Una volta arrivata a casa trovo un foglietto con su scritto: 'Ciao tesoro, io e tuo padre siamo andati a un convegno di lavoro molto importante. Fai la brava, torneremo domattina. Non deludere le nostre aspettative.
Un bacio. Mamma'
Pff. I miei genitori non riescono a stare a casa con me per più di 5 minuti, meglio così.
Tanto come farei a deludere le loro aspettative più di così?
Straccio il foglietto di carta e lo butto nel cestino cercando di centrarlo da lontano.
Prendo il mio cellulare notando un messaggio da parte di William: 'Heyy Abs, sta sera vuoi venire ad una festa? Ti passo a prendere alle 8:00 p.m.'
Ah beh, a quanto pare si é risposto da solo, ha dato per scontato che avrei accettato, ormai mi conosce troppo bene.
Mi preparo in fretta indossando un paio di shorts di jeans, un top in pizzo e le mie All Star nere. Mi sistemo il trucco.
Quando esco di casa Will mi stava già aspettando con la sua macchina nuova di zecca. Che palle, anche io vorrei avere una macchina tutta mia, ma i miei genitori non mi permettono di comprarla perché dicono che mi comporto male e manco loro di rispetto.
"Hey!" salto in macchina e saluto Will, cercando di dargli un bacio in bocca ma lui si sposta.
"Hey..." risponde con tono freddo. Lo guardo male. Ma che diamine gli prende? Bah.
Rimaniamo in silenzio per tutto il tragitto e sento che piano piano ci stiamo allontanando l'uno con l'altra.
Ho come la strana impressione che abbia trovato qualcuna migliore di me, una che riesca a farlo stare meglio di come faccia io. L'idea mi fa rabbrividire. Tengo davvero alla sua amicizia e non vorrei per nessun motivo al mondo perderlo.
"Siamo arrivati" mi avvisa quasi scocciato.
"Che hai?" Gli chiedo.
"Sono solo stanco" mi risponde abbozzando un sorriso. Sospiro sollevata. "Andiamo,allora" lo incito scendendo dall'auto. Cerco di prenderlo per la mano come spesso accade,ma mi respinge.
"Sei sicuro di stare bene?" Gli domando una seconda volta. "Sì é che dovrei dirti una.." "eccoti!" Esclama una ragazza bionda gettandogli le braccia al collo. E chi cazzo sarebbe? Ecco,lo sapevo che c'era qualcosa che non andava. "Chloe,puoi lasciarci soli?" Il mio amico chiede alla ragazza che scopro si chiama Chloe. "Bhe? É questo che dovevi dirmi?" dico irritata.
"Sì...avevo paura di dirtelo per la tua reazione..." dice imbarazzato.
Mi ferisce molto il fatto che Will abbia paura di me. Faccio un respiro profondo per mantenere la calma.
"Non devi avere paura di me... insomma, sono la tua migliore amica sì o no? Confesso di essere molto triste per il fatto che adesso nella tua vita é entrata a far parte un'altra persona. Ma la nostra amicizia é più forte di qualsiasi altro legame e non può spezzarsi perché io non accetto che nella tua vita ora c'é un'altra persona" lo rassicuro cercando di essere più sincera possibile.
"Grazie Abs" mi dà un bacio sulla guancia, mi porta un braccio sulle spalle e rientriamo nel locale.
"Ripartiamo da zero" dice Will una volta arrivati da Chloe.
"Abs, lei é la mia ragazza Chloe. Chloe, lei é la mia migliore amica Abby" dice presentandoci.
"Volete venire a ballare?" ci chiede il ragazzo dagli occhi azzurri.
"Mh... io passo" dico facendogli l'occhiolino.
"Per me va bene" risponde Chloe.
Li vedo dirigersi verso la pista da ballo, mano nella mano.
Adesso sto iniziando ad accettare quest'idea, ma penso che tra di noi non sarà più lo stesso, spero di sbagliarmi.
Mi dirigo al tavolo delle bibite per ordinarmi una birra.
