5.La leggenda del medaglione
Elias's Pov
E' di nuovo scappata via . Se continua cosi si metterà nei guai . Non mi piace Victor , non mi è mai piaciuto , anzi adesso ancora meno.
Ieri pomeriggio ammetto di essere stato un incosciente. Ma è più forte di me. Rochelle mi entrata dentro ... voglio condividere tutto con lei, solo che è così difficile riuscire a capirla.
Non so se è ancora innamorata di Victor . Ieri ogni qual volta mi avvicinavo lei si scostava infastidita e imbarazzata.
Forse è anche un po' colpa mia. Si insomma dopo quello che le ho detto al Luna Park non sono sicuramente nella sua classifica di persone alla quale tiene di più . Poi come se non bastasse solo Erin ci voleva .
Chissà cosa avrà pensato .
Erin è il passato . Elle il futuro ... il mio.
<<Io vado >> dico ed esco dalla classe . Voglio tornare a casa e cercare di parlare con lei , voglio capire cosa sta succedendo.
Percorro il cortile della scuola , fino a raggiungere la mia Range Rover , dove comodamente qualcuno si è appoggiato. Splendido!
<<Hey la mia macchina non è una panchina>> sbotto irritato.
<<Non sei cambiato per niente Elias ...>>
Erin?! Che ci fa lei qui?
<<Ciao >> saluta la bionda .
<<Ciao , che ci fai qui?>> chiedo inespressivo , mentre con il telecomando apro l'auto e getto lo zaino sul sedile .
<<Sono venuta per quella birra , ricordi? Me l'avevi promesso ...>>
Ah si ? Non ricordo di avergli fatto una promessa ... comunque sia non è il caso , non ora ... ho solo una cosa in mente e di certo non è Erin con la sua dannata birra !
<<Mi spiace Erin ma non posso >> taglio a corto
<<E' per lei vero?>>
La cosa che ho sempre odiato di Erin è proprio questa ... non solo ficca il naso dove non dovrebbe ma è anche intuitiva e petulante!
<<Lei ? Lei chi?>> speriamo che fare il finto tonto aiuti
La bionda si scosta i capelli portandoli su di un lato e sorride ... vuole provocare . Non ci riesci Erin ... non più .
<<Andiamo Elias , pensi che sono cretina?>>
Mi acciglio e porto le braccia al petto , scrutando la figura di Erin con attenzione ... dove vuole arrivare?
<<Che cosa vuoi Erin?>> chiedo ormai spazientito
<<Te ... solo te >>
Ecco!
<<E' finito quel tempo Erin ... sono io che non voglio più te >>
Mi spiace essere stato cosi brusco , ma è la verità .
Erin scoppia in una fragorosa risata , cazzo c'è da ridere ?
<<Certo Elias ... e sentiamo chi vuoi? Rochelle Stevens? >>
Ok . La mia pazienza sta andando leggermente a farsi fottere.
<<Ascoltami bene Erin ...>> l'afferro per un braccio e la spingo contro la mia auto parandomi davanti a lei << se osi solo un'altra volta aprire questo argomento , della quale a te non importa un emerito cazzo , giuro che finisce male >>
La bionda continua a fissarmi con quel sorrisetto beffardo sulle labbra sapientemente tinte di rosa.
<<Ok Elias ... fai come vuoi , ma hai una birra in sospeso con me ugualmente >> si divincola e va via , non prima di avermi stampato un bacio sulla guancia .
La guardo allontanarsi , poi scuoto la testa e penso che quella è matta da legare . Appena monto in auto prendo una salvietta igienizzante e me la passo dove Erin ha lasciato il suo rossetto.
Al diavolo , non voglio essere toccato da nessuno ...
Quando finalmente , dopo ore di traffico, parcheggio l'auto nel garage e mi avvio verso l'ingresso noto che anche Gabriel sta rientrando <<Hey Gabrie- ..>> mi interrompo subito quando accanto a lui scorgo Elle ... in lacrime .
Appena mi vede abbassa lo sguardo , stringendosi di più al padre .
Ma che ...
Oh no piccola perché piangi?
