Richiesta da YagiDeku. Spero che ti piaccia!

-"Cosa!? Vorresti andare alla Yuuei?"

Tre ragazze sedute su una panchina, guardavano la loro amica in piedi di fronte a loro, più emozionata che mai. 

-"Certamente!" esclamò [Nome Cognome] entusiasta. -"È da un bel po' che ci penso. Pensate che bello se tutte e quattro finissimo nella stessa classe al liceo!" Fissò le sue amiche che però non sembravano condividere il suo entusiasmo. -"Potremmo vederci qualche volta dopo la scuola per allenarci e..."

-"Non se ne parla!" la interruppe una di loro.

[Nome] fu colta alla sprovvista. -"Perché no? Possiamo allenarci tutte e quattro insieme."

-"Non ricordi che quando venivi con noi ad allenarti non riuscivi mai a starci dietro?" rispose la seconda ragazza. -"Non riuscivamo mai a concludere niente. Mi dispiace, ma per quanto mi riguarda non possiamo rischiare che tu ci danneggi dopo tutta la fatica che abbiamo fatto!"

La loro reazione infastidì [Nome]. -"Siete sempre le solite guastafeste!"

La terza ragazza che finora era rimasta in silenzio prese la parola. -"Devi ammettere che hanno ragione... Se fossi in te, rinuncerei a quest'idea di andare alla Yuuei, così ti risparmi una delusione." Quelle parole ferirono [Nome] nel profondo. -"Non è una scuola adatta a tutti, potresti anche..." La ragazza si interruppe quando vide [Nome] che tremava con le lacrime agli occhi.

-"Nessuno mi capisce!" Nessuno mi vuole aiutare!" singhiozzò. Subito dopo iniziò a piangere e corse via in lacrime. Le tre ragazze si guardarono dispiaciute.

-"Forse questa volta abbiamo esagerato, poverina!"

[Nome] corse finché aveva fiato, dopodiché si fermò e si asciugò le lacrime. Si sentiva un pochino meglio, anche se era ancora amareggiata per le loro parole. "È assurdo! Le mie migliori amiche non mi supportano..." [Nome] si bloccò, davanti a lei c'era il liceo Yuuei. "Non mi sono neanche resa conto di andare in questa direzione!" pensò. "Forse è un segno del destino." Vide che il cancello di ingresso era aperto, era la prima volta che le capitava. La Yuuei era una scuola talmente prestigiosa ed esclusiva che ogni volta che la ragazza ci passava davanti, trovava il cancello chiuso, che alimentava in lei una maggior curiosità di vedere come era fatta. Si guardò intorno e sorrise. "Non si arrabbieranno se entro a dare un'occhiata per qualche minuto..." Presa dall'emozione di quel momento, varcò il cancello principale ed entrò nell'edificio.

-"Wow!" esclamò guardandosi intorno. -"Che meraviglia!" percorse i corridoi e diede un'occhiata alle aule vuote. "E pensare che i grandi eroi del paese hanno frequentato questa scuola!" Sentì poi delle voci e si avvicinò a quella che era la palestra della scuola. [Nome] rimase a bocca aperta. "È enorme!" e vide che aveva le migliori attrezzature. Subito dopo, scoprì di chi erano le voci. Dentro la palestra infatti c'erano quattro studenti, tre ragazzi e una ragazza. Si allenavano duramente.

-"Basta così ragazzi!" esclamò la ragazza.

Uno dei ragazzi, biondo e con il sorriso sulle labbra guardò l'orologio. -"Incredibile! Sono già passate tre ore? Come vola il tempo quando ci si diverte!"

"Tre ore!?" pensò [Nome] sbalordita. "Io riesco ad allenarmi a malapena un'ora..."

-"Ehi guardate, abbiamo ospiti..." esclamò lo studente con i capelli neri.

Quando [Nome] realizzò che stava parlando di lei, arrossì di colpo. -"Scusatemi! Non volevo disturbare!" iniziò a giustificarsi. 

I quattro le si avvicinarono. -"Vedo che sei una studentessa delle medie. Cosa ci fai qui?" le chiese lo studente biondo con gli occhiali da sole.

-"Hizashi! Ti sembra il modo di comportarti?" chiese il ragazzo sorridente. -"Piacere, io sono Toshinori Yagi! Loro sono Nemuri Kayama, Shota Aizawa e Hizashi Yamada. Tu come ti chiami?"

