Shigaraki Tomura stava nella sua camera, nel bar

I suoi occhi rossi erano fissi sul televisore, e i suoi pollici stavano sul joystick della sua Xbox One.

Era alle prese con un videogioco ottenuto da Dabi da un mercato nero, il cui titolo era molto conosciuto

Un certo "GTA5"

Certo, preferiva gli horror splatter, oppure gli RPG horror e non, ma anche quello non era male

Certo, per lui i titoli migliori erano "Ib", "Pokèmon", " The witch house", ma il suo preferito era senz'altro "Mad Father"

Le sue orecchie erano coperte da un paio di cuffie mezze rotte, date le partite a FNAF passate

Le urla, per fortuna, non si sentivano

Certo non poteva far sapere agli altri della Lega che lui, spaventoso essere, amava gli horror, sì, ma solo perchè si prendeva un colpo

Presto si stufò a giocare con quello, così prese il 3DS e si mise a giocare con il suo Pokèmon Soul Silver, per tentare di battere, per l'ottava volta, Rosso

Quel puttano, come lo chiamava lui

La squadra era formata dal suo Typhlosion, l'asso della sua squadra, Dragonite, Ampharos, Pidgeot, Lugia e Espeon

Riuscì a mala pena ad accendere il gioco, prima che qualcuno bussasse alla sua porta

Shigaraki:"Chi è che rompe le palle? "

La risposta arrivò veloce, rapida, con quella ormai a lui conosciuta, voce roca

Dabi: "Noi ci vediamo un film horror, e Kurogiri pretende la tua presenza"

Il celestino sbuffò, per poi arrossire come era suo solito

Era da un po' di tempo che non poteva fare a meno di diventare rosso appena, lo zombie, parlava, si muoveva o guardava in sua direzione

Ormai si era rassegnato, i suoi sentimenti erano troppo evidenti, e non poteva più nasconderli

Si era innamorato di quella testa di rapa, anzi, di quella melanzana che non faceva altro che guardarlo in modo pervertito e che, da un po', si divertiva a prenderlo in giro con frasi del tipo "Amore mio", " Uhhh, sexy il mio piccolo"

E a lui, infondo faceva male, anche di più dei calci, che, da bravo tsundere, tirava dritti dritti ai gioielli del più alto

Velocemente prese "Padre", la mano che portava sempre sul viso, e sua enorme salvezza con le figure di cacca che, se no, faceva di sicuro

Si alzò stiracchiandosi un po', per poi dirigersi verso la porta, la quale, intanto, rischiava di venire distrutta

Una volta aperta, non potè fare a meno di guardare male il gigante davanti a sè, prima di notare come gli occhi del gigante scorrevano maliziosi sul suo corpo

Inevitabilmente le sue guance diventarono color porpora, ma, per fortuna, "Padre" le nascondeva tranquillamente

"Cavolo... È gigante" questa è la cosa che passava per la mente al capo dell'Associazione dei Villain, davanti allo Zombie viola, chiamato più comunemente Dabi

Dabi: "Ma se ti vesti così a me farai morire, piccolo"

Sussurrato al suo orecchio, ovviamente, lo fece diventare rosso come il peperone più maturo

Poi, ovviamente, il piede di Shigaraki finì sullo stinco del più alto, per poi depositarsi sui suoi gioiellini di famiglia

Mise le sue mani in tasca, per poi andarsene verso la sala comune

Erano tutti seduti sul divano, mancavano solo lui e Dabi, che si trovava dietro di lui

L'unico posto libero? Una poltrona

Dabi si andò a sedere lì sopra

Shigaraki, stava per mettersi seduto sul pavimento, comodo, senza dare fastidio a nessuno

Toga: "Ehii! Shigaraki! Stiamo giocando ad obbligo o verità prima dell'inizio del film, ti va di giocare con noi? Tu Dabi?"