Appena ho finito di ordinare noto che un tizio,molto figo,mi sta fissando, io lo guardo con sguardo accattivante. Mi porto la birra alla bocca e mando giù il liquido tutto d'un sorso.
"Ciao" dice il tipo che fino a due secondi mi stava fissando da un angolo del locale.
"Ciao" dico bevendo un altro sorso della mia birra.
"Ti va di ballare?"
"Certo!"dico alzandomi dallo sgabello, portandomi dietro la birra.
Incominciamo a muoverci a ritmo, ad un certo punto il tipo mi prende per i fianchi e mi attira a se.
Bevo l'ultimo sorso della birra e inizio a strusciarmi su di lui.
"Come ti chiami?" mi chiede nell'orecchio.
"Abby e tu?" dico stampandogli un bacio veloce sulla bocca.
"Harry" mi palpa il culo,mentre mi stampa un bacio sulle labbra, a mano a mano diventa sempre più intenso. Tra l'altro essendo mezza ubriaca non controllo le mie azioni,anche se anche da sobria non sono da meno. Ci stacchiamo per prendere fiato,ma poi lo bacio di nuovo. Gli concedo l'accesso alla lingua. Il bacio diventa sempre più spinto e sembra proprio che Harry non voglia staccarsi da me. Mi sbatte al muro del locale e inizia a baciarmi anche sul collo. Mi accarezza sotto il tessuto della maglietta e mi sento sudare. Lo interrompo. Alzo lo sguardo e vedo in lontananza dei volti conosciuti. Ma certo,sono Adam, Travis e Liam.
Prendo per mano Harry e lo accompagno a presentargli i miei amici.
"Guarda, loro sono i tipi della mia compagnia" dico abbracciandoli uno ad uno.
"Hey Abby!" dicono in coro.
"Che ci fai da queste parti?" mi chiede Travis.
"Sono venuta con Will..." Evito di raccontargli di Chole, magari vuole essere lui a dare la notizia ai nostri amici.
"Ah sì? E dov'é?" chiede Liam.
"Era... proprio lì..." Dico girandomi verso la pista e non vedendolo più nei dintorni.
Controllo il cellulare e noto che mi ha mandato un messaggio, in cui dice che se n'é andato a casa con Chloe.
"É andato a casa, lasciandomi qui" mi sale la rabbia, poteva anche venire ad avvisarmi personalmente.
"Vuoi che ti accompagni io?" Si offre Adam. Apro bocca per rispondere di sì ma Harry mi interrompe:
"no,l'accompagno io" afferma sicuro di sé.
"Basta che qualcuno mi porti a casa" dico con un'alzata di spalle. Usciamo dal locale e sento la brezza fredda della notte. Controllo il cellulare ed effettivamente sono le due del mattino. Mi accendo una sigaretta. Una volta finita,la calpesto per terra e salgo nella macchina di Harry. "Allora,dove abiti?" mi chiede. Gli do tutte le informazioni stradali per arrivare a casa mia premettendo che non ho intenzione di fare niente con lui sta notte. Accetta la mia conclusione anche se un po' deluso. Il tragitto sembra essere stato breve,tra due chiacchiere qua e là tra me e Harry. Arrivata a casa,Harry accosta l'auto.
"Ciao" lo saluto frettolosamente senza nemmeno ringraziarlo. Mi saluta anche lui e dopo questo sento la sua macchina ripartire e sfrecciare verso una nuova meta. Afferro le chiavi di casa e le incastro nella serratura. Entrando,sento di non essere sola. Faccio dei passi lenti e poi sento ansimare. No,non sono sola..

*Spazio autrici*
Heyy!! Grazie mille per tutti i commenti e i voti dei capitoli precedenti. Ci fa molto piacere che questa storia vi stia piacendo.
Volete sapere come andrà a finire questo capitolo...?Lo scoprirete nel prossimo aggiornamento!Continuate a votare e a farci sapere le vostre impressioni.A domani!