Remember

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-Vorrei portarti in un posto....- mi disse dopo esserci cambiati.

-Dove?

-Lo vedrai.... andiamo.- mi prese per mano e mi portò fuori per i corridoi silenziosi. Salimmo in macchina.

-Chiudi gli occhi....- feci come mi disse e lui mi legò una benda sugli occhi. Avevo un pò paura, ma mi fidavo di lui. Mi aiutò a scendere dalla macchina e a salire qualcosa che a me sembrò una rampa molto lunga.

Mi levò la benda e mi sussurrò - Ricordi?- eravamo sul ponte di Brooklin.... 

FLASHBACK

Harry mi aiutò a scendere dall'auto e mi sciolse la benda per poi abbracciarmi da dietro.

-O mio dio, Harry! Il ponte di Broklin! Ho sempre desiderato venirci!

FINE FLASHBACK

Feci qualche passo e....

FLASHBACK

Harry tirò fuori dalla tasca un lucchetto con le nostre iniziali e sentii gli occhi riempirsi di lacrime. Attaccammo il lucchetto e insieme gettammo la chiave in acqua. Quello era il nostro per sempre.....

FINE FLASHBACK

Sfiorai quel lucchetto luccicante con le nostre iniziali per poi voltarmi verso Harry che mi guardava speranzoso con gli occhi lucidi.

Corsi fra le sue braccia e cominciai a piangere. -Mi ricordo di questo posto Harry, ma non ricordo tutto.... Ricordo quando siamo scappati da Londra, ma come ci sono finita in ospedale Harry?

-Piccola, piano piano ricorderai tutto. Non posso fare più di quello che ho fatto, ora dovrai ricordare da sola il resto.- Aveva gli occhi pieni di lacrime e la voce gli tremava. Qualcosa non andava, ma non ci feci tanto caso. Tornammo in albergo e non vedevo l'ora di passare un po di tempo con lui.

(SCUSATE SE DISTURBO LA VOSTRA LETTURA MA VOGLIO AVVISARE LE LETTRICI IMPRESSIONABILI DI NON CONTINUARE A LEGGERE, DETTO QUESTO NON VI ANTICIPO NULLA CONTINUATE LA VOSTRA LETTURA )

Salimmo nella nostra stanza, ma quando sporsi la mano per aprire la porta lui mi fermò.

-Ho un sorpresa per te....- mi sussurrò all'orecchio poggiando le sue mani sui miei occhi in modo da non farmi vedere niente. Aprì la porta e mi guidò all'interno per poi richiuderla. Levò le mani e la vista che apparve ai miei occhi fu a dir poco stupenda. C'erano candele profumate che illuminavano la stanza e petali di rosa sparsi sul pavimento. Il letto era di un bianco angelico e sopra, scritto con i petali, c'era un favoloso I LOVE YOU.

Mi voltai verso Harry con gli occhi lucidi. 

-Harry, perchè lo hai fatto?

-Volevo dimostrarti quanto ti amo e che mai potrò amare nessun'altra. Picolla tu sei il mio tutto.....

Non lo lasciai finire. Lo baciai e lui leccò le mie labbra chiedendo il permesso di approfondire il bacio. Accosentii e le nostre lingue si intrecciarono. Dolcemente mi fece sdraiare sul letto e si adagiò sopra di me attento a non farmi male. Si stacco da quel bacio tanto dolce e si avvicinò al mio orecchio. - Picolla, non voglio obbligarti a niente. Se tu non sei pronta devi dirmelo.

-Shhh....- lo zittii ancora una volta. Lui cominciò a baciarmi il collo mentre con le mani sbottonava la mia camicetta. In pochi minuti eravamo nudi uno sopra l'altro,  i nostri fiati si intrecciavano come i nostri sguardi. Harry poggiò le  sue labbra alle mie baciandomi più dolcemente e poi entrò dentro di me.

Il dolore fu forte, ma lui mi  abbracciò e continuò a sussurrarmi all'orecchio - Tranquilla piccola, va tutto bene.... Non ti farò male....

Comicnio a muoversi piano facendomi abituare a quella nuova sensazione. Gradualmente le sue spinte aumentarono e raggiungemmo il culmine del piacere insieme. Si lasciò cadere di fianco a me e con un gesto veloce mi coprì con un lenzuolo. Stavo rannicchiata al suo petto mentre continuava a darmi dolci baci sui capelli.

-Non ti lascerò mai piccola....- comiciò a dire intrecciando le nostre dite.

-Harry, perchè continui a ripeterlo??? E' successo qualcosa che io non riesco a ricordare?

-No, tesoro. Vieni qui.- mi accoccolai dinuovo tra le sue braccia e scivolai in un sonno leggero.