Marion's Pov

"Cara Marion , non so più cosa fare ...

Ho le idee sempre più confuse e sono sempre più combattuta ...

Un giorno sono sorpresa e al contempo compiaciuta delle attenzioni di Victor ...

L'altro gelosa marcia di Erin e affascinata dall'atteggiamento di Elias ...

Non ci capisco più niente , sono così nervosa ...

Rileggo le poche righe scrittemi da Rochelle sul nostro ReportDiary

E non posso fare altro che biasimarla ... anche io sono molto combattuta sulla mia storia con Frank ... e sono gelosa marcia di Amy .

Durante la gita sono stati sempre insieme , ed erano molto affiatati .

Ci siamo ritagliati pochi momenti per noi ... un bacio o due di sfuggita e di nascosto.

Ma questo non posso dirtelo Rochelle , sono sicura che non capiresti ... nessuno può farlo .

Il rumore della porta che si apre mi fa scattare la testa verso di essa , sperando che sia lui ... e invece ...

<< Delusa ?Aspettavi qualcun altro? >>

Il più presuntuoso e odioso della BHHS è qui davanti a me ...

Keith Harvey !

<< No , a dire la verità non aspettavo nessuno >> decido di pormi in modo gentile , dopodiché allontanarmi con gentilezza e cautela . Ho sentito dire in giro che è uno sciacallo . Quando sceglie la sua "preda" l'unico modo per sciogliersi dalla sua morsa e porre fine alla sua caccia spietata è accondiscendere alle sue avance.

Pss ... figuriamoci se io mi piegherei mai ad uno così . Stupide quelle che ci cadono.

<< Lo sai ... mi piace molto venire in biblioteca ... >> avanza lentamente verso di me .  Le sue iridi color ghiaccio ipnotizzano . La sua figura magra e slanciata è fasciata da una camicia blu notte arrotolata ai gomiti e le sue lunghe gambe da un paio di jeans bianchi .

Quando mi passa accanto , dietro di sé lascia un profumo mascolino incredibilmente attraente , come se fosse pozione magica.

I miei occhi non riescono a staccarsi dai suoi , è come se li avesse incatenati.

<< ... trovo che sia un posto unico dove passare un momento libero >> poggia il suo fondoschiena sul tavolo davanti a me , e piegandosi in avanti , continua  << ... tu sei Marion Green , giusto? >> sogghigna .

C'è qualcosa in questo ragazzo di veramente inquietante , non so perché ma mi rende incredibilmente nervosa e acida la sua presenza .

Una parola al neon rosso comincia a lampeggiare nella mia testa "ODIO" .

Chiudo in un tonfo il ReportDiary  , dopodiché mi alzo di scatto , dandogli le spalle . Comincio ad avanzare verso l'uscita , ma lui mi si piazza davanti , bloccando la mia fuga alla libertà.

<< Hey hey dolcezza ... non volevo mica spaventarti >> sorride.

Capperi , che bel sorriso .

<< ... non ti ho detto nemmeno come mi chiamo >> sorride ancora , passandosi una mano nella folta chioma corvino.

L'acidità comincia di nuovo a salire ...

<< Conosco il tuo nome , sei Keith Harvey , reputato uno stronzo galattico!>>

Oh , dammi il cinque Marion ... viva il tatto !

Sgrana leggermente gli occhi , ma continua a sorridere sornione , il che mi infastidisce ancora di più.

<< ... solo con chi voglio >> dice stringendosi nelle spalle.

Ah si? Questo dovrebbe rassicurarmi ? Ma chi si crede di essere sto qui?

<< Keith ... lasciami passare ! >> suona più come una minaccia .

Ma sembra che a lui non interessi poi cosi tanto . Infatti si appoggia con le spalle alla porta dell'uscita e scuote il capo , sempre con quel sorriso menefreghista sulle labbra .

Mi sta dando i nervi .

<< Sono lusingato dal fatto che tu mi conosca Marion , ma forse mi dipingono in un modo alquanto distorto. Dopotutto sono il presidente del consiglio studentesco ed ho molti rivali >>

Ok ... odioso ho detto ?