Un enorme buco al petto che risucchia qualsiasi emozione. Le sue lacrime no . Non voglio vederla soffrire , non è giusto ...
<<Ciao Elias >> mi saluta Gabriel con un mezzo sorriso sforzato ed entra assieme alla mia piccola in casa .
Resto lì impalato per non so quanto tempo .
Rochelle ... che cos'hai ? che ti succede ?
Rochelle's Pov
Stamani sono scesa presto . Ho evitato tutti , soprattutto Elias.
Ho aspettato l'autobus e sono arrivata a scuola con largo anticipo.
Quando entro in classe , sono ancora tutti in piedi .
<<Hey Rochelle vieni >> Marion mi chiama e così , sotto lo sguardo di
Victor , che stranamente è già in classe la raggiungo .
<<Ciao >> la saluto sedendomi accanto a lei .
<<Spero ci sia una valida spiegazione al tuo comportamento , cioè sono giorni che non parliamo , che ti fai negare e che non rispondi a quel cazzo di cellulare! >> mi sgrida Marion con un tono di voce un po' troppo alto.
Ha ragione porca miseria , faccio pena !
<<Hai ragione . Ti spiego tutto a pranzo giuro , ma abbassa la voce adesso >> dico congiungendo le mani davanti a me e guardandomi attorno con aria circospetta , per vedere se qualcuno ha ascoltato quello che ci siamo dette.
<<Ok . Ma solo perché sembri nei casini >> asserisce Marion
<<Grazie >>
La lezione scorre velocemente . Mi accorgo che Elias ha saltato il corso di Astronomia e che in giro non si è visto. Forse non è venuto ...
La verità è che occupa troppo spazio nella mia mente. Ieri quando ci siamo incrociati davanti all'ingresso di casa mi è sembrato di vederlo turbato. Non so se per il fatto che mi ha visto in lacrime o perché Erin l'ha sconvolto ...
Un momento ... ma si saranno visti?
Uff ... sento che tra un po' la testa mi scoppia .
Prendo lo zaino e mi avvio con sguardo basso nel cortile , io e Marion abbiamo deciso di pranzare lì per parlare in modo più sereno e tranquillo.
<<Eccomi >> la saluto e mi siedo accanto a lei sulla panchina
<<Finalmente , allora ... che cosa hai combinato?>> chiede immediatamente la mia amica .
Da dove comincio? Ah si ... non faccio che pensare a Elias!
E' una novità questa no? ... Sveglia ameba ... ne sei innamorata!
Fanculo vocina interna , fanculo!
<<Beh ... >> non so davvero come spiegarmi ... eppure so che di Marion posso fidarmi . E' una sorella per me , non un amica . Posso dirle tutte , lei capirà .
<<Avanti Elle ... se non parli come posso aiutarti ?>> mi incita posandomi la mano delicatamente sulla spalla.
<< Sai del bacio di Victor no? >> comincio
<<Certo ... >>
<<Bene , dopo quel bacio ho evitato Victor a scuola e ho evitato di uscire per paura di incontrarlo . Come se non bastasse io e Elias dopo il Luna Park non ci siamo più parlati , come già sai, fino ieri pomeriggio>> tiro un lungo sospiro e poi continuo <<Ero in camera mia e continuavo a chiedermi del perché Victor mi avesse baciato, cioè siamo amici adesso perché divulgare il passato? Ad un tratto Elias mi avverte che esce , il che mi è parso tremendamente strano visto che comunque non ci siamo parlati per giorni interi ed evitati come la peste >>
Mi alzo dalla panchina e comincio a giocherellare con l'erba , sporcandomi tutte le scarpe , ma sono troppo agitata .
<<Continua Elle ... >>
Rivolgo per un attimo lo sguardo a Marion che mi sta fissando con aria estremamente seria .
Che ansia !
<< A quel punto gli ho risposto con un semplice ok , ma nello stesso momento la porta della mia camera si è aperta. E' entrato in camera mia e mi ha chiesto se volevo fare un giro in moto con lui . Ha una moto che ha acquistato a Los Angeles e ...>>
<<Elle !>> mi richiama Marion . Sto dando di matto !