-"[Nome Cognome]..."

-"Dimmi [Nome]..." riprese Toshinori. -"Che ci facevi qui? Davi un'occhiata in giro?" le chiese non abbandonando mai il sorriso, il che la tranquillizzò.

-"Dobbiamo parlarne proprio adesso?" domandò Nemuri. -"Parliamone davanti a un bel gelato, offro io!"  

I suoi amici approvarono l'idea. [Nome] si stupì quando Toshinori la prese per mano e la fece unire a loro. Giunsero a una gelateria dove iniziarono a chiacchierare.

-"Se ho capito bene vorresti frequentare la Yuuei!" disse Hizashi.

[Nome] annuì, però anche lei adesso nutriva dei dubbi sulle sue capacità. -"Sì... ma sono una frana! Le mie amiche sono molto più avanti di me... forse hanno ragione quando dicono che dovrei lasciar perdere..."

-"Non devi permettere che gli altri decidano cosa è giusto e cosa è sbagliato per te!" la interruppe Aizawa.

-"Esattamente!" continuò Toshinori regalandole un altro sorriso. -"Devi allenarti e impegnarti e vedrai che presto i risultati si vedranno."

-"Grazie!" esclamò [Nome] risollevata. "Finalmente qualcuno che ripone in me un minimo di fiducia!" 

-"Ho un'idea!" esclamò Toshinori. -"Alleniamola noi! Probabilmente le tue amiche non hanno trovato il giusto metodo per te!"

-"Ci sto!" esclamarono gli altri tre.

[Nome] era incredula. -"Grazie, ma non vorrei esservi di peso."

-"Niente ma!" rispose Toshinori. -"Ci vediamo domani pomeriggio dopo la scuola sul litorale!" e con queste parole si separarono.

Il giorno seguente, non appena la campanella annunciò la fine delle lezioni, [Nome] corse a casa, si cambiò e raggiunse il litorale. Si guardò intorno, non c'era nessuno. "Spero di andar bene vestita così, non ho la più pallida idea di cosa aspettarmi." Passò un quarto d'ora ma dei quattro studenti della Yuuei non c'era traccia. "Che stupida che sono stata! Davvero pensavo che quattro liceali mi avrebbero aiutata?"

-"EHI [NOME]!" la voce di Hizashi rimbombò per tutta la zona. [Nome] vide arrivare i quattro ragazzi.

-"Scusaci per il ritardo!" disse Nemuri. -"Discutevamo sul modo migliore per allenarti."

-"A tal proposito..." continuò Shota. -"...dovresti dirci la tua Unicità."

-"Ecco... consiste nel trasformare la mia mano destra in una spada e quella sinistra in uno scudo..." e mostrò loro la sua Unicità.

"Incredibile!" commentò Toshinori. -"Una Unicità che racchiude in sé attacco e difesa! Adesso cominciamo!" 

E così iniziò il primo giorno di allenamento. I quattro liceali si erano divisi i compiti. Hizashi si occupò del supporto morale, incitandola quando la vedeva in difficoltà. Nemuri e Shota le suggerivano come sfruttare al meglio la sua Unicità e Toshinori invece si preoccupò ad allenarla nei combattimenti. Quel giorno [Nome] crollò a terra esausta, era la prima volta che si allenava così duramente.

-"Non male per essere il primo giorno!" commentò Toshinori aiutandola a rialzarsi. -"Ci vediamo domani!"

Da quel giorno, i cinque si davano appuntamento tutti i pomeriggi al litorale. [Nome] entusiasta iniziò a vedere i primi progressi, provava meno fatica, utilizzava meglio la sua Unicità e riusciva a tenere testa a Toshinori. Continuarono così fino al giorno prima dell'esame.

-"Complimenti [Nome]!" esclamò Nemuri. -"Hai fatto moltissimi progressi. Sono sicura che l'esame andrà benissimo."

-"Lo spero!" rispose [Nome]. -"Adesso vado a casa."

-"Ti accompagno!" le disse Toshinori. [Nome] arrossì ma non rifiutò la sua compagnia. Si incamminarono diretti a casa sua.

-"Grazie mille! Se non fosse stato per voi..."

-"Non c'è di che! Devi ringraziare anche te stessa."

-"Ok. Grazie [Nome]! Figurati [Nome]!" Tutti e due risero a quella scenetta.