Macchè , vomitevole!

<< Senti Keith ... non attacca ok? Io non sono una stupida ragazzina del primo anno che spera di farsi vedere con il ragazzo popolare di turno per avere notorietà a scuola e qualche like in più sui vari social ok? Io sono Marion Green ... >>

<< La studentessa modello , brillante e .... Bellissima >> conclude lui.

Il suo sguardo si è ammorbidito , e il suo sorriso sembra meno sornione .

Ma che dico ...

Con un gesto poco femminile lo spingo via dalla porta e la apro per poi uscire ...

Ma aimè , non molla !

<< Aspetta dolcezza !>>

Continuo a camminare ignorando i suoi passi che mi seguono .

<<Ti va di uscire con me ? >>

COME?!

Mi fermo su i miei passi  e per poco non mi viene addosso.

Mi giro fumante di rabbia e con tutto il fiato che ho in gola grido

<<NO!>> per poi scappare via come un fulmine.

Rochelle's Pov

Ripenso a tutto quello che mi è successo nell'ultimo mese , mentre con estrema pigrizia depongo le mie cose , compresa la racchetta nell'armadietto .

Elias ... sempre e solo lui .

Penso e ripenso sempre a lui e tutte le conseguenze che ha portato nella mia vita .

E ...

<< Hey bambina >>

Come dicevi ? pensi ad Elias ... beh ci sarà qualche divinità lì su che ti vuole davvero bene perché è proprio dietro di te ...

Perfetto , grazie dell'informazione .

Mi giro lentamente con il cuore leggermente in gola ...

E' appoggiato alla fine della fila di armadietti , il suo sorrisone stampato in faccia e ... vabbè ....

<<Hey >> sussurro stringendomi nelle spalle.

<< Non hai gli allenamenti oggi ?>>

Ma che fa mi spia adesso?

Fossi in te mi riterrei fortunata ...

<< No , sono stati spostati perché Amy aveva da fare >>

Ma che cosa vuole ?

<< Perfetto >> si stacca dagli armadietti ed avanza lentamente verso di me , con le mani nel suo pantalone da tuta grigio e tutto il sex appeal che c'è al mondo ...

Deglutisco a fatica . Quando mi si avvicina mi sudano le mani ... e il respiro si affanna .

Una persona normale , magari troverebbe un diversivo per non sembrare un pesce lesso , ma una sfigata menomata come me , invece , rimane qui a fissarlo , quasi a bocca aperta .

<< Potresti venire con me al Luxe ... ci sono i saldi ... magari mi dai una mano >> sorride e gli si formano delle adorabili fossette agli angoli della bocca.

Se dovessi pensare all'ottava meraviglia al mondo , penserei ad Elias .

Mentre io lo guardo imbambolata , lui dà uno sguardo all'orologio al polso e con fare divertito  sgrana gli occhi , senza mai smettere di sorridere .

<< Su andiamo ... o mi licenziano >>

Che ?

Ma il negozio è di suo "padre" tecnicamente come può essere licenziato ?

Certo che più tonte di te non esistono eh ...

Ma ... ma lui ...

Improvvisamente mi afferra il polso e comincia a correre e io lo seguo a ruota , stordita dalla sua presa salda.

Appena mi sfiora il mio corpo risponde cosi ... dovrò lavorarci ... non è possibile.

<< Aspetta Elias !>> la mia voce è stridula , ma pare che non gli interessi molto , siccome continua a trascinarmi e io a fatica riesco a stargli dietro.

Percorriamo l'intero corridoio della BHHS , sotto lo sguardo stupito di tutti gli studenti che sono ancora li ...

Dio che imbarazzo !

Arrivati al Luxe ... Elias mi lascia nelle mani di Tim Cooper , mentre lui sparisce dietro una porta .

Non capisco i suoi atteggiamenti , mi mandano in confusione . Dopo l'ultima volta che sono stata qui , pregavo di non doverci mettere più piede .

