È passato un giorno intero dalla litigata con Dylan e mancano poche ore alla festa alla Sway.

Ho passato tutto il venerdì a disegnare vestiti mentre mi chiedevo se avessi fatto la scelta giusta: avevo confermato a Josh la mia presenza alla festa e credo di essermi scavata la fossa da sola.

In più ancora non ho visto Jaden dopo il nostro grandissimo errore di qualche sera fa e non so cosa succederà quando ci rincontreremo.

Finisco di guardarmi allo specchio tirando verso il basso l'orlo del vestitino nero aderente che ho messo per la festa.

L'ho abbinato a un giubbotto di pelle bianco corto e degli anfibi dello stesso colore.

Respiro a fondo prima di scendere al piano di sotto.

Dylan è già uscito a quanto pare e no, non ci siamo per niente parlati da dopo la litigata, infatti sto andando alla festa in taxi.

Come la prima volta che ho messo piede nella villa della Sway, anche ora aspetto che il taxi se ne vada prima di citofonare.

Quando il cancello di metallo si apre, lascia spazio al solito vialetto costeggiato da palme che portano verso il giardino sul lato.

Inizio a camminare, decisa a divertirmi a prescindere da ogni cosa.

"Stella sei arrivata finalmente" mi saluta Bryce allontanandosi dal gruppo di persone con cui stava parlando per venirmi incontro.

"Si, alla fine ce l'ho fatta" sorrido al ragazzo.

"Sei venuta a piedi?" Mi chiede poi lui un po' allarmato visto che Dylan era arrivato almeno mezz'ora prima di me.

"No, in taxi" rispondo io "Dylan non voleva aspettare che finissi di prepararmi" mento spudoratamente.

"Non so perché, ma non me la raccontate giusta" ammicca Bryce prendendomi sotto braccio e portandomi verso il gruppetto con cui stava parlando prima di vedermi.

"Ehi Stella" esclama Josh appena mi vede "Stai benissimo"

"Grazie" rispondo con un sorriso. Accanto a lui ci sono Quinton, Cynthia, Josh e altri due ragazzi.

"Piacere, io sono Sabrina, ma puoi chiamarmi Sab" si presenta la ragazza porgendomi la mano, che stringo volentieri.

"Piacere mio, io sono Stella" rispondo, prima a lei e poi rivolgendomi al ragazzo accanto a Sabrina.

"Ciao, io sono Cooper" ribatte il biondino con un mezzo sorriso, che ricambio.

"Sei pronta per la tua prima festa alla Sway House?" Mi chiede Bryce ammiccando.

"Mai stata più pronta in vita mia" ribatto cercando di  mantenere una certa sicurezza, la quale però scompare appena sento Cooper parlare.

"Ma dove vi eravate cacciati?"

"A prendere due birre" risponde Jaden.

Appena sento la sua voce, mi volto di scatto, incontrando subito i suoi occhioni ghiacciati.

Una serie di brividi mi risale lungo la schiena e sento le guance arrossire leggermente mentre lui fa passare lo sguardo su di me, esaminando la mia figura.

Sono così concentrata sulle sensazioni che Jaden mi provoca da non rendermi conto della presenza di mio fratello.

Se le occhiatacce potessero uccidere, la sua lo avrebbe fatto.

Tutto questo è sinceramente troppo per me, mi sento estremamente confusa e, la prima cosa che faccio, è prendere per il polso Josh e tirarmelo dietro senza troppe spiegazioni.

"Che c'è?" Ridacchia lui divertito.

"Ti va di ballare?" Gli chiedo, consapevole di sembrargli una pazzoide.

In realtà devo ammettere che con Josh mi trovo molto bene, parliamo tranquillamente e siamo amici. Lo stesso vale anche per Bryce, ma... diciamo solo che a mio fratello dà fastidio vedermi con Josh, per questo ho chiesto a lui di ballare.

"Ovvio" risponde poi il biondino prendendomi ora lui per il polso e trascinandomi dentro tra le risate.

Nel soggiorno i ragazzi avevano addossato divani e poltrone contro le pareti, creando un'enorme pista da ballo con tanto di consolle con Dj.

"Mi concedi questo ballo?" Ridacchia Josh inchinandosi davanti a me mentre parte un lento.

"Ne sarei molto lieta" rispondo io porgendogli la mano.

Josh la prende e mi tira a sè stringendomi per i fianchi, guardandomi dritta negli occhi.

Abbozzo un leggero sorriso prima di mettermi a ballare con lui sulle note della musica.

Io e Josh ci muoviamo per la sala in perfetta sintonia, almeno fino a quando non incontro lo sguardo fulminante di mio fratello.

È appoggiato contro una parete e fissa dritto nella mia direzione, mentre sorseggia qualcosa da un bicchiere rosso.

Incontrando lo sguardo di Dylan, inciampo leggermente nei piedi di Josh e mi scuso con lui prima di scappare verso l'angolo bar con la scusa di volere qualcosa da bere.

"Ti è piaciuto il balletto?" Il suono della sua voce non mi fa per poco cadere a terra il bicchiere che il barman mi aveva appena passato.

Jaden è esattamente di fianco a me, con le maniche della camicia bianca arrotolate poco al di sotto del gomito, lasciando intravedere parte dei suoi tatuaggi sul braccio destro.

"Tu e Dylan dovete smetterla di controllarmi" rispondo acida voltandomi verso di lui.

"Bevi per dimenticare?" Mi provoca ancora Jaden, sollevando lo sguardo dal mio bicchiere sui miei occhi.