Dabi: "Volentieri, tu, cucciolo? "

Il viso di Tomura ritornò tremendamente rosso per la seconda volta, prima di trucidare con lo sguardo lo zombie che lo guardava dalla poltrona, per poi rispondere alla domanda della ragazzina

Shigaraki: "No"

Era una risposta precisa e coincisa, e non c'era bisogno certo di eventuali prediche da parte degli altri

Un suo no, era un no

Rimase a guardare con i suoi occhi rossi la televisione, che trasmetteva la pubblicità

Sentiva gli altri ridacchiare, ma non se ne curava molto, preferiva guardare la pubblicità, ora di un profumo

Le più insensate, a suo parere

Tranquillo, e dimenticandosi degli altri, si tolse la mano che si trovava sul suo viso, portandosela al suo fianco

Per un po' ci fu del silenzio, e poi ripresero a parlare, anzi, a ridere

Un nome attirò la sua attenzione, era il turno di Twice

Twice: "Dabi, scelgo te! "

L'azzurro sbuffò all'orribile citazione appena fatta

Dabi: "Obbligo, e sai cosa fare"

Da lì seduto, Tomura, riuscì a percepire il groppo in gola e la paura di Twice

Twice: "O-ok... Allora, ti obbligo a prendere Shigaraki e tenertelo sulle tue gambe fino alla fine del film"

Gli occhi dell'azzurro si spalancarono

A tantoni cercò la sua mano, non trovandola

Toga: "Shi-ga-ra-ki! Per caso cerchi questa"

La ragazza ridacchiò, e, appena colui chiamato in causa si voltò, la trovò a sventolare la mano

Si poteva dire che fosse incazzato come nessuno

Shigaraki: "RIDAMMELA! "

La ragazza ghignava, felice come una bambina alle prese con un nuovo gioco, appena regalato

Toga: "Ad una condizione! Tu devi lasciar fare l'obbligo a Dabi! "

Tomura non credeva alle sue orecchie

Doveva mettersi in braccio a quel maniaco di attenzioni?

Ma anche no

Certo, il suo cuore stava impazzendo e pregava il ragazzo di assecondare la ragazzina, ma l'orgoglio era tanto

Toga: "Se no... La mano fa crack! "

Ora si che era spaventato

Nessuno si doveva azzardare a toccarla

Sospirò, prima di sentire le sue guance bruciare

Non poteva capitare momento peggiore per arrossire

Incrociò lo sguardo con il corvino, che, nel frattempo ghignava mordendosi le labbra

Lentamente si girò di spalle, e, ingoiando, si lasciò cadere sulle gambe del corvino

Quest'ultimo lo tirò su, sistemandolo

Shigaraki poteva sentire il respiro del più alto sul suo collo, e arrossisce ancora di più

Il film inizia, e si rivela essere The Conjuring

Perfetto, ottimo per fare un figuraccia davanti a tutti

Sentì qualcosa di umido scorrere lungo il suo collo

Quello stolto lo stava leccando

Dabi: "Ora sei costretto ad ascoltarmi~"

L'azzurrino non potè far altro che iniziare a preoccuparsi per la sua sanità

Stava realmente in pericolo

Così come il suo cuore, che, felice, batteva all'impazzata

Dabi: "Puoi dirmi quello che ti pare, ma l'ho notato. Lo so che sei innamorato di me"

E ora cosa poteva rispondere?

Ormai lo sapeva, e lui era fottuto

L'ennesima delusione

Successe, però, un qualcosa che lo sorprese

Dabi lo girò, permettendo all'azzurro di guardarlo in faccia

Lentamente le loro labbra si avvicinarono, nel mentre Tomura diventava rossissimo

Lo spazio tra loro era ridotto a pochissimi millimetri, e il più alto fece arrivare la distanza a zero

Shigaraki non poteva crederci

Lo stava baciando

Si stavano baciando

Timidamente ricambiò il bacio, dolce, e stranamente, senza una punta o un po' di malizia

Dopo un po' il fiato finì, e così il loro bacio

Dabi si avvicinò all' orecchio del più basso

Dabi: "Ti amo anche io, piccolo. Sei Mio"

E, per la prima volta, sul volto del capo dell'Unione dei Villain, comparve una curva, che riuscì a far sciogliere il cuore al corvino

Infine, finalmente felice, poggiò la sua testa sull'incavo del collo di Dabi

Cadendo in un bellissimo sonno, tra le braccia del suo amato

Dabi, intanto, non guardava il film

Guardava lo spettacolo che aveva tra le braccia, del quale, ormai, era follemente innamorato

E sorrise

Ora lui era il, suo tutto

Solo suo~

Fine

1242 parole...

Spero vivamente che questa cagata trash vi possa piacere

Poi, se volete, spammatemi pure qualche vostra storia Shigadabi, Kiridenki o Tododeku/Bakudeku

Anche Ereri e Soutaku

Graziee!

-Lia✌💕