<<Scusami ... si insomma io ho rifiutato ma lui mi ha preso per un braccio e trascinato con lui ... Oh Marion non sai che imbarazzo ! >> porto le mani davanti alla faccia . Che vergogna!
Le calde e delicate mani di Marion si posano sulle mie e il suo inconfondibile profumo di Lavanda mi riempie le narici.
<<Continua ...>> sussurra . La sua espressione è cambiata , è rilassata adesso , e mi guarda con quegli occhi pieni di comprensione , come solo lei sa fare .
<< Ok ... beh mi ha portata nel suo posto speciale ... a Santa Monica , su una spiaggia . Abbiamo lanciato i sassi in acqua e mi ha insegnato a farlo balzare cinque volte sull'acqua e ... >>
<< Ti si è avvicinato e tu sei andato in panico allontanandoti ... >> continua al posto mio Marion .
La guardo esterrefatta! Ma come diavolo fa?
<< Si ...>> sussurro debolmente .
<<Ma non è tutto . Quando siamo tornati non riuscivo a dormire e ho mandato un vocale ad Elias per ringraziarlo per il pomeriggio che mi aveva fatto passare , insomma sentivo il bisogno di farlo Marion ... Mi ha risposto poco dopo dicendo che aveva fatto piacere anche a lui ma che era il nostro segreto e sai perché? >>
Marion scuote la testa , mantenendo la sua espressione pacata e
rilassata . Ancora per poco ... credo !
<<Perché ieri Erin lo stava aspettando fuori scuola , perché si sono rimessi insieme ! >> sbotto alla fine , oltrepassando la mia amica per sedermi di nuovo sulla panchina , dove poco dopo mi raggiunge .
Non sembra sconvolta , anzi ... sorride .
<< Rochelle , conosco da poco Elias e da tanto te . Di lui non posso dire nulla , se non che non lo farebbe mai ...>>
La interrompo cominciando a dare di matto . Il sangue mi ribolle nelle vene , ma possibile che nessuno veda quello che vedo io?
<<Marion è uno sbruffone che si crede Dio ! Pensa di avere il mondo ai suoi piedi e ... >>
Marion posa una mano sulla mia bocca per zittirmi
<<Rochelle ... te ne stai innamorando >>
Touchè !
C-come ...?
Resto in silenzio per non so quanto tempo . Sto metabolizzando una ad una le parole che mi ha detto . Analizzo ogni singola lettera prima di svegliarmi dal piccolo stato di trance nella quale sono caduta .
IO INNAMORATA DI ELIAS?
No! Me ne sarei accorta , cioè insomma ... come diavolo si fa ad amare uno cosi ? Devi essere masochista al 101% per amare Elias Hunt !
<<N-no ... ti sbagli >> riesco a balbettare dopo un secolo.
Marion mi sorride compiaciuta
<<Te ne accorgerai Elle ...>>
<<Andiamo Marion ! >> balzo in piedi e afferro i capelli tra le mani strattonandoli , camminando avanti e indietro come una matta
<< Ma hai visto com'è? Hai visto quante ragazze gli ronzano intorno? >>
<< E se scegliesse te ?>>
Mi blocco su i miei passi ... Cos'è che ha detto?
<< Io penso che vi siate già scelti Elle , ma non lo sapete ancora , o meglio dovete ancora accettarlo >>
Guardo la mia amica esterrefatta ... Se avesse ragione ?
Che gran confusione !
Lascio i capelli e sposto lo sguardo verso il basso , fissando un punto indefinito
<<Non lo so Marion ... non lo so >>
<<Ascoltami Elle ... >> Marion si posiziona davanti a me , poggiando entrambe le mani sulle mie spalle
<<Chiedi tempo a Victor , anche se sai che per te è un amico , cosi solo per farlo stare tranquillo . Nel frattempo hai tutto il tempo per chiarirti le idee !>>
Forse ha ragione . Sono tremendamente confusa . Mi serve un po' di spazio . Victor mi sta opprimendo con questa storia , e Elias mi sta incasinando il cuore . Devo mettere in pausa tutta questa vicenda e premere su Play solo quando avrò le idee chiare.