Ne ho passate tante nell'ultimo periodo , ed il rapporto tra me e lui si incrina di continuo , ma dopo un po' succede qualcosa che spazza via tutto.

Credo di essere arrivata ad una conclusione ... Elias è la mia cura .

La cura al mio essere cosi costantemente pessimista . La cura alla mia fragilità , la cura alla mia scarsa autostima. Quando sono con lui , dimentico tutto quello che non va .

Ma devo ammettere che è anche causa di ciò . Non direttamente , ovvio , ma quando è lontano da me , succede sempre qualcosa di brutto . Ed io mi sento sempre una nullità . Non che prima non mi sentissi cosi . Ma diciamo che dopo aver "assaporato" la leggerezza e il benessere , non vuoi più farne a meno. O semplicemente non si può fare a meno di Elias Hunt.

Ora si che il tuo cervello ragiona in modo giusto !

Alzo mentalmente gli occhi al cielo . Per quanto fastidiosa ed insinuatrice la mia vocina interna ha pienamente ragione ... delle volte.

<< Come stai piccola Bambi ? >>

Come ???

Tim mi sorride e poi mi sfiora la spalla con la sua mano color cioccolato.  Il mio viso la deve dire lunga , perché subito si affretta a dire che stava scherzando.

<< Solo che ti trovo tenera come Bambi >> conclude stringendosi nelle spalle.

Gli sorrido debolmente , anche perché non so cosa dire.

Insomma Bambi è un piccolo cucciolo di cerbiatto impaurito.

Do davvero l'impressione di un cucciolo di cerbiatto impaurito?

Si !

Seguo Tim dietro ad una porta poco lontana da dove è entrato Elias .

<< Vedi Elias mi aveva detto che ti avrebbe portato con sé , ma non mi aveva detto che ti eri offerta di aiutarci oggi , anche perché abbiamo tantissime ragazze che lavorano part-time proprio in questo periodo , e sinceramente non so come comportarmi a fine giornata con te >>

Cosa? Io offerta a lavorare ?

Ma che diavolo dice quello stronzo?

<< Veramente Tim ... >>

<< No lasciami finire ... >> mi interrompe con un gesto della mano , mentre da un armadietto nero di legno , tira fuori una "divisa" simile a quella delle due stronze-top-model-streghe-antipatiche di quel pomeriggio.

<< ... poi però guardandoti capisco perfettamente il motivo per la quale tu sia qui ... >> mi porge la "divisa" e mi sorride , lasciando aleggiare nell'aria quella frase allusiva . Ma cosa vorrà dire ?

Gli sorrido ... non riesco a fare altro.

<< Ti aspettiamo di là, puoi cambiarti dietro quella tenda laggiù >> indica con la mano una tenda color crema tenuta su da un bastone argento.

<< Grazie Tim >>

Mi sorride ed esce , lasciandomi da sola...

Il giorno che capirò Elias , morirò di gioia.

Il negozio è super affollato. La clientela è molto ricercata , nel senso che non ho ancora visto una sola ragazza come me entrare qui dentro. Tutte snob super chic e magrissime. Sembrano tutti volti di Vogue .

Elias è a proprio agio , parla scherza , intrattiene la clientela in modo così naturale .

Forse è proprio il fatto di essere così bello a renderlo così socievole e disinvolto . Ma quando sei ... un nessuno come me , tendi a rimanere nell'ombra.

La divisa mi calza a pennello . Non  ho messo i tacchi 12 offertimi da Tim , ma ho preferito un paio di ballerine nere . Meglio stare comode per le tipe imbranate come me .

Le altre commesse mi guardano con aria altezzosa , ma per fortuna dopo un po' dimenticano anche che esisto.

Tiro un sospiro di sollievo per questo ...

<<Tranquilla , sarà una passeggiata >> alzo di scatto lo sguardo e mi volto verso quella suadente voce che mi fa tremare l'anima.

Elias Hunt indossa lo stesso completo di Tim ... solo che a lui sta decisamente meglio . Non che Tim sia un brutto uomo , anzi , ma Elias è ...

