assomigliano" Dylan mi para davanti alla faccia uno dei quaderni aperti su due figurini, credo si chiamino così, che effettivamente mi assomigliano, soprattutto nello stile. Dopotutto, forse Stella non mi odia così tanto come dice.
"E' brava" dice il mio amico dopo aver sfogliato altre pagine con look sempre dello stesso tipo: un po' di grunge, punk, street e roba del genere.
"Potrebbe uscirne qualcosa" ammetto io.
"Dylan? Dove sei?"
STELLA'S POV
"Dylan? Dove sei? Sono tornata" urlo dalla tromba delle scale sperando mi senta.
Sul tavolo della cucina c'era solo il suo computer, ma di mio fratello nessuna traccia.
In tutto questo io e Josh ci stiamo prendendo qualche giorno per capire bene cosa fare delle nostre vite: per adesso siamo rimasti amici, ci divertiamo quando usciamo insieme, ma niente di più. Preferiamo andare con calma.
"Ehi sorellina" Dylan mi viene incontro scendendo le scale con un tono troppo affettuoso per i suoi standard.
Dietro di lui, un paio di occhioni ghiacciati mi fissano accigliati.
"Ciao anche a te Jaden" saluto fingendo noncuranza "Io vado in camera" concludo salendo le scale, mentre i due tornano al piano terra.
Io e Jaden ci ritroviamo faccia a faccia sulle scale, le nostre spalle si sfiorando quando io salgo e lui scende, il suo profumo fresco mi avvolge per un instante.
Io e lui non ci vediamo da qualche giorno e non riesco a spiegarmi come mai abbia questo effetto su di me.
Devo farmi una doccia penso tra me e me infilandomi in camera mia per prendere dei vestiti di ricambio.
Mi aspettava un bel pomeriggio di disegno e serie tv.
L'acqua della doccia sta scorrendo per diventare calda, mentre io sono intenta a togliermi i vestiti con i quali sono uscita.
Ho appena sfilato il mio top azzurro, quando la porta del bagno si apre di scatto: mi sembra di rivivere un dejavù, anche se stavolta è Jaden a entrare senza bussare.
"Ommioddio" urlo appena Jaden si richiude la porta alla spalle "Non ti hanno insegnato a bussare?" Impreco coprendomi il petto istintivamente.
"Avevi detto che eri in camera tua" fa spallucce Jaden senza distogliere i suoi occhi dai miei.
"Oddio esci" sbraito prendendo la maglietta che mi sarei dovuta mettere dopo la doccia e infilandomela alla velocità della luce.
"Eri meglio senza" Jaden fa scivolare lo sguardo su tutta la mia figura, per poi riportarlo sul mio viso.
"E tu eri meglio con un briciolo di cervello in più" continuo accigliata incrociando le braccia al petto.
"Mi piaci quando fai così" Jaden avanza verso di me, portandomi a indietreggiare, mentre il mio cuore inizia a battere esageratamente forte, tanto che ho paura mi esca dal petto.
"Così come?" Cerco di mantenermi calma, ma qualsiasi cosa in me tradisce il mio stato d'animo attuale.
Continuo a indietreggiare, almeno finché non vengo bloccata dalle fredde piastrelle della parete del bagno.
"Sei talmente testarda e orgogliosa da non ammettere che mi vuoi da impazzire" Jaden si morde il labbro inferiore mentre lascia cadere lo sguardo sulla mia bocca.
"Senti da che pulpito viene la predica" dico con un filo di voce. Potrei spingerlo via, ma non ci riesco, ogni fibra del mio corpo mi sta imponendo di non muovermi.
Jaden non mi risponde. Si limita a piegarsi sul mio viso facendo aderire le sue labbra alle mie.
Il mio corpo non sembra rispondere al richiamo disperato del mio cervello, che mi sta intimando di staccarmi immediatamente da lui, ma non ci riesco.
Lascio libero accesso a Jaden alla mia bocca, stringendo con le mani suoi morbidi ricci scuri. Le sue dita si fanno largo sotto la mia maglietta accarezzandomi i fianchi e poi risalendo appena sotto il ferretto del mio reggiseno.
Jaden mi solleva per fianchi, portandomi ad avvolgere le mie gambe intorno a lui. Il suo sapore mi era mancato, anche se tutto questo è tremendamente sbagliato.
"Stella muoviti, devo fare pipì" Sul più bello, la voce di Dylan mi riporta nel mondo reale, dal quale ero appena scappata.
Mi stacco da Jaden e rimetto i piedi a terra allontanandomi da lui.
"Non puoi andare nell'altro bagno?" Urlo di rimando cercando di non far incrinare la voce.
"C'è Jaden lì credo" risponde mio fratello. Io e il ragazzo ci guardiamo per un istante, entrambi rossi in viso.
Lui fa spallucce e il suo menefreghismo mi fa essere ancora più sicura di aver compiuto un altro grosso errore.
"Sta fumando in giardino" dico la prima bugia che mi viene in mente.
"Come fai a saperlo?" Dylan sembra sospettoso, ma non mi importa. Devo uscire subito da questa situazione tremenda.
"Lo vedo dalla finestra" continuo a mentire.
"Okay, ma sbrigati comunque, l'acqua si paga" risponde Dylan riferendosi all'acqua della doccia che sta ancora scorrendo.
"Okay Jaden ora devi proprio uscire" bisbiglio appena sento i passi di mio fratello allontanarsi.
"Ne sei sicura?" Ammicca lui "Non vuoi un altro round?"
"No, al cento per cento" rispondo decisa spingendolo fuori "Non è giusto" concludo pensando a Josh. Non stiamo insieme, ma non è comunque una cosa carina quella che è appena successa e non capisco come faccia Jaden a fregarsene del suo amico.
"Cosa?" Chiede Jaden, ma sa perfettamente a cosa mi riferisco.
"Questo" rispondo indicando con l'indice prima me stessa e poi lui.
"Per chi? Josh?" Jaden alza un sopracciglio.
"No, per la mia sanità mentale" Si, anche questa è una ragione, forse la principale "Devi smetterla di piombare così e baciarmi a caso"
"È questo quello che vuoi?"
"Si" sbuffo io.
"Va bene, ci perdi tu" Jaden fa spallucce e apre la porta del bagno per uscire.
"Continua a crederci" sbotto, ma lui già mi sta dando le spalle per tornare al piano di sotto.
SPAZIO AUTRICE
Scusate se vi ho fatto aspettare, ma spero ne sia valsa la pena :)
Jaden e Stella sembrano essere arrivati al capolinea, per adesso. Cosa succederà con Josh? Dylan scoprirà presto quello che gli stanno tenendo nascosto?
Lo scoprirete nei prossimi capitoli,
-madhatterx0x-
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