54

Il giorno dopo mi sveglio ancora tutta assonnata ed indolenzita.
Mi alzo dal letto ed inciampo in qualcosa, o per meglio dire... in qualcuno.
Mi siedo per terra e lo guardo male, apre gli occhi e si stiracchia.
"Buongiorno, piccola" dice James sorridendo, io mi sistemo i capelli per essere almeno un po' presentabile.
"Come sei bella appena sveglia. A parte il fatto che tu sei stupenda, sempre" gli sorrido e decido di andare al piano di sotto a preparare la colazione.
Sono contenta che abbia ascoltato il mio 'ordine' di dormire per terra, anche se devo ammettere che per un momento speravo che avrebbe trasgredito questa 'regola'...
"Hey, Abs" mi saluta Will, lo trovo preso ai fornelli, intento a preparare la colazione.
"Hey, Will... che ci fai sveglio a quest'ora? E per di più stai preparando la colazione" gli faccio notare.
"Buongiorno anche a te, principessina mia" mi prende in giro lui.
"Dai, ti ho già salutato" mi lamento tra le sue braccia.
"Quindi ora rispondi alla mia domanda" dico cercando di riprendere il discorso di prima.
"Intanto sono le 10:00 a.m. e tecnicamente non é presto. E... da quando sto con Chloe ho iniziato a cucinare, devo prendermi le mie responsabilità" dice lui prendendo le tazze per versarci dentro il latte.
"Capisco..." prendo un biscotto e inizio a mangiarlo, ho troppa fame per aspettare gli altri.
"Ciao belli!" Dice James entrando in cucina di buon umore.
"Ehilà, nottata stupenda ieri sera... com'é andata con quella tipa...?" Domanda Travis entrando anche lui in cucina, questa domanda é rivolta a James.
Mi ritrovo a fissarlo, in attesa di una sua risposta, si volta verso di me e mi fissa.
"Non abbiamo fatto nulla..." risponde James, questa risposta sembrava averla data più a me che a Trav.
Piano piano la cucina si fa sempre più affollata, i miei pensieri rimangono fissi su James e la tipa...
Avranno fatto qualcosa?
A che ora é tornato ieri sera? Era ubriaco?
Mille domande mi ronzano in testa, come delle mosche fastidiose.
"Ora andiamo a cambiarci che dobbiamo andare a sciare, incontriamoci in soggiorno alle 11:30 a.m." ci avvisa Cam, ognuno di noi si dirige verso la propria camera.
Credo che debba proprio chiedere alcune cose a James, devo approffitarne di questo 'tempo libero'.
"Hey, piccola" mi saluta di nuovo James. É senza maglietta e non posso fare a meno di fissare i suoi addominali scolpiti.
"Tutti, compreso io, hanno notato che indossi i miei boxer e la mia maglietta..." dice facendomi notare che porto ancora i suoi vestiti, arrossisco dall'imbarazzo.
"Si beh... mi sono dimenticata il pigiama... e non avevo altre soluzioni..." dico borbottando.
"Ottima scusa, piccola" dice facendomi l'occhiolino.
"Non é una scusa. É la verità" dall'imbarazzo, le mie emozioni passano subito alla rabbia, serro i pugni.
"Potevi chiedere anche in prestito un pigiama alle tue amichette..." questa era un'ottima soluzione...
"Non mi é venuto in mente, ero stanca" dico abbassando lo sguardo per terra.
Le sue dita affusolate, prendono il mio mento e mi alzano delicatamente il volto.
"Non ti preoccupare, piccola. Mi fa solo piacere che tu indossi i miei vestiti" mi sorride.
Quel sorriso é il mio paesaggio preferito, la cosa che lo rende ancora più meraviglioso é che sono io ad averglielo provocato.
Per un momento il mio cervello va in tilt e stavo per fare una cosa di cui dopo mi sarei pentita, di sicuro.
Stavo già immaginando le mie labbra contro le sue, le nostre lingue che danzano tra di loro e le nostre mani che esplorano il corpo dell'altro.
Mi riprendo, cercando di ricompormi immaginando qualsiasi cosa di disgustoso, per impedire di fare accadere ció.
"Cosa hai combinato ieri sera?" Gli domando incuriosita.
"Niente di che..." dice sorvolando molti argomenti, che, per chissà quale assurdo motivo, non vuole dirmi.
"Dimmi la verità" lo sprono.