Elias !

Brava !

<< Non sono agitata , solo che non capisco perché tu mi abbia portata qui con te >> domando con una sfacciataggine che non so assolutamente da dove sia saltata fuori ...

Le sue labbra si distendono in un sorriso ambiguo. Lo vedo piegarsi nelle spalle e rispondere semplicemente

<< Perché volevo averti intorno >>

Che ?

In un millesimo di secondo divento Bordeux , mentre lo guardo allontanarsi con le mani in tasca e quel sorriso da menefreghista .

<< Posso chiedere a te ?>> una voce gentile mi risuona alle orecchie .

Quando mi volto mi trovo faccia a faccia con un viso simpatico e delicato.

Non ho mai visto un ragazzo cosi carino e delicato.

<<Certo , dimmi pure >> mi riprendo velocemente dal sorriso Killer di Elias .

<< Mi servirebbe un abito da sera per mia sorella , potresti aiutarmi sai non sono molto bravo ... in questo >> lo vedo passarsi la mano dietro alla nuca in evidente imbarazzo.

Sorriso a quel gesto cosi carino e innocente.

<< Ti aiuto io , tranquillo ... descrivimi tua sorella >> e lui comincia a descrivere la sorella , seguendomi a ruota tra i vari stand di costosissimi abiti.

<<... vedi ha un fisico minuto ... proprio come il tuo ... >> sussurra .

Mi volto per guardarlo e mi accorgo che mi sta fissando in modo strano .

Ti stava guardando il culo , idiota !

Sei la quintessenza dello charme .

<< Lavori qui da molto , non ti ho mai vista ... >>

Viso angelico vuole fare conversazione ...e non solo ...

Smettila depravata !

<< N-no ...aiuto un amico ... >> butto giù cosi al massimo dell'imbarazzo .

<<Capisco ... magari fossero tutte cosi carine e dolci le commesse qui dentro ... sei un fiore in mezzo al deserto >>

Mi volto e scorgo sul viso del "cliente" un sorriso enigmatico.

<< G-grazie ... >> sussurro in imbarazzo. Mai nessuno mi aveva fatto un complimento del genere ... forse i paletti che mi metto davanti sono davvero cosi esagerati ?

Decisamente !

Una volta presi un paio di abiti , li depongo sul tavolo di vetro posto al centro del negozio , modo da fargli vedere meglio quello che acquista .

<< Sono tutti molto belli ... >> li scruta con interesse , portandosi l'indice sotto il mento .

<< ... renderebbero meglio su carne ed ossa però ... >> alza lo sguardo di fuoco e mi piantona i suoi occhi azzurri addosso.

Avvampo immediatamente ... non so cosa fare ...

<< Beh ... noi ... noi non possiamo ... >>

<< Certo ... >> mi interrompe poggiando la sua mano delicata sulla mia ...

<<... peccato ... >> la strige leggermente .

Ok ... sono in estrema difficoltà .

<< Dovrai accontentarti di guardarlo sulla gruccia Max >>

Tim viene in mio soccorso per fortuna , e per qualche assurdo motivo sono delusa .

<< Cooper ... come va? >> sorride ... Max .

<< Molto bene , che ci fai in giro ? Niente ufficio? >> chiede Tim , mentre piega un abito color smeraldo in chiffon che gli ha indicato Max . Deduco sia la sua scelta .

<< Oggi no , siamo in festa ... è il compleanno di Susy , mia sorella >>

La bocca di Tim forma una "O" . Devo conoscere bene Max e la sua famiglia ... forse sono clienti abituali .

<< Ci penso io Rochelle ... >> Tim mi congeda con un sorriso e io capto il messaggio all'istante , mi ha salvata .

<< E' stato un piacere ... Rochelle >> il mio nome pronunciato da Max , pare vellutato . Deve essere un seduttore nato questo ragazzo . Ha charme e fascino . Il suo viso inganna il suo essere .

<< Buona giornata >> mi limito a dire e mi allontano alla velocità della luce.