<<Forse hai ragione ... grazie >> mi faccio spazio tra le braccia della mia migliore amica , facendomi avvolgere dal senso di pace e dal calore del suo affetto .
Dopo aver mandato un messaggio a Victor nella quale spiegavo la situazione e chiedevo tempo , mi incammino verso casa assieme a Marion . Ora il taboo più grande è Elias .
Come farò a venirne a capo?
<<Posso chiederti una cosa?>> chiede Marion dal nulla .La guardo e faccio segno di si con la testa
<<Chi ti ha baciato meglio ? Cioè quale è stato il bacio che ti è piaciuto di più?>>
Che ?
Improvvisamente sento le guance andare a fuoco
<<MARION!>> grido imbarazzata al massimo . Ma che cazzo di domande sono ?
La santarellina dei miei stivali , dillo che avresti voluto infilare la lingua in gola al dio greco!
Maledizione , ma non eri sparita? E poi non è vero , non ho mai pensato una cosa del genere!
La mia vocina interna , che ovviamente ha il mio aspetto solo più piccolo e più buffo, si alza dalla poltrona dove risiede e mi fissa con aria piena di disappunto , come per dire " ma a chi vuoi darla a bere?".
Ed ha ragione ... insomma se avessi potuto lo avrei divorato ... risveglia in me desideri a me sconosciuti ...
<<Avanti Elle ... è una cosa normale ... ci sarà quello che ti è piaciuto di più >> infierisce Marion , continuando con le sue inopportune domande.
<<Non saprei Marion , la cosa che più mi dà noia è il fatto che entrambi non mi hanno chiesto il permesso e ...>>
<< Hey Ragazze !>>
Che ci fa lui qui?
<<Ciao Elias !>> squittisce Marion dandomi una gomitata ... fanculo!
<<Come mai da queste parti ?>> chiede la mia amica mentre avanza verso Rodeo Drive , la strada del lusso e dello shopping sfrenato .
Io resto qualche passo più dietro ... ma che diavolo ci fa qui?
<< Caleb ha una catena di negozi di abbigliamento . Elle non te ne ha parlato?>> risponde alla mia amica , portando poi lo sguardo su di me.
Che vergogna !
<<No ... nulla !>> asserisce Marion ruotando la testa verso di me e rivolgendomi uno sguardo fulmineo . Ma che cosa vuole? Lo avevo anche dimenticato che avevano una catena di negozi .
<<E tu cosa ci fai qui? >> chiede Marion rivolgendosi ad Elias .
<<Beh ogni tanto do una mano , così per fare qualcosa >> si stringe nelle spalle mentre lo dice. Come se fosse una cosa normale che un tipo come lui lavori in un negozio di abbigliamento femminile !
<< Venite vi presento il responsabile >> ci invita ad entrare , e prima che io possa controbattere , Marion mi ha già trascinata dentro.
La porta a giro di vetro con inserti d'oro preannuncia già il target di persone e merce che gira in questo negozio .
Infatti appena entriamo , non credo ai miei occhi .
Sublime !
Il negozio è a due piani , ha delle enormi scale mobili al centro . L'ambiente è rivestito interamente in marmo nero e le rifiniture sono tutte in oro. I lampadari di cristallo , imponenti sopra le nostre teste e il personale impeccabile ... sembra un agenzia di modelle e modelli!
Cazzo!
<<Venite >> ci fa strada Elias . Marion è totalmente rapita dall'ambiente e dagli abiti . Infondo lei è benestante e non ha problemi ad acquistare abiti griffati ed estremamente costosi. Se li chiedessi , i miei certamente non me li negherebbero , ma il problema e che io non so proprio da dove cominciare !
I pochi abiti decenti che riempiono il mio guardaroba sono stati scelti e comprati da mia madre .
Per me una felpa , un jeans e le converse sono l'abbinamento perfetto.
Percorriamo gran parte del negozio , fino a fermarci davanti ad uno scaffale dove sono posizionate le scarpe e dove un uomo di colore le sta sistemando .