"Okay... ho ballato con una tipa... ero ubriaco e ci siamo strusciati l'uno contro l'altra per un po', ma poi sei comparsa te. É da un periodo che ogni ragazza che voglio farmi, viene rimpiazzata dal tuo volto" ammette lui a disagio.
Non so cosa dire. Non so se sono gelosa per il fatto che lui se ne sia andato con quella ragazza o essere felice di questa sua confessione.
Forse i miei sentimenti vengono appagati?
O é un'altra delle sue trappole per farmi andare a letto con lui?
Sento di essere molto confusa e lui é ancora senza maglietta, questo complica le cose ancora di più...
Decido di lasciare il discorso incompleto, prendo la mia tuta da sci e vado in bagno chiudendo a chiave la porta, per cambiarmi.
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Tornati dalla pista da sci, mi sento esausta.
È stata una bella mattinata conclusa con il calar del sole e il proseguimento del tardo pomeriggio.
Adesso ci troviamo in mezzo ad un falò paragonabile a quello dei film... O forse no.
Posso solo dire che per accendere un cazzo di fuoco James si stava bruciando la maglietta... Ancora mi viene da ridere.
Qui si gela, ma a Cam vengono le più assurde idee.
Addirittura siamo muniti di marshmallows in mezzo a bastoncini, che immergiamo nel fuoco per affumicarli e mangiarli.
È un'atmosfera bella, ma sarebbe più paradisiaca se non la rovinassero le oche di Alyson e Crystal.
Continuano a rovinare tutto, cantando come galline stonate.
Non che siamo una composizione di cantanti affermati, ma, cazzo se mi si stanno rompendo i timpani.
Qualcuno se le porti via...
"Ragazzi, mi va di uscire, chi viene con me?" Grande Travis, tu sì che mi leggi nel pensiero.
Si aggregano le due zoccolette probabilmente affamate di cazzo ed il povero Adam, che si sentirebbe escluso tra tutti noi, anche se io e James non siamo una coppia... Non ancora.
Cazzo, in realtà non lo saremo mai. Tutto questo mi uccide moralmente. Una volta che se ne vanno, regna la tranquillità.
Beviamo della birra e cantiamo canzoni belle, scoprendo un inedito talento da parte di James.
Canta bene, davvero bene...
C'è qualcosa di imperfetto in lui?
È la perfezione fatta a persona, o semplicemente sono talmente infatuata di lui che lo rendo io stessa un'unica perfezione.
Perfetto nelle sue imperfezioni, che io continuo a non vedere, nonostante mi faccia soffrire da matti.
Sento il flash addosso, qualcuno mi ha scattato una foto... Mi giro istintivamente, scoprendo che quel flash deriva dalla reflex di James.
Una volta il che mi avrebbe irritata, ma ora mi lusinga il fatto che mi scatti una foto senza motivo.
"Almeno dimmi di mettermi in posa, idiota!" Scherzo coprendomi la faccia. Effettivamente non sono fotogenica, in più in tutte le foto che mi raffigurano indosso un'inevitabile espressione seria.
"Sei sempre bella, perchè avvisarti quando le foto più belle sono sempre quelle improvvisate?" Mi domanda retoricamente, facendomi sorridere e richiamando l'attenzione dei nostri amici che schiamazzano con dei fischi maliziosi.
"Voi due, avete qualcosa da dirci?" Ci chiede Cameron incuriosito.
"No!" Diciamo io e James all'unisono. Chloe fa un sorrisetto complice, è l'unica che sa una mezza verità, cioè che a me piace James.
Però io e lui non stiamo mentendo, non c'è nulla tra noi, sfortunatamente.
"Bhe, sembrate così teneri... Amore in circolo qui" ci istiga Will.
"William..." Cerco di zittirlo.
"Peccato, state bene insieme" afferma Ashlee.
Lo penso anche io che io e James siamo una bella coppia, peccato che lui non pensi lo stesso.
Non gli fanno nè caldo e nè freddo questi sottospecie di complimenti che ci fanno i nostri amici.
"Parliamo di te e Cameron!" Cerco di cambiare argomento.
Ashlee alla mia frase diventa rossa come un peperone.
"Già, Ash. Parliamo di noi due..." Le dice accarezzandole la gota Cameron. Lei gli sorride, non sapendo che dire.
"State insieme?" Domanda Chloe dubbiosa.
"No, ci stiamo lavorando" annuncia Ashlee riservatamente.
