capitolo 2

Usciamo di casa e ci dirigiamo alla pizzeria in cui ci eravamo dati appuntamento.
Una volta salutati i loro amici ci mettiamo seduti a tavola tutti insieme. Io sono in mezzo a Nam e Tae.

Ed ecco che fanno i protettivi

Penso ridacchiando. Mi sto annoiando come non mai. Stanno chiaccherando da 10 minuti, mentre io non ho nessuno con cui parlare.

Bella serata eh

Arrivano le nostre pizze e devo dire che sono veramente squisite. Iniziamo a mangiare di gusto. E mentre i miei fratelli si divertono e chiaccherano, io sono qua a patire e controllare l'ora ogni 3 secondi.

La serata finisce, per fortuna aggiungerei. Torniamo a casa e mi butto sul letto, stanco morto per la giornata appena passata.

...

Il giorno dopo

Mi sveglio eccitato e bagnato.

Eccoci..è arrivato..

Vado a farmi una doccia fredda per riprendermi un attimo e svegliarmi per bene. Inizio a sentire il calore.

Dannato heat!!

Prendo immediatamente i soppressori. La situazione si calma abbastanza in fretta. Mi sento in colpa a farlo. Un giorno potrebbero danneggiare un possibile bambino..ma ne ho bisogno.
Sto troppo male altrimenti!!
Nel contenitore ce ne sono solo altre due.

Ma chi le ha prese?!

Io:" Eommaaaaa!!!!!" Corro al piano di sotto fopo qualche minuto per riprendermi totalmente, e vedo gli altri fare colazione.
Mamma:" Dimmi amore. Che c'è?" Mi chiede lei seduta a tavola insieme agli altri. La prendo per un braccio e la porto in cucina per parlare in privato.
Io:" Mamma come è possibile che siano già finiti i soppressori?" Le chiedo sconcertato.
Mamma:"Ti è già successo?" Mi chiede lei preoccupata e curiosa.
Annuisco imbarazzato, ripensando al risveglio.
Mamma:"Bhe quel pacco non era intero. Me lo ha dato tua cugina così che potessi provarli e poi li avremmo ricomprati uguali" mi informa lei.
Io:" Potresti comprarli? Questi mi bastano per oggi e basta" la informo.
Mamma:" Oggi lavoro e anche appa, amore. Però puoi chiedere a Tae o Nam se te li vanno a prendere" mi propone lei.
Io:" No, no e no!! Neanche morto!! Piuttosto ci vado da solo. Anzi è proprio quello che farò" dico per poi darle un bacio sulla guancia e andare a tavola.
Faccio colazione insieme alla mia famiglia.

...

Forza T/n!! Puoi farcela!!

È la terza volta che me lo ripeto.

È imbarazzante, ma ce la puoi fare!!

Prendo coraggio ed entro in farmacia.
Io:" Ehm salve. Vorrei comprare...dei sopressori" sussurro l'ultima parte in modo da farmi sentire solo dal farmacista. Prendo la scatolina dalla busta e gliela mostro.
Farmacista:" Certamente." La cerca uguale alla mia e me la passa. Io intanto tiro fuori il portafoglio.
Farmacista:" Non prenderne più di 5 al giorno, potrebbero farti molto male. E prendile finché non ti accoppi con un alfa. Dopo magari evita. Se proprio non puoi farne a meno, prendile, ma ti consiglio di evitarle più che puoi. Se non lo sapessi, l'heat viene 1 volta ogni 3 mesi." Dice lui e io annuisco molto imbarazzato.
Farmacista:" E in più durante l'heat non uscire e stai chiuso in camera da solo. Suppongono che a casa tua ci siano degli alfa, o no?" Mi chiede.
Io:" Si, mio padre e i miei due fratelli" dico, dopo averlo ascoltato attentamente.
Farmacista:" Stai lontano anche da loro. I feromoni sono potenti e fanno mandare fuori di se qualsiasi alfa, anche i tuoi fratellie tuo padre potrebbero esserne colpiti." Dice. Annuisco leggermente spaventato.
Farmacista:" Non preoccuparti. Se segui questi semplici passi non dovrebbe accadere niente" dice sorridendomi.
Dopo averlo ringraziato e aver pagato, esco dalla farmacia.
Mando un messaggio a mamma dicendole di essere appena uscito dalla farmacia.
In quell momento, mi scontro con un ragazzo e perdo l'equilibrio. Chiudo gli occhi per paura dell'impatto. Ma ciò non accade, dato che lo sconosciuto mi afferra prontamente.
Riapro gli occhi.
Ragazzo:" Stai bene?" Mi chiede una volta tirato su.
Io:" Ehm si, credo" dico imbarazzato.