Elias si schiarisce la gola , per richiamare l'attenzione della persona davanti a noi , la quale quando si accorge della nostra presenza , abbandona per un secondo quello che sta facendo
<<Timothy Cooper , ti presento Marion Green mia compagna di scuola e ... Rochelle ...>> quando pronuncia il mio nome , gli muore la voce in gola . Mi rivolge uno sguardo furtivo e poi riporta l'attenzione su Timothy .
Egli è di colore , calvo e magro . E' vestito in modo impeccabile , l'abito blu notte gli sta a pennello . E' alto e curato , profuma in un modo indescrivibile di sandalo e nonostante sembra avere passati i cinquant'anni , pare uscito anche lui da una rivista o agenzia di moda!
<<Salve splendori , io sono Tim il responsabile del Luxe >>
Allunga la mano e bacia prima quella di Marion e poi la mia , soffermandosi qualche secondo in più nel guardarmi , il che mi mette a disagio . Insomma non c'entro un cazzo qui dentro , indosso un felpone verde acqua e un jeans , i capelli intrecciati e la faccia bianca cadaverica . Qui sembra essere nel bel mezzo di un servizio fotografico di alta moda!
<<Oh Elias , tuo padre ha un negozio favoloso >> squittisce Marion portando entrambe le mani davanti alla bocca e ruotando continuamente su se stessa per scrutare ogni angolo del negozio .
<<Grazie >> dice semplicemente Elias . Marion non sa che Caleb in realtà non è il padre biologico di Elias , ma colui che gli ha dato un cognome e che lo ha cresciuto . Ma questi sono dettagli che non tutti conoscono , a meno che non sia Elias a voler mettere al corrente altre persone della sua situazione familiare .
<<Spero non facciate parte anche voi del FanclubEliasHunt >> chiede Tim sorridendo .
Elias Fan che ?
<<Ma che dici idiota , loro sono amiche >>
Touchè
Amiche !
Eh già ha detto proprio cosi ...
<<Stavo scherzando . Offriamo qualcosa da bere a queste splendide
fanciulle >> dice Tim , rivolgendosi ad Elias .
<<Anche subito ... >> dice e si allontana .
Il fan club ... amiche ... ma che cazzo mi ero messa in testa ?
<<Tranquilla Elle ... >> mi sussurra Marion , notando il mio disagio .
<<Date un occhiata in giro se volete >> ci sorride Tim.
Si , certo !
<<Ok >> risponde euforica Marion , trascinandomi insieme a lei tra la moltitudine di abiti che adornano questo negozio.
Però , devo ammettere che non avevo mai pensato al fatto che le persone con la quale viviamo sono benestanti . Se fossi un'altra terrei il conto aperto qui , tanto Caleb sta con la mamma . La verità e che mi sento sempre fuori posto . Gli avvenimenti degli ultimi giorni mi hanno abbassato l'umore a zero , e la mia autostima non è delle migliori. Poi l'ultima uscita di Elias è stato il colpo di grazia . Amiche !
<<Andiamo Elle , lo ha detto per zittire Tim >> Marion mi strappa dai miei pensieri , mentre tiene tra le mani un abito viola a dir poco appariscente .
<<Non stavo pensando a quello comunque ... >>
Marion mi rivolge uno sguardo per dire "Si certo come no" per poi riportare l'attenzione sul mini-abito che tiene tra le mani.
<<Provalo >> la incito , giusto per smorzare questo momento imbarazzante e deprimente , almeno per me.
<<Si , vado >> così sorridente si avvia verso i camerini.
Mentre aspetto che la mia amica si provi quel "coso" chiamato vestito , comincio a gironzolare per il negozio .
Ci sono abiti di ottima qualità , e quasi tutti bellissimi.
Cosa darei per avere un minimo di gusto in fatto di moda.
Improvvisamente ... un abito attira la mia attenzione ...
Prendo la cruccia e la porto in alto . L'abito è lungo , blu notte , con il corpetto trasparente in pizzo a maniche lunghe e a sbuffo e la gonna in seta , anch'essa blu notte , corta davanti e lunga dietro. E' splendido ...
<<Ma l'hai vista ? Insomma sembra uscita dal ghetto !>> una voce da gallina richiama la mia attenzione . E qualcosa mi dice che l'oggetto della loro conversazione , poco carina , sono io.