Giunti a casa sua, la ragazza guardò un momento il ragazzo. -"Ti va di entrare?" gli chiese timidamente.

-"Con molto piacere!" rispose lui sorridendo.

Una volta dentro i due si accomodarono  sul divano nel salotto. 

-"Tu credi che possa farcela?" gli chiese [Nome].

-"Assolutamente!" rispose Toshinori.

-"Se invece... dovesse andare male? Tutti i vostri sforzi non saranno valsi a nulla!"

-"Non devi dirlo nemmeno per scherzo." la rassicurò il ragazzo mettendole un braccio sulle spalle. -"Se anche dovesse andare male puoi comunque dire di esserti impegnata." la guardò negli occhi. -"Devi sempre trovare un motivo per sorridere, non dimenticarlo mai! Fai come me!"

[Nome] annuì e appoggiò la testa sulla sua spalla. "Ha proprio un bel sorriso!" pensò.

I giorni passarono, [Nome] aveva ormai sostenuto il test di ammissione ed ora aspettava i risultati. "Eppure secondo i miei calcoli dovrebbero essere usciti!" pensò agitata mentre camminava in cerchio nel salotto. "Non sopporto più questa attesa!" In quel momento qualcuno suonò il campanello. 

-"Eccoli!" esclamò la ragazza e corse verso la porta. La spalancò e sobbalzò.

-"Toshinori!? Che ci fai qui?" 

Il ragazzo si portò la mano dietro la testa. -"Ero preoccupato per te. Dopo il nostro ultimo allenamento sei sparita..." poi la guardò stranamente serio. -"Hai avuto brutte notizie?"

-"Non ancora..." rispose lei. -"Non restare lì, accomodati!" disse e lo fece entrare.

Una volta dentro, [Nome] lo portò in cucina e gli offri da bere.

-"Dai racconta!" disse lui. -"Come è stato l'esame?"

-"Abbiamo dovuto affrontare dei robot... non credo di essere passata." confessò la ragazza.

-"Cosa? Perché? Che è successo?" chiese lui dispiaciuto.

[Nome] guardò il suo bicchiere d'acqua imbarazzata. -"Durante la prova, mi sono messa ad aiutare una ragazza in difficoltà e senza rendermene conto il tempo è scaduto. Ho distrutto qualche robot, ma non abbastanza temo..."

Prima che Toshinori potesse rispondere, qualcuno suonò nuovamente il campanello e proprio come poco prima, [Nome] corse alla porta. Quando tornò in cucina tremava come una foglia.

-"Toshinori! Sono arrivati i risultati!" disse reggendo tra le mani una busta.

Il ragazzo si alzò di scatto. -"Cosa aspetti? Apri!" disse emozionato tanto quanto lei.

[Nome] aprì la busta a una lentezza sconcertante tant'è che Toshinori gli strappò dalle mani la lettera. -"La leggerò io!" decise ignorandola.

[Nome] lo vide mentre la leggeva silenziosamente. Cercò di interpretare il suo sguardo, ma Toshinori non lasciava trapelare la minima emozione. -"Allora?" chiese lei agitata.

Il ragazzo si schiarì la voce. -"...Siamo stati molto colpiti dalla sua prestazione, raramente ci capita di trovare giovani che durante la prova aiutano gli altri canditati in difficoltà. Per queste ragioni, le comunichiamo che è stata ammessa al corso di eroi alla Yuuei!"

-"Non ci credo!" esclamò [Nome] e iniziò a saltare per la gioia. -"È uno scherzo?"

-"È tutto vero!" rispose lui. -"Sei entrata!"

[Nome] gridò dalla gioia e si gettò tra le braccia di Toshinori. -"Grazie mille!" disse felice e lo baciò. Resasi conto del gesto che aveva appena fatto arrossì e guardò il ragazzo negli occhi. -"Scusami! Non so cosa mi sia preso!" disse imbarazzata. Fece per allontanarsi ma Toshinori la trattenne vicino a lui. Le si avvicinò e la baciò. Dopodiché la abbracciò.

-"Sono felice per te [Nome]! Complimenti!" le disse all'orecchio.

[Nome] ricambiò l'abbraccio ed entrambi realizzarono che quello fu solo l'inizio della loro storia.

Questa storia mi è stata chiesta da YagiDeku, spero vivamente che ti sia piaciuta così come per chiunque altro che la leggerà. :)