Oggi è un continuo imbarazzarsi!!!

Ragazzo:" Oh ti è caduto questo?" Dice sbirciando nella busta.
Io:"Non lo sai che non si guarda nelle buste altrui? E poi non sono mie eh!" Dico rosso in viso.
Ragazzo:"Bhe non ci sarebbe niente di male" dice ridacchiando.
Io:" Fidati che non rideresti tanto se fossi tu al mio posto" dico sbuffando irritato.
Ragazzo:"Non arrabbiarti. Per farmi perdonare della mia insolenza ti offro qualsiasi cosa ti vada, ci stai?" Dice bloccandomi per un braccio.
Io:"Mm  e perché dovrei accettare di venire con te? E se tu fossi uno stupratore o un serial killer?" Gli domando alzando un sopracciglio e scrutandolo. Lui ridacchia.
Ha dei capelli corvini, un naso a patatina e il labbro inferiore è più carnoso rispetro al superiore. Se si guarda attentamente si può notare anche un piccolo neo adorabile sotto di essi. E ha dei bellissimi dentini da coniglio.
Ragazzo:"Giusto. Ma puoi andare su fiducia. Giuro che non lo sono affatto" dice alzando le braccia in segno di resa.
Io:" Sese dicono tutti cosi. Andata per la cioccolata calda" dico io ridacchiando.
Ragazzo:" Perfetto. Oh comunque mi chiamo Jungkook, Jeon Jungkook. " mi informa lui, sorridendo.
Io:" Lebron James" dico ridacchiando dandogli la mano.
Jungkook:"Mm nahh. Non credo tu sia affatto Lebron" dice lui ridacchiando.
Io:"E da cosa lo intuisci, sherlock?" Alzo il sopracciglio divertito.
Jungkook:" Tanto per dire qualcosa sei un nanetto. Lui e sicuramente più molto piu alto di un 2 metri. Tu sfiori il metro e 70" dice ridendo.
Io:"Mi ritengo offeso. E per tua informazione sono alto 1, 76. Mi sono misurato stamani, ciccio" dico fulminandolo con gli occhi, per finta.

Mi è simpatico però

Jungkook:" Resti comunque piccolino" dice tirandomi le guance.
Io:" Ti è mai venuto in mento che forse sei tu ad essere un gigante?" Chiedo io incrociando le braccia al petto.
Lui alza le mani in segno di resa.
Io:" Comunque per la tua insolenza adesso mi devi anche offrire anche una pasta. Vai avanti cosi ci perdi la spesa di un mese" dico ammiccandogli.
Jungkook:" Perfetto allora andiamo." Dice tirandomi per un braccio.
Io:"T/n" dico di punto in bianco.
Jungkook:"Cosa?" Mi chiede non capendo.
Io:" Kim T/n. È così che mi chiamo" dico ridacchiando.
Jungkook:" Hai proprio un bel nome" dice lui.
Io:" Bhe onestamente" dico vantandomi fintamente.
Jungkook:" Modesto il ragazzo" dice e nel frattempo ci incamminiamo verso un bar rustico.
Entriamo ed ordiniamo cioccolata calda e un cornetto al burro.
Mangiamo e nel frattempo scopro che è un ragazzo veramente simpatico.
È originario di Busan e tra poco compierà 20 anni. Ama l'arte ed e un palestrato.
Bhe direi che questo si notava.
E come lavoro vorrebbe diventare o un regista o idol.

È pieno di sorprese questo ragazzo eh!!

Io:" Devo andare Jungkook" dico guardando l'orologio del telefono.
Jungkook:"Okay. Dammi il tuo telefono." Glielo passo e lui dopo aver digitato qualche tasto me lo riconsegna.
Osservo ciò che ha scritto.
Io:" Scherzi?" Gli chiedo alzando il sopracciglio.
Jungkook:" Mm cosa?" Chiede facendo il finto tonto.
Io:" 'Il figone della cioccolata'. Sul serio?" Chiedo divertito.
Jungkook:" Vuoi negare la realtà?" Dice indicandosi il corpo con le mani.
Io:" E poi il 'modesto' sarei io?" Gli chiedo ridendo, facendo con le dita le virgolette su modesto.
Jungkook:" Shhh lascia perdere" dice facendomi l'occhiolino. Scuoto la testa divertito.
Ci salutiamo e vado a casa dove subisco un interrogatorio.
Oltre a ciò devo sopportare le facce stizzite dei tre uomini e la mia mamma che fangirla.

Vi prego!! Fatela smettere!!

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