- Strano che tu abbia preferito me ad Amy - disse Marcie.
Eravamo sedute ad un tavolo della panineria e aspettavamo il pranzo.
- Amy la vedo tutti i giorni.
Lei sorrise. Poi fu come se si fosse ricordata di una cosa importantissima.
- Ho un ragazzo da tre mesi ormai. Devi vedere com'é bello. Papà ha accettato che venisse ad abitare qui con noi. Lo invidieranno tutti. É spettacolare, ha 17 anni come noi. Si chiama Anthony.
Le sorrisi. Per la prima volta, sembrava veramente innamorata.
Beata lei.
- Con Scott come procede? - disse eccitata.
A sentire quel nome trasalii. Ero abituata ad ascoltarlo, ma non me lo sarei mai aspettata lí, in quella frase.
Scott é stato il mio ragazzo tre anni fa, quando avevo 14 anni. Stavamo insieme da un anno, poi ci siamo dovuti separare. Per me, era tutto quello che avevo. Ci vedevamo ogni giorno, eravamo inseparabili. Era la mia vita. Senza lui, non ci sarebbe stato niente. Non ero mai stata cosí innamorata. Scott era riuscito a tirarmi fuori da un momento difficile, e mi aveva resa la ragazza piú forte del mondo. Poi ci separammo. Una sera uscimmo a cena, ricordo ancora tutto. Avevo una gonna di velluto turchese che mi aveva regalato lui. Doveva dirmi una cosa importante. Mi disse che da un paio di settimane frequentava un'altra ragazza spagnola, e lei gli aveva proposto di trasferirsi in Spagna con lei. Lui ci sarebbe andato. Il mio cuore si era sgretolato al solo pensiero. Da quel momento divenne freddo e duro con me, mi trattava malissimo. Era come se non ci fosse piú, come se fosse morto. I nostri cuori erano talmente lontani...
Era incredibile come il mondo mi sembrasse vuoto senza di lui. Era incredibile come nessuno si potesse sostituire a lui. Nessuno mi piaceva, erano tutti uguali. Nessuno poteva essere migliore. Solo lui era migliore. Da quando lui se n'é andato, sono diventata come lui mi trattava. Fredda e dura. E non ho piú amato.
- Mi ha mollata, si é trasferito in Spagna con la sua nuova ragazza.
- Scherzi, vero? Eravate cosí inseparabili, cosí...perfetti. - disse lei, allibita.
- Già. Lo eravamo.
- E ora?
- Diciamo che il mondo mi é sembrato vuoto senza di lui. Nessuno sarà mai come lui.
- Sei single?
- Diciamo che da quando mi ha lasciata ho imparato a disintossicarmi dai ragazzi. Nessuno mi fa effetto. Anzi, mi fanno tutti schifo.
- Ma devi ricominciare, Anna. Devi dimenticare e ricominciare la tua vita. Non lasciare a Scott la soddisfazione di distruggere quello che sei.
- L'ha già fatto. Mi ha distrutta. Sono cambiata, Marcie. Vivo, ma senza ragazzi. Non mi voglio piú innamorare e ora ci ho fatto l'abitudine.
- Perché non ti vuoi piú innamorare?
- Semplice. Perché non voglio piú soffrire.