Nome: Shoko Yui.

Cognome: Nakagawa.

Età: 16-17

Altezza: 168 cm.

Volto:

Talento:

Super Ultra Capuccetto Rosso Liceale

Carattere:

Solitario, tende ad essere diffidente con la gente che lo circonda. Ha un suo modo strano per farsi gli amici. Dice che diventa più socievole con tutte le persone, soltanto se una di questa gli dimostrerà il suo coraggio o forza di volontà.

Sessualità:
non si è mai innamorato quindi purtroppo non sa di che sessualità è. Per il momento si potrebbe dire etero.

Storia:

Dimenticate tutti i "C'era una volta.." che i vostri genitori vi dicevano quando vi raccontavano la storia di Cappuccetto Rosso.
Contrariamente a quello che si pensa, esiste una stirpe di Cappuccetto Rosso che tiene viva la sua storia.
Col tempo tutte le Cappuccetto Rosso del mondo si estinsero, finchè non ne rimanè soltanto una di origini giapponesi. Il nome di quest'ultima Cappuccetto Rosso era Kyoko Nakagawa. Non aveva genitori. Ogni Cappuccetto Rosso non ha genitori, essendo l'ultima Cappucetto Rosso della stirpe purtroppo sapeva quale sarebbe stato il suo destino, ma sapeva anche che la storia sarebbe finita con un lieto fine.
Ma quella era la realtà, la fiaba non raccontava il vero finale, almeno il suo finale.
Il lupo non andò dalla nonna, e tanto meno la mangiò, ma bensì iniziò da Cappucetto Rosso.
C'è solo una cosa che la gente si è dimenticata nel corso della leggenda di Cappuccetto Rosso, il lupo diventavano bestie la notte di luna piena. Tutti i lupi si radunavano al centro del Bosco del Suicidio in Giappone. Al centro di questo bosco c'era un punto in cui non c'erano alberi, ma coperto dai rami degli alberi maestri che costituivano una arena. Non appena arrivava la mezzanotte e c'era la luna piena i lupi arrivavano e combattevano tra di loro ( alcune volte uccidendosi ) per capire chi sarebbe stata la Grande Bestia.
L'unico errore di Kyoko fu di ritrovarsi nel bel mezzo di quel evento dove fu inseguita dai lupi fino ad essere stata assalita e fatta a pezzi. L'unica cosa che si salvò fu il cappuccio rosso impregnato sul fondo di sangue.
Ebbene, lei aveva un fratello. Il fratello era proprio Shoko. Vivevano nella foresta. Una sera mentre stava andando a cercare la sorella maggiore si ritrovò nell'arena e quando vide il cappuccio rosso capì cosa era successo alla sorella.
Il ragazzo portò questo rancore da quel giorno, riportò a casa il cappuccio rosso e aspettò la successiva Luna piena. Quando quella sera arrivò non esitò a mettersi il mantello ed alzarsi il cappuccio fino alla testa. Quella notte quando a mezzanotte tutti i lupi arrivarono. Shoko era al centro dell'arena con il mantello rosso e un pugnale d'argento stretto nella mano destra.
Ovviamente i lupi lo attaccarono, ma non si sarebbero aspettati che quel ragazzo corresse più veloce del vento e che il mantello mentre sfrecciava, sembrava diventato tagliente.
Uccise tutti i lupi più forti, e quelli deboli capirono subito che quel ragazzo col pugnale insanguinato, era la vera bestia.
Da quel giorno lui uccide i lupi feroci nella Foresta del Suicidio, salva anche le vite alle persone che in quella foresta vogliono proprio fare la finita. Dopo che Shoko ricoprì il ruolo di Cappuccetto Rosso entravano molte più leggende. Ma solo in pochi sapevano che quella figura coperta da quella mantella era la bestia narrata in tutto il mondo.
quelli che l'hanno visto lo descrivevano nello stesso modo.
- Più veloce del vento... coperto da un cappuccio rosso... col pugnale d'argento... occhi gialli.. segno che era la bestia tanto temuta quanta ammirata... La bestia viene a prenderti per uccidere i lupi feroci... dimostrando che lui era la Bestia più grande al mondo.. un lupo dalle sembianze umane... una leggenda piena di mistero... la Bestia.-. Ecco, questa era la descrizione di lui.
Tutti ormai sapevano il nome di Bestia al mondo.
E come ogni notte di luna piena... lui è sempre al centro di quell'arena.. fino a versare l'ultima gocce di sangue di un lupo.
Ormai lui è una bestia... e rimarrà una bestia.
O almeno come diceva il suo pugnale sempre imbrattato di sangue.
Fino ad allora, il suo mantello l'avrebbe sempre accompagnato con il cappuccio alzato fino alla testa.
E infine gli occhi... gialli come quelli di una bestia umana.

Gli piace:

Il profumo di torta
Le foreste
Le corse
Biscotti e carne cruda.

Non gli piace:

La luce del sole
Farsi vedere in giro senza cappuccio.

Oc per il roleplay di Laurachan864

-Jeff