35
"Tesoro! Sbrigati!" Urla mia madre dal piano inferiore.
Prendo la valigia e scendo le scale con movimenti goffi, questa valigia é più pesante del previsto.
"Devi stare via solo una settimana, non serve che ti porti dietro tutta quella roba" mi informa mia madre notando la fatica che sto facendo per portare giù le mie cose.
"Non si sa mai... tutto puó servire" da quando sono cambiata, grazie a quella scommessa, io e lei riusciamo ad andare molto più d'accordo di prima.
"Ti aiuto..." dice arrendendosi e venendo subito in mio soccorso.
Purtroppo lei e mio padre... non hanno fatto ancora pace, quello stronzo si ostina a portare rancore...
Salto in macchina scacciando ogni pensiero, sento l'ansia crescere sempre più, accendo la radio ed inizio a cambiare una canzone dopo l'altra.
"Smettila di cambiare canzone Abby! Mettine una e basta" mi rimprovera mia madre, queste cose la infastidiscono, ognuno é fatto a modo proprio...
"Non c'é nulla che mi soddisfa" dico mettendo il broncio, butta gli occhi al cielo e m'informa:
"Siamo già arrivate tesoro..."
"Oh" alzo le spalle ed esco dalla macchina, mi ero proprio dimenticata che abitiamo quasi attaccati alla scuola...
"Sistah!" Mi saluta Chloe buttandosi addosso a me come un sacco di patate.
"Sei emozionata?!" Dice iniziando a stritolarmi il braccio.
"Sì, e se la smetti di tirarmi i pizzicotti potró arrivare a Londra sana e salva" dico con tono scherzoso.
Abozza un sorriso, saluto mia madre e camminiamo con passo spedito verso il pullman che ci condurrà all'aeroporto.
"Dobbiamo sbrigarci se vogliamo prendere i posti in fondo" dice Chloe super emozionata.
I professori iniziano a fare l'appello, noi riponiamo i nostri bagagli e corriamo come dei fulmini verso gli ultimi posti.
Appena arriviamo al nostro traguardo troviamo Alyson che si lima le unghie.
"Siete arrivate in ritardo mie care" ci avverte con quello sguardo che piglierei volentieri a schiaffi.
"Nessuno vorrà mai sedersi affianco a te" affermo.
"Pff... e chi te lo ha detto questo?" Chiede con sguardo beffardo.
Non faccio in tempo a rispondere che arrivano Trav, Crystal e William.
Si siedono nei posti che aveva occupato Alyson.
"Grazie" dice Trav stampandole un bacio sulla guancia.
Ma vaffanculo.
Si sta rubando la mia vecchia vita e io non posso starmene qui a guardare...
"Andiamo Sistah..." mi dice Chloe prendendomi delicatamente per il braccio, senza mai scollare gli occhi da quelli di Will.
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Io e Chloe scendiamo dall'aereo con un mal di testa tremendo, quelli in fondo hanno fatto un bordello tremendo, non hanno smesso neanche per un secondo.
Hanno fatto tutto il viaggio in pullman con la musica a manetta e il viaggio in aereo lo hanno passato a ridere, scherzare e cazzeggiare.
I professori fanno l'appello ancora una volta e subito dopo ci assegnano le nostre stanze.
Io ovviamente sono con Chloe.
Sistemiamo le nostre valigie e riponiamo i nostri vestiti nell'armadio.
Sono le 9:00 p.m. e siamo stese sul letto mentre chattiamo.
Sentiamo bussare alla porta e urliamo in coro:
"Avanti!!"
Non appena vedo Will che varca la soglia rimango stupita, lui era l'ultimo che mi aspettavo che venisse qui...
Rimango a bocca aperta.
"Ciao... Abs, puoi lasciarmi solo con Chloe?" Mi domanda il mio migliore amico rimanendo sul vago...
"Certo!!" Dico scambiando un'occhiata a Chloe che lo fissa impalata...
Esco dalla mia stanza e chiudo la porta, ovviamente non me ne vado, mi metto ad origliare.
Sono troppo curiosa.
Sento le molle del letto scricchiolare e per un momento penso che possano iniziare a farlo...
Ma poi sento la voce profonda di Will:
"Immagino che sarai rimasta stupita della mia visita..." mi immagino Chloe che annuisce.
"... sono venuto qui per dirti che sono contento che siamo tornati amici. Ho scoperto che Crystal ti ha fatto una scenata di gelosia... e per questo ti chiedo scusa, lo so che non dovrei essere io a porgertele. Penso che stai soffrendo troppo e ti chiedo scusa, non voglio più farti soffrire, quando stavamo insieme non facevo altro... quindi é per questo che ti ho lasciata. Spero che tu possa capirmi..." stavo cercando di ascoltare il resto della conversazione... quando qualcuno mi tocca la spalla.
