~82~
<< Allora?>> sento la voce di Matt, ma è come se in questo momento mi stesse solo disturbando. Sto assistendo ad una delle cose più belle che mi siano capitate, un rapporto tra fratello e sorella che viene finalmente ricucito. <<Terra chiama Cris, mi spieghi che ti prende?>> Dice Matt facendo una voce buffa.
<<Eh? Cosa?>> chiedo tornando a concentrarmi su di lui.
<<Mi spieghi che cosa c'è di tanto interessante da quella parte della classe?>> domanda e si sporge per guardare.
<<Sam e Cameron si sono abbracciati>> spiego emozionata sperando che Matt reagisca come me, ma lui sta solo immobile a guardare.
<<Ah e che c'è di cosí tanto emozionante?>> chiede.
Spero solo che stia scherzando. Se ne sono accorti tutti in classe che c'è qualcosa che non va, persino la stupida cheerleader, che guarda quei due con gli occhi spalancati.
<< Cameron odiava Sam, invece adesso sembrano aver sistemato la cosa>> spiego.
<< Si lo so, ma non mi sembra una cosa così tanto entusiasmante. Dovresti mantenere la calma>> mi zittisce e io decido di non dire più nulla, tanto sarebbe inutile. <<Allora hai deciso se venire domenica alla partita?>> Chiede e non posso ancora crederci che ha cambiato argomento.
<< Ci sarò >> rispondo alzandomi in piedi per tornare al mio posto, come sempre davanti a Cameron, visto che il professore è appena entrato in classe. Non ho idea di come si comporterà con me dopo la giornata di ieri... Mi ignorerà? O farà finta di niente?
Cammino verso il mio posto e lui solleva lo sguardo per guardarmi. Subito mi irrigidisco e non so che cosa fare. Lo saluto? No, forse è meglio di no.
Sorride e sorrido anche io mentre appoggio la borsa a terra.
<<Ehi>> mi saluta.
Mi siedo e mi giro un attimo verso di lui, nella speranza che il prof non se ne accorga.
<<Ciao>>
<<Ehm... Credo di... >> balbetta e si ferma. Prende un respiro profondo e conclude:<<Dopo devo parlarti>>
Dopo queste parole, comincio ad ascoltare il professore e a concentrarmi sulla lezione:<< Prima di cominciare a correggere i compiti, vorrei parlarvi della gita che faremo più o meno in primavera. Andremo a visitare la bellissima Londra. Che ne dite?>> propone il professore.
Londra? È da quando sono piccola che sogno di andarci e scommetto che sará bellissimo.
<< Staremo lì per due settimane e visiteremo la bellissima città. Ammetto che è la prima volta che la preside ci da il permesso di fare una gita in una città cosí lontana, perciò vi converrá avere un comportamento ottimo, se no si annulla tutto"minaccia.
Non posso ancora crederci.
La classe comincia subito a fare casino, parlando della gita ed esaltandosi.
<<Noiaa>> sento dire Cameron dietro di me e faccio finta di non averlo sentito. Come fa a trovare noiosa Londra?
<<Ora cominciamo subito con la correzione dei compiti>> annuncia ma la mia testa è giá in gita. Io e Sam che condividiamo la stanza, le visite ai vari monumenti, le sere sveglie fino a tardi e fare scherzi ai ragazzi. Sono emozionatissima e sinceramente non vedo l'ora.
Passo le tre ore a pensare alla gita e l'emozione sale sempre di più. Giá mi immagino le serate con Matt. Solo io e lui a parlare e a stare insieme. Lo guardo per un secondo e lui mi sorride.
La campanella della ricreazione suona e io resto seduta a sognare.
<< Ehi... Possiamo...>> dice Cameron passandosi la mano fra i capelli e sembra parecchio agitato. Ammetto di averlo visto poche volte così tanto impacciato.
<< Certo>>
<<Non qui, vieni con me>> dice e mi afferra il polso per trascinarmi via da qui.
Camminiamo per il corridoio e, passo dopo passo, sento la sua mano scendere dal polso, fino ad arrivare ad afferrare la mia mano... Gli sguardi di tutti sono puntati su di noi e la cosa mi da terribilmente fastidio. Non possono farsi i proprio affari?