"Vorrei, ma non ci riesco" rispondo troppo di getto, senza pensarci, e me ne pento subito.

Odio come stare vicina a Jaden mi faccia sentire estremamente vulnerabile, non ce la faccio.

I suoi occhi sono fissi nei miei, anche quando una vocina stridula ci interrompe, impedendo a Jaden di rispondermi, non che effettivamente mi aspettassi una risposta.

"Jaden vieni fuori, stiamo giocando a obbligo o verità" dice Mads aggrappandosi al suo braccio e sbattendo le sue lunghe ciglia scure.

"Stella vieni anche tu" si rivolge poi a me.

"Non mi va di giocare" rispondo secca buttando giù un sorso del mio cocktail.

"Hai paura?" Mi provoca lei, mentre Jaden fa passare velocemente lo sguardo tra me e Mads, palesemente divertito.

Non ho intenzione di farmi mettere i piedi in da una come Mads, soprattutto davanti a uno come Jaden.

"Okay, sto arrivando" accetto alla fine a denti stretti, prima di voltare le spalle alla coppietta e tornare da Josh, che mi sta ancora aspettando in pista.

Josh prende bene l'idea di Mads perchè, a suo dire, "Adora questi giochi che mettono ansia".

In realtà io non ci trovo niente di ansioso nel giocare a obbligo o verità: è un semplice gioco che si fa per passare il tempo alle feste e infatti non credo che ci sia mai stata una festa in cui non ci abbia giocato.

Di solito era Gaia a organizzare dato che, come il mio amico, anche lei lo "adora". Andrebbero molto d'accordo lei e Josh ora che ci penso.

Ci sediamo per terra, sull'erba soffice e curata del giardino della Sway, io e Josh di fronte a Mads, Jaden e Dylan. Accanto a noi ci sono Bryce, Cooper e Sabrina.

Mio fratello mi fissa con i suoi occhioni azzurri cerchiati di rosso, forse per l'alcol, forse perchè ha fumato, non saprei dirlo con certezza, ma mi limito solo a lanciargli anche io un'occhiataccia.

"Vi va bene se faccio io le domande?" Chiede Mads a un certo punto.

"Se proprio devi..." risponde Kio alzando gli occhi al cielo.

"Okay Kio, visto che ti piace fare lo spiritoso inizia tu" continua lei con un tono talmente irritante che vorrei strapparmi le orecchie per non sentirla più.

"Scelgo verità" risponde il ragazzo.

Mads fa una breve pausa prima di parlare "E' vero che hai tradito la tua ex Olivia?" Chiede poi ammiccando.

"Ou questa è cattiva" dice Quinton cercando conferma nella sua ragazza, che annuisce.

"Iniziamo bene" commenta Bryce.

"No" risponde solo Kio fulminando Mads con lo sguardo.

"Ok va bene" lei decide di non insistere "Sab tocca a te"

Dopo Sabrina è il turno di Cooper e poi di Bryce, che viene obbligato a bere un bicchiere di vodka tutto d'un fiato.

Ad essere sincera vorrei che non finisse mai visto che il prossimo turno è il mio.

"Stella, Stella, obbligo o verità?" Mads mi pone la domanda riportandomi alla realtà e la mia mente paranoica inizia a farsi subito i suoi calcoli.

Se scegliessi verità la biondina di certo non mi risparmierebbe con le domande, come ha fatto con Kio. Se invece scegliessi obbligo sicuramente non mi farebbe fare niente con Jaden, quindi...

"Obbligo" dico dopo una breve pausa guardandola dritta negli occhi.

"Okay" ridacchia lei "Devi baciare Josh" 

Appena sente il suo nome, il ragazzo si volta verso di me. Me lo aspettavo da Mads e non ho molti problemi nel farlo, sia perchè sono ancora arrabbiata con mio fratello, sia perchè potrebbe aiutare a dimenticarmi quello che c'è stato tra me e Jaden.

Senza pensarci due volte, avvicino il mio viso a quello di Josh, sfiorando le sue labbra con le mie. Lui le schiude, vuole approfondire il bacio e io glielo lascio fare.

Sento addosso gli occhi ghiacciati di Jaden e, infatti, non appena mi stacco da Josh, li incontro come se fossero una calamita.

La sua espressione non tradisce alcun tipo di emozione, mentre quella di Dylan, beh, credo che se potesse in questo momento mi ucciderebbe.

"Che carini" esclama Quinton mentre mio fratello gli riserva un'occhiataccia.

Tutto intorno a me il mondo mi sembra ovattato e ripenso a quanto successo almeno finchè non arriva il turno di Dylan.

"Allora Dylan" inizia Mads "Obbligo o verità?"

"Verità" risponde lui fissandomi negli occhi.

"Chi è tra queste la persona che odi di più?" Chiede la ragazza facendo spallucce. Probabilmente non aveva una domanda migliore da porgli.

"Mia sorella" ribatte Dylan senza pensarci due volte e lasciandomi pietrificata.

SPAZIO AUTRICE

Ciao a tutti, come state? Ecco a voi un po' di drama, ma dovrete aspettare il prossimo capitolo per sapere come andrà a finire.

Intanto fatemi sapere se questo vi è piaciuto e commentate le vostre opinioni se vi va ;)

Detto questo grazie per le 60k letture su Comatose, vi adoro.

Alla prossima,

-madhatterx0x-

Ps: adoro Mads, scusate se la sto descrivendo un po' male qui, ma il drama serve sempre :(