Poso l'abito dov'era e mi volto nella direzione da dove provengono le critiche.
Due ragazze alte almeno due metri , con il corpo fasciato in un Tailleur nero elegantissimo , more entrambe e con occhi azzurri , mi scrutano con aria di superiorità e bisbigliano qualcosa , ogni volta ridendo di gusto.
Ok ... meglio andare via . Mi sto vergognando da morire.
Quando mi volto per andare verso i camerini mi scontro con un petto sodo.
Elias ...
<<Scusami >> mi affretto a dire e senza alzare lo sguardo cerco di scappare per raggiungere Marion , ma con scarsi risultati
<<Hey piccola ... che hai? >> Elias mi fa girare , posizionandomi davanti a lui e con l'indice mi alza il mento , costringendomi a guardarlo nelle sue meravigliose pietre ambrate .
Quanto sei bello Elias ... ma quanto fai male ?
Sei come il sole ... così bello , ma anche cosi pericoloso. Se ti avvicini troppo rischi di bruciarti, proprio come Icaro .
Beh mi sento Icaro ogni volta che ti sono vicina , che per volare troppo vicino al sole cadde e morì . Sento che mi farò del male se continuo così.
<<Nulla ... devo andare >> mi divincolo dalla sua presa , ma non molla.
Mi trattiene ancora per il braccio e stavolta prende il mio viso tra le mani
<<Rochelle ... cosa ho fatto?>>
I suoi occhi sono pieni di preoccupazione . Mi ci perdo ogni volta ...
Il suo tocco scaturisce in me un vero e proprio uragano . Mi scombussola interamente , portandomi a provare sensazioni divine , ma al contempo dolorose .
Si ... mi fa male stare tra le sue braccia con la consapevolezza che non siamo niente , e non lo saremo mai .
Magari ti sbagli ...
Eh no mia cara , non mi sbaglio e lo sai . Noi non possiamo essere nulla .
Guardaci ... cosa abbiamo in comune ?
<< Nulla Elias ... vorrei che mi lasciassi , stai dando spettacolo >>
I muscoli del suo viso si contraggono . Così con riluttanza , mi lascia .
Mi affretto a superarlo e con ampie falcate mi avvio verso l'uscita ma vengo nuovamente fermata dalla voce di qualcuno ...
<<Hey Elle , ma dove vai ?>>
Marion ... me ne ero quasi dimenticata ...
Una cura di fosforo è quella che ti ci vorrebbe !
Una cura che prevede che stia alla larga da Elias ...
<<Ehm ... niente mi sta chiamando la mamma e qui non c'è campo ...>> butto giù la prima cosa che mi è venuta in mente . Non voglio dirle della piccola parentesi tra me ed Elias .
<<Ah ok ... ti piace ?>> Marion fa un giro su se stessa e devo dire che è incantevole con quest'abito . Sulla cruccia non rendeva , ma sul corpo della mia amica si è valorizzato e come !
<<Stai benissimo >> dico rivolgendole un sorriso, che a sua volta ricambia
<<Ok lo prendo ... beviamo il caffè e poi andiamo via ok?>> e sparisce di nuovo nel camerino.
Il caffè ?
Ah già porca miseria ... Tim e il suo "offri qualcosa da bere alle signorine!"
Dopo qualche minuto Marion esce dal camerino e insieme ci avviamo verso la cassa per pagare la merce.
Dopo ciò ci avviamo all'angolo bar ... si questo negozio ha un angolo bar , e ci posizioniamo su due sgabelli proprio di fronte al nostro Tim che sta armeggiando con le cialde del caffè .
<<Due minuti e vi servo fanciulle >> ci informa . Io e Marion sorridiamo , ma nel momento in cui compare Elias , le mie labbra tornano in una linea dura .
<<Oggi Frank mi ha dato questo ... >> dice Elias rivolgendosi a Marion .
La mia amica si sporge un po' sul bancone e guarda nel palmo della mano di Elias .
<<Oh ma questo è il medaglione della BHHS >> spiega Marion .
Già , ho tralasciato questo particolare.
<<A cosa serve ?>> chiede incuriosito .