"Wow, qui gli argomenti sono interessanti e il resto, ma Chloe, perchè non andiamo in camera?" Le chiede Will porgendole la mano.
Lei annuisce felicemente.
"Notte" annunciano i due incamminandosi nell'ospitale casetta dove alloggiamo.
"Qua si congela" ammette Cam strofinandosi le mani ed alzandosi. Allora si alza anche Ashlee.
"Ormai il fuoco si è spento, andiamo anche noi, piccola?" Mi domanda James, con un naso rosso dal gelo. Annuisco battendo sonoramente i denti per i brividi.
Sento una felpa appoggiarsi sulle mie spalle.
Mi avvolge il profumo di James, è di sua appartenenza. Che dolce.
"Non serve, stiamo entrando in casa" gli dico cercando di non tremare.
"Stai congelando" dice infreddolito cercando in un modo bizzarro di abbracciarmi per avere un calore reciproco.
Entrati in casa, saliamo silenziosamente le scale entrando ognuno nella propria stanza.
Afferro il completo di James e vado in bagno. Mi lavo faccia e denti.
Indosso i boxer e la maglietta profumata di James.
Mi sistemo i capelli tornando nella stanza.
"Bhe, non ti sei stancata di metterli" puntualizza James divertito, entrando in bagno.
Una volta uscito, si sta togliendo la maglietta per metterne un'altra, si libera dei suoi pantaloni di jeans mettendone un paio da tuta.
È così sexy...
"Mi sento osservato" dice James ridendo.
Distolgo lo sguardo imbarazzata.
"S-scusa" borbotto.
"Hey, non è nulla... Guardami quanto vuoi, e se ti va, baciami" dice avvicinandosi a me.
Gli do un pugnetto sul torace, ricevendo una finta faccia dolorante che mi fa ridere.
Torna serio, toccando con il pollice la mia fossetta.
Sì, ho le fossette, non le ho mai apprezzate.
"Era tempo che mi veniva voglia di toccare la tua fossetta" ammette in imbarazzo.
Wow, non me lo hanno mai detto, forse perchè non ho mai sorriso a nessuno sinceramente.
Non mi compaiono sempre le fossette, per averle devo proprio fare un sorrisone, che solo lui sa far nascere sul mio volto.
Vedendomi zitta, si allontana e lo lascio prepararsi a terra per dormire. Mi fa una certa pena, vorrei averlo qui accanto a me. Salgo sul letto.
"Buonanotte, piccola" mi dice James sistemandosi a terra.
Sarà così scomodo lì...
"Notte, James" dico come malinconica.
Non riesco a dormire, ci provo ma invanamente. Ho solo tanto freddo. Continuo a muovermi sul letto, ma senza alcun risultato. Penso che non riuscirò a dormire sapendo che sono nella stessa camera con James e non posso condividere la notte con lui. Sbuffo esasperata.
"Qualcosa non va?" Mi chiede James.
"Allora non sono l'unica che non riesce a dormire" dico sospirando frustrata.
"Hai freddo?" Mi domanda.
Come lo sa? Non rispondo.
"Piccola... Vuoi che venga lì?" Mi domanda.
"No" dico contro la mia volontà.
"So che lo vuoi" mi dice.
"Ti.. Ti sbagli" mento.
Lo sento alzarsi e avvicinarsi.
Si appoggia sul letto facendolo leggermente sprofondare, il che mi fa capire che è molto vicino.
Faccio finta di dormire, ma mi scuote delicatamente il braccio.
"Piccola, hai la pelle d'oca.." Mi dice preoccupato.
"Sì, ho freddo. Cambia qualcosa ora?" Gli dico irritata.
"Cambia che ti riscaldo io" mi comunica infilandosi nelle lenzuola. Sto zitta, perchè alla fine è ciò che voglio anche io.
Sento il suo respiro caldo sulla mia spalla, ma mi allontano come per respingerlo una volta che cinge i miei fianchi con un braccio.
"Lasciati coccolare" mi dice attirando il mio corpo a sè e facendo combaciare i nostri corpi perfettamente, con la mia schiena appoggiata al suo petto, dal quale sento il suo battito cardiaco.
Subito mi riscaldo.
"Così va meglio?" Dice lasciandomi un bacio sulla nuca ed annuisco.
Come risposta sento vibrare la sua risata sulla mia spalla, questa è musica per le mie orecchie.

*spazio autrici*
Che dolci Jabby!
Che ne pensate?
Fateci sapere nei commenti!
Un bacio♡😘

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top