Mi avvio all'angolo bar ... tutta quell'agitazione che mi ha messo addosso Max , mi ha fatto venire sete .

<< Come sto Elias ?>>

Che ??

Mi sporgo sopra il bancone del bar e cerco di scrutare in fondo ai camerini...

Una mora alta almeno quanto Elias si sta provando un abito striminzito rosso fuoco .

Continua a girare su se stessa ed Elias ... sorride.

Un grandissimo buco si apre nel mio fragile cuore.

Quel sorriso ...

<< Sei divina >> sussurra sensualmente , per poi avvicinarsi e carezzare la guancia di quest'ultima .

<< Se lo dici tu ... lo compro >> ammicca , per poi tornare dietro la tenda .

Elias scuote il caso sorridente , fino a che non intercetta i miei occhi .

Distolgo subito lo sguardo e mi verso l'acqua.

Merda , merda , merda!

<< Sei stata sublime piccola Rochelle >>

Tim appare alle mie spalle , così mi volto in modo da poterlo guardare in faccia .

<< Grazie >> gracchio , prendendo un sorso d'acqua.

<< Ti piacerebbe lavorare qui ? >> chiede con uno strano luccichio negli occhi.

<< Come ?>> sgrano leggermente gli occhi ... lavorare qui?

<<NON SE NE PARLA !>>

Elias si piazza tra me e Tim , come una furia.

Le sue ampie spalle mi bloccano la visuale . Si alzano e abbassano a ritmo dei suoi respiri ansanti .

<< Perchè? >> chiede Tim con nonchalance .

<< Perché non sopporterei il fatto che i ragazzi le ronzano intorno dalla mattina alla sera >>

Touchè !

Non credo alle mie orecchie ...

<< Perché ti scaldi ? >> chiede Tim , ancora con tono pacato .

Elias pare essere stato morso da una tarantola . Si agita in continuazione e si sposta da un tallone ad un altro.

<< Perché ... >> deglutisce .

<< Grazie Tim , ma non sono in cerca di un lavoro ... per il momento , vorrei concentrarmi sugli studi e capire realmente cosa fare >>

Elias si volta di scatto verso di me e mi fissa con aria imbarazzata .

<< Come non detto allora ... >> Tim si allontana , lasciando me ed Elias ... lì ... da soli ... con il nostro imbarazzato e le frasi dette a metà.

<< Scusami ... non ho nessun diritto ... >> si affretta a dire passandosi una mano tra i capelli.

Il mio sguardo finisce inevitabilmente sulle mani , con la quale comincio a giocherellare.

<< No ... tranquillo ... e solo che ... >>

<< Elias ! >>

Quella voce ...

<< Erin ?! >>

La bionda si avvicina e si fionda tra le braccia di Elias , stampandogli un bacio sulla guancia .

<< Che ci fai qui? >> chiede , allontanandola .

La bionda sembra oltraggiata da quella domanda .

<< Ma come ? Non mi avevi detto di venire per darti una mano ?>>

Touchè !

Il mio cuore perde un battito .

Aveva chiesto anche a lei di venire per averla intorno?

Ma che razza di stronzo è?

<< S-si ... ma siccome non mi ha dato conferma ... >>

<< Ti ha rimpiazzato con me ... >> sbotto aspra.

Elias mi guarda con rammarico , le sue pietruzze ambrate , non brillano.

Ma sai che c'è? Chissenefrega!

<< Oh ... beh ... potevi scegliere di meglio mio caro >> e scoppia in una risata malefica.

La bile mi riempie l'esofago , e il sangue ribolle nelle vene .

Sono al massimo della collera. Come può trattarmi così? Ci trova gusto per caso?

Quello che mi dice ... è finzione allora ... pura finzione ...

<< Puoi sostituirmi ... me ne vado >>

A passo svelto mi avvio verso gli spogliatoi , ma dietro di me sento dei passi veloci e una mano che mi afferra facendomi voltare.

<< Rochelle ... non fraintendere ... te ne prego ... >>

Mi divincolo con violenza e lo spingo via , poggiando entrambi i palmi sul suo petto scolpito.

