Seguendo la stessa riga di "Anne with an E" (Anna dai capelli rossi...) a dicembre pubblicherò una storia a sfondo e tema drammatico.

Amybeth McNulty interpreta Ana che racconta ai lettori, attraverso parole agghiaccianti la vicenda che l'ha portata a diventare questa donna.

Le sue radici sono tutt'altro che spensierate: (ricordate la vita di Anne prima di arrivare a Green Gables? E essere adottata dai fratelli Cuthbert? Ecco, qualcosa del genere...).

Vive un'infanzia travagliata e vessata da un padre ubriacone e violento che massacra la moglie di pugni e calci - che accetta di buon grado pur di proteggere la bambina... - e un fratello gravemente malato che rappresenta l'unico e solo punto positivo.

Uno spiraglio di luce si apre però quando una famiglia benestante che non ha figli decide di farsi carico della sua educazione, e l'uomo è molto contento di sbarazzarsene.

La bambina viene letteralmente venduta contro la sua stessa volontà in cambio di parecchi quattrini, come un traffico illegale di minorenni.

Ana cresce accerchiata da amore, rispetto e vuole diventare avvocato (una promessa fatta al fratello e a sé stessa) ma l'infida manovra del destino fa sì che si perda in un quartiere malfamato e le si buchi una ruota e in questo frangente conosce Lucas (Lucas J. Zumann) un meccanico del posto.

L'incontro tra i due potrebbe non portare a nulla da questo punto di vista, (un po' come Anne e Gilbert nel bosco prima di raggiungere la scuola...) ma il passato tanto a lungo dimenticato, torna a farsi spazio nella luminosa esistenza della ragazza.

Ana deve perciò sottostare al vile ricatto di sua madre che le propone un matrimonio combinato.

In realtà, la ragazza che soffre di un disturbo mentale richiusa in questa clinica psichiatrica - dopo molti anni - rompe il silenzio e confessa con coraggio i retroscena più oscuri della sua vita...

Che ne pensate della trama?
Il primo capitolo vi aspetta il 5 dicembre solo qui su Wattpad.