Mi giro di soprassalto e di fronte a me trovo James...
"Non si origliano le conversazioni degli altri... sai benissimo che é maleducazione..." mi avverte.
Sbuffo.
"Mi hai spaventata!" Gli urlo contro, mi tappo la bocca di scatto per paura di aver interrotto la conversazione di Will e Chloe...
"Andiamo a fare un giro?" Mi propone James alquanto divertito.
"C'è il coprifuoco" gli rocordo.
"Quando mai te ne è importato?" Mi chiede alzando un sopracciglio.
"Effettivamente..." Gli concedo la ragione.
Non risponde.
"Allora? Che si fa?" Continuo chiedendogli incuriosita che ha intenzione di fare.
"Si va in giro per vedere Londra di notte" risponde con un'alzata di spalle.
"E... Se ci scoprono?" Gli chiedo preoccupata.
"Non ci scopriranno" mi dice afferrandomi la mano e trascinandomi verso l'avventura. Scendiamo le scale dell'hotel ancora mano nella mano e poi usciamo. Siamo abbastanza vicini dal centro. Camminiamo silenziosamente,ma molto velocemente. Sbadiglio.
Il posto è bellissimo, tante luci... ma sono stanca di camminare.
"James, fino a dove siamo diretti?" Gli chiedo sbadigliando, ancora.
"Sorpresa" dice semplicemente.
"Ma sono stanca di camminare" mi lamento.
"Ti prendo in braccio" mi dice avvicinandosi, ma mi allontano.
"Sei pazzo" la mia è più un'affermazione che una domanda.
"E tu no?" Mi dice afferrandomi per il culo.
Gli cingo la vita con le gambe e il collo con le braccia.
"Scemo, peso troppo, mettimi giù!" gli dico tirandogli piccoli pugnetti sulla schiena.
"Ma se sei leggerissima! E poi è molto gratificante toccarti il culo" mi dice facendomi la linguaccia.
"Che stupido!" Gli dico imbarazzata. Mi tira un leggero pizzicotto sul fianco.
"Ah, e gli squat funzionano" mi fa l'occhiolino.
Mi metto a ridere sulla sua spalla. Smetto di tirargli i pugni e lo abbraccio posando la testa nell'incavo del collo.
Chiudo gli occhi e mi godo questa sensazione paradisiaca.
"Siamo arrivati, piccola" mi avvisa James.
Scendo da lui e mi guardo attorno. Wow.
"James, è bellissimo!"
Mi guarda fiero.
Siamo in un posto all'alto, da dove focalizzo il paesaggio durante la notte, illuminato da mille luci.
Si siede a gambe aperte e nello spazio vuoto mi ci metto io.
Ho la nuca appoggiata sul suo petto e un suo braccio mi stringe il ventre. L'altro braccio si sposta e la sua mano afferra la mia, incastrando ogni dita tra le sue.
Mi viene una sensazione interna mai provata.
Un sacco di emozioni nella pancia. Ho fame, ho fame.
Ci soffermiamo a guardare le stelle in quella posizione, con le mani perfettamente combiaciate e il suo cuore che batte forte contro il mio orecchio.
"È rilassante, molto meglio di aspettare quei due" gli dico sinceramente.
"Giá" mi da ragione facendo un ghigno.
Questa sera Londra minaccia di piovere.
Le nuvole rumoreggiano per scaricare tuoni, vedo un lampo e percepisco un tuono.
Istintivamente mi alzo dalla paura. James si alza.
"Forse dovremmo andare" mi consiglia ed annuisco.
Inizia a piovere in modo eccessivo. Sono giá bagnata fradicia.
Mentre camminiamo, James mi stringe la mano per confortarmi. Sbadatamente, inciampo in un tombino catapuldadomi per terra e James è caduto di conseguenza su di me.
Mi metto a ridere per sdrammatizzare, ma James è occupato ad osservarmi le labbra.
Si avvicina e le nostre bocche sono a pochi millimetri di distanza, ma essa sparisce quando James le fa scontrare. Decido di non ritrarmi.
Gli permetto l'accesso con la lingua. Continuiamo a baciarci, senza pensarci. Mi vibra il telefono e così sono costretta a staccarmi dalla bocca di James che sapeva di menta e tabacco. Chi è che rovina questi cazzo di momenti così passionali?
"Pronto?" Rispondo scocciata ancora per terra.
"Abby, è successo un casino! La prof ha scoperto di me e Will in stanza e non ti trova più! Nè te e nè James, muoviti!"
*spazio autrici*
Mh, i Jabby finiranno nei guai? Scopritelo nel prossimo capitolo!
Al prossimo aggiornamento!👑🌸
-aleandsofistories♡🙊
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top