Ma non ho tempo di pensare a questo ora . Niente potrebbe dissolvere la rabbia cieca che mi scuote fin dentro le viscere.

<< Vaffanculo Elias >> sibilo , per poi correre via ... lontano dal Luxe ... lontano da Elias .

Marion's Pov

<< Non vorrai battere il record dei cento metri piani eh? >>

E' più di un ora che Keith mi segue . Mi sta dando i nervi , sul serio .

<< Non hai niente di meglio da fare che seguire me ? >> chiede aspramente , continuando a camminare senza degnarlo di uno sguardo.

<< No ... >> sento le sue labbra piegarsi in un sorriso ... un bellissimo sorriso .

Ma che cazzo dico .

<< Ho da fare Keith ... >> cerco di congedarlo .

<< Ho tempo Marion ... tanto tempo >> sussurra al mio orecchio in modo suadente .

Mi scosto violentemente e mi volto per guardarlo in faccia .

La sua bellissima faccia da schiaffi ... dalla quale non sparisce quel sorriso fantastico.

<< Stammi lontano ok ?>> dico in tono minaccioso. Ma sembra che io non lo intimidisca nemmeno un po' ... anzi , sembra che la cosa lo diverti ... e parecchio anche .

<< Marion .. mi piaci ... da impazzire >>

La sua dichiarazione mi fa drizzare tutti i peli sul corpo . Un lungo brivido di piacere mi percorre la spina dorsale .

Gli punto un dito contro , quando la mia attenzione viene catturata da lui ... e lei ...

Sul marciapiede di fronte passeggiano a braccetto Frank ed

Amy ...

Si guardando complici e si sorridono come se fossero ... in sintonia ...

<< Frank non perde tempo ... >> sento dire a Keith , e non posso fare  a meno di annuire , anche contro la mia volontà .

<< Stanno bene insieme ... >> ammetto amaramente , per poi girare i tacchi e cominciare a camminare freneticamente ... lontano da lì .

Rochelle's Pov

Dopo aver preso due pullman ... sopportato ascelle puzzolenti e aliti di ogni tipo , sono a casa .

La rabbia è passata ... la collera e il disgusto no.

Insomma , come ha potuto?

Non posso crederci ... davvero è cosi insensibile ? Così falso?

Chi sei Elias ?

Varco la soglia di casa e la mia attenzione viene catturata immediatamente da ... valigie?

Partiamo?

Oh magari ... ne avrei bisogno e ... un momento ... ne sono

quattro ...

<< Mamma !>>

Strillo per farmi sentire ...poco dopo la chioma bionda di mia madre fa capolinea all'ingresso.

<< Cos'hai da urlare? >> chiede infastidita .

Oh ma davvero?

<< Partiamo? >> chiedo speranzosa.

Le sorrise e scuote il capo ...

Meno male forse è lui ad andare via .

<< Noi partiamo !>> mi corregge .

Noi?

Noi chi?

<< Non capisco ... >>> le dico corrugando la fronte.

La chioma corvino di mio padre sbuca dalla sala da pranzo ...

<< Io , la mamma , Caleb ed Iris ... andiamo in Inghilterra , dai nonni di Elias >>

CHE COSA?

Il panico mi assale ... non vorranno mica lasciarmi qui con lui spero .

<< E-e ... io? >> chiedo indicandomi con la mano .

<< Resterai qui tu ed Elias ... avete scuola . Staremo via un paio di settimane . Hanno una tenuta stupenda è l'ideale per rilassarsi >> mi informa Iris , appena scesa dalle scale ...

Scherzano vero?

Non voglio restare sola con Elias ... non voglio ...

Heyyy bambine ... sono vivaaaa !!! 🙈❤️
Scusate , tanto !
Spero mi perdoniate .. ma alla fine c'è l'ho fatta ad aggiornare . Niente di che ... ma più andremo avanti più entreremo nel vivo .
Restate sintonizzate 😘😘❤️❤️
Un abbraccio 🤗