Arriviamo nel bagno delle ragazze e spero per lui che nessuno dei prof l'abbia visto. Una ragazza che si truccava emette un gridolino e diventa tutta rossa non appena vede Cameron.
<<Fuori>> dice Cameron con tono più duro possibile e lei spaventata scappa via.
Ancora non riesco a capire come le ragazze facciano ad essere così tanto affascinate da lui . Capisco che è bellissimo, ma il carattere è davvero una cosa insopportabile. Un attimo prima fa tutto il timido, un attimo dopo grida ad una ragazza.
Passa a controllare che non ci sia qualcuno nei bagni poi si mette davanti a me.
È troppo vicino quindi faccio un passo indietro, andando a scontrarmi contro il lavandino. Sorride e si passa una mano fra i capelli, essendosi reso conto del fatto che mi ha messo in imbarazzo in meno di cinque secondi.
<< Riguarda ieri pomeriggio e Sam. Avevi ragione, riguardo a tutto. Dopo che te ne sei andata, sono andato in camera sua con l'intenzione di gridare e di farle passare un pomeriggio bruttissimo... >>
<<Perché? Non ti ha fatto niente!>> Chiedo interrompendolo.
<<... Dopo le domande! Quando sono arrivato in camera sua l'ho vista seduta a terra in lacrime con i polsi insanguinati. Giuro che non avrei mai pensato che soffrisse così tanto. Pensavo se la prendesse e che piangesse ogni tanto, ma non mi sarei mai immaginato che sarebbe arrivata fino a quel punto. Io e lei poi abbiamo parlato e mi ha detto che vuole semplicemente che io la tratti meglio perchè non ce la fa piú. Le ho dato ascolto e ho deciso di non darle più fastidio. Sarà difficile e strano, dato che ormai ci avevo preso l'abitudine, ma ci proveró.>>
Non riesco a crederci che mi abbia dato ascolto.
Sorrido e, senza accorgermene, gli sono giá addosso con le braccia attorno al collo. Non poteva succedere nulla di più bello per migliorare la mia giornata.
Cameron ha deciso di sistemare tutto con sua sorella e ora Sam sarà felice e potrà concentrarsi sulla sua relazione con Nash senza avere più problemi.
<<Grazie per avermi dato ascolto>>
Avvolge le braccia attorno a me e mi sento cosí bene che vorrei che questo momento restasse fermo per tutta la mia vita.
<<Non te l'aspettavi eh?>> chiede liberandomi dall'abbraccio.
<<Sinceramente? No. Pensavo ti saresti arrabbiato ancora di più e che non mi avresti neanche piú parlato... Quindi puoi immaginare la mia sorpresa quando ho visto che abbracciavi Sam.
<< Ero arrabbiato.>> ammette << Poi ci ho pensato bene e non ne avevo motivo di esserlo. Avevi ragione e prima o poi avrei dovuto ammetterlo>>
Sorrido e cerco di non guardarlo negli occhi per non incantarmi di nuovo nei suoi bellissimi occhi profondi.
<<Siete piú uniti che mai tu e Matt, eh?>> Si passa la mano fra i capelli.
<<Si. Finalmente stiamo passando un periodo in cui le cose vanno bene>>
<<E sei felice?>> Chiede.
Sono felice?
<< Si... >> dico quasi sussurrando.
<< Va bene>>
La situazione è diventata parecchio imbarazzante.
<< Beh ora è meglio se esco dal bagno! Non voglio beccarmi la sospensione...>> se ne va via, ma viene sostituito da sua sorella, che entra allegra in bagno.
<<Te l'ha già detto?L'ho visto uscire dal bagno... Ma stava bene?>> Chiede Sam.
<< Sì, mi ha detto tutto>>
<< Non è grandioso? Finalmente Cameron ha deciso di parlarmi e di accettarmi. Non immagini quanto era felice mia mamma questa mattina.>> Si vede che è davvero felice.
<<Mi ha anche abbracciata dopo il bellissimo discorso che mi ha fatto. E tutto questo è successo solo grazie a te>>
<<Oh, io non ho fatto niente>> arrossisco.
<< Si invece! Non so che cosa gli hai detto, ma l'hai convinto a parlare con me. Ti adoro>>
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top