-Mamma!- chiamo mia madre cercandola per tutto un castello.

-Mammina?- continuo a chiamarla con la mia vocina da bambina di 6 anni.

-Non devi chiamarmi così! Non sono tua madre e tu sei la mia rovina!- esce una donna da dentro una porta.

Indossa un lungo abito nero e i suoi capelli scuri le ricadono sul viso. Il suo volto é ricoperto di squarci ricuciti e i suoi occhi sono neri e grandi,spaventerebbero chiunque.
Ha in mano un coltello affilato e si avvicina furiosa verso di me. Io comincio a scappare gridando.

-Mamma fermati,mamma mi fai paura!- grido correndo.

Mi ritrovo in un vicolo cieco e all'improvviso delle mani mi afferrano.

-Ahh!- gridai dalla paura.

Ma prima che riuscisse ad accoltellarmi salto dal letto respirando spaventata.

-Era solo un sogno- mi sussurro alzandomi e facendo la mia solita routine.

Oggi é Sabato non c'é scuola idiota!
Ed é anche il mio compleanno!.

Indosso qualcosa di comodo per stare in casa: un leggins nero con la maglia che uso per dormire di mio cugino.

Mi risiedo sul letto e prendo il telefono.

-Pronto- risponde Mery alla chiamata.

-Ciao Mery

-Auguriiiiiiiiiiiiiiii

-Oddio calmati,il timpano é il mio!

-Appunto

-Quanto ci vuoi per venire a casa mia?

-Sono già per strada!- esclama riattaccando.

Dopo pochi minuti sento bussare alla porta e corro ad aprirla.

-Ciao- abbraccio la mia amica e la faccio entrare.

-Ciao- dice anche lei.

Ha i capelli legati in una coda di cavallo e il ciuffo che le va affianco all'occhio.
Indossa una canotta nera con un jeans e le vans nere.
Andiamo di sopra e chiudo la porta. La faccio sedere sul letto,mentre io sto in piedi davanti a lei.

-che...che hai?- mi chiese accigliata per il mio comportamento.

-Devo parlarti- dico seria.

-Oddio sei andata a letto con Benjamin!- esclama spalancando gli occhi.

-No! Puoi smetterla di essere così pervertita una volta ogni tanto!- esclamo alzando le mani.

-Non ci posso fare niente- dice lei alzando le spalle.

-Prova a tenere a bada gli ormoni per un volta!- dico esasperata e lei scoppia a ridere.

-Okay,torniamo alle cose serie- dico sedendomi a terra.

-Vai- dice tornando anche lei seria.

gli spiego il primo sogno che ho fatto in classe,con tutti i piccolissimi particolari e poi la informo dell'ultimo sogno che ho fatto.

-Lo sai che quando sogniamo di morire é perché stiamo morendo sul serio. Ma quando ti svegli prima di farlo vuol dire che gli Angeli ti hanno protetta- spiega rimanendo seria.

-Quindi mi stai dicendo che ho rischiato di morire due volte e gli Angeli mi hanno salvata?- domandai scioccata non riuscivo a crederci.

-Si- rispose sempre seria.

-E come me li spieghi tu questi sogni,cosa centrano gli angeli con tutta questa storia?- domando inarcando un sopracciglio.

-Nel tuo primo sogno hai sentito la voce dell'Angelo che ti ha salvata mentre nel secondo sogno....- inizia a dire prendendo il cellulare e mostrandomelo.

-Hai sognato il demone degli incubi.- dice.

Osservo l'immgine che ha cercato su google e osservo che é identica alla donna nel mio sogno. Stesse cicatrici stessi capelli e stesso abito.
Che significa?