Melanie pov's

Ero in casa di David ed ero molto scossa.

"Ehi, Mel… che ne dici di conoscerci meglio?" Mi chiese ghignando.

"Tu cosa?! Dopo che tuo padre ha tentato di uccidere i miei parenti e tu mio padre, tu, bastardo, vorresti fare cosa?!" Urlai. Il sangue scorreva velocemente dentro di me e, mio Dio, l'avrei potuto benissimo uccidere!

"Krueger, senza che ti scaldi… non ti piacerebbe stare con me?" Chiese ridendo.

I suoi occhi verde smeraldo brillavano di malizia e cattiveria. Ma avevano un qualcosa di magnetico…

Si avvicinò a passi veloci. Io indietreggiai altrettanto. Dovevo trovare qualcosa con cui colpirlo. Presi ciò che trovai dietro di me.

Era una spranga di ferro.

L'afferrai e lo colpì in testa. Si accasciò e io tentai di sfondare la porta a calci. Dopo cinque calci riuscì ad aprirla ma mi si parò davanti Jason. Mi prese per la maglia e mi avvicinò al suo viso.

"Grotesque silhouette
machete in hand
savagely the butcher swings
his blade your flesh it tears

For life you flee the terror
from the fiend from Cristal Lake
like a ghost he vanishes
you can run, but won't escape

Beware, beware, friday the 13th
so beware, beware, friday the 13th

I said beware, beware, it's friday 13th
Beware!" Canticchiò.

"“Friday the 13th” dei Misfits. Anche tu li conosci eh Voorhees?" Li chiesi acida.

"Tu dici Krueger?" Mi domandò di risposta. "Abbiamo parenti a cena, Krueger… zio Michael e sua figlia Cassandra. Oh, ma tu forse non sai l'ultima?" Chiese, rimettendomi a terra. David rideva. La botta che li avevo tirato era scomparsa. Caratteristica della sua famiglia. Guariscono velocemente.

Freddy pov's

"Porca puttana! Non mi facevo tanto male dal '95!" Si disse IT, mentre Esther li medicava i tagli.

"Io dall'ultima volta che mi vidi con Jason… 2003… ricordate?"

"Che anno terribile fu quello! Ti avevamo ritrovato solo la testa… fu Michael ad aiutarci…" Mi rispose Tiffany che stava ricucendo Chucky.

Già… Michael… io, Jason e Michael però siamo altro… siamo fratellastri. Michael è sempre stato il più tranquillo. Jason era quello più problematico. Io ero entrambi.

"Michael dopo tanto ancora non si dà per vinto nel riunirvi eh?" Mi chiese Carrie.

"No… ma la mia priorità ora è Melanie, Carrie… io non le ho mai parlato di questo e… se glielo dicesse Jason, lei mi odierebbe più di prima!" Sbottai, battendo la mano sul tavolo.

"Night, lei non ti odia… sei pur sempre suo padre! E tu lo hai fatto per proteggerla e non per altro!" Provò a calmarmi Babadook.

Ero comunque preoccupato.

Melanie pov's

"Cosa?! Tu, zio Michael e mio padre siete fratellastri?!" Ero sconvolta.

"Perché, allora, non mi abbracci? Sono tuo zio, no?"

"No, tu non sei mio zio! I miei parenti sono coloro che stavi per uccidere e non coloro che invece mi hanno rapito!" Li urlai.

"David… porta Melanie nella sua stanza e dalle dei vestiti… tienila d'occhio…"

"Certo papà…" David di colpo mi prese e mi portò su per una rampa di scale. C'erano solo due stanze. Entrambe avevano il bagno personale.

"Tu dormirai con me… sarà una cosa divertente…" Rise lo stronzo.

Mi buttò nella prima stanza a destra.

La sua, devo dedurre…

Chiuse la porta a chiave e se la mise in tasca. Aprì l'armadio e mi lanciò un paio di vestiti.

"Mettiteli e non fare storie…" Disse mentre mi guardava.

"Potresti almeno, chiudere gli occhi?! Sai, sono donna anch'io!!" Gli dissi io, fredda.

Alzò le mani in segno di resa e chiuse gli occhi. Mi tolsi i miei vestiti e li buttai per terra. Presi ciò che mi diede David e me li misi. Erano una gonna bordeaux e un top nero. Quando finì di mettermi tutto lui aprì gli occhi e mi fissò.

"Vuoi una foto? Almeno mi puoi stalkerare anche quando non ci sono?" Li domandai con aria di sfida.

"Non ne ho bisogno…" Mi rispose ridendo.

Volevo scendere di sotto, trovare il modo di fuggire.

"Se vuoi scappare, non puoi Krueger." Mi disse lui.

Mi avvicinai alla porta, comunque.

"Cosa te lo fa credere, Voorhees?" Li chiesi continuando ad indietreggiare.

Quando toccai la porta con la schiena, li si formò un ghigno sadico sul volto. Appoggiò le mani sulla porta, per tenermi ferma.

"Tante cose…" Disse, prima di iniziarmi a mangiare con gli occhi.