<< E' un segno di riconoscimento , tutti gli studenti della nostra scuola ce l'hanno ... guarda >> Marion estrae il suo e lo mostra ad Elias .
<< Tu hai messo una foto ?>> chiede
<<Si , puoi metterci quello che vuoi dentro ... è un portafortuna più che altro >> continua a spiegare la mia amica.
<<In realtà gira una leggenda sul medaglione ... si dice che se metti dentro la foto della persona che ami , rimarrai per sempre legata ad essa , proteggendola e garantendo un futuro insieme ... oltre il tempo e nonostante tutto >>
Elias si rigira il piccolo aggeggio tra le mani , e io non posso fare a meno di guardarlo e rimanere nuovamente affascinata e persa .
Conosco anche io questa leggenda . Io dentro alla mia non ci ho messo mai nulla ... forse è per questo che la mia vita è priva di senso ... non faccio niente per renderla speciale. Mi squalifico in partenza.
<<Ecco i vostri caffè !>>
Tim mi riporta alla realtà .
<<Grazie >> diciamo in coro io e la mia amica , cominciando a sorseggiare il delizioso caffè di Tim Cooper!
-
<<UNO – DUE >>
<<UNO – DUE >>
<<UNO – DUE >>
Io e le altre ragazze del tennis ci stiamo allenando assieme a Amy . Stiamo facendo degli esercizi con la racchetta per migliorare la qualità dei servizi.
Purtroppo per me è anche il giorno degli allenamenti della squadra maschile ,il che significa che c'è anche Victor.
Si è proprio lì , sul campo a giocare contro Garret .
Si sta impegnando parecchio ... domani ci sarà un incontro importante , con una delle scuole più forte della costa californiana . Sono anni che non vinciamo ... Victor brama questa vittoria da tantissimo .
<<Hey Victor ... Frank vuole parlarti >> lo richiama Simon .
<<Arrivo >>
<<Andiamo anche noi ragazze , è una cosa importante >> ci informa Amy . Così interrompiamo l'allenamento e ci mettiamo tutti davanti a Frank Morris.
<<Ragazzi mi dispiace informarvi che Louis si è rotto un braccio , non potrà giocare
domani >>
Cazzo no!
<<Cosa?! E come speriamo di vincere Frank? Sono mesi che ci alleniamo insieme per questa partita >>
Victor è fuori di se . Cavolo non ci voleva l'infortunio di Louis . Come se non bastasse non abbiamo più tempo per preparare un altro giocatore . I più bravi sono Victor e Louis , e se c'era scarsa probabilità di vincere con loro , figuriamoci senza uno di quest'ultimi.
<<Mi dispiace Victor ...>> Frank è molto provato . Ci teneva anche lui .
Cazzo ! Mai una cosa che vada nel verso giusto ... incredibile !
Potrebbe giocare Elias ... lui è bravo ... in tutto!
Porca troia , ma lo sai che sei un fottuto genio?
<<Hey Frank perché non chiedi ad Elias ?>>
L'ho detto davvero? Victor e Elias insieme ?
Perché non ti tappi mai la bocca Elle?
Victor mi rivolge uno sguardo omicida , mentre Frank pare abbia appena sentito il coro degli angeli venire in suo aiuto !
<< Ottima idea Rochelle ... vallo a chiamare! >>
Certo , grazie Frank !
<<Ehm ... io? >>
... che stolta!
<< Si Rochelle ... mi faresti un favore >>
Come dire di no a Frank con le sue maniere e il suo sorriso ?
<< Vado >> lo informo . Si ... ma dove lo trovo?
Ieri dopo il caffè di Tim Cooper siamo andate via , io senza nemmeno salutarlo . Poi a cena non ci siamo beccati poiché è tornato tardi ... stamani sono uscita presto , evitando il suo passaggio e a mensa non l'ho visto .
Con quale faccia vado ora da lui a chiedergli una cosa del genere ?
Ma non potevo starmene zitta ? No eh ? Devo sempre blaterare.
Comincio a perlustrare la scuola da cima a fondo . Ma non c'è più nessuno . Ovviamente nel pomeriggio restano solo coloro che hanno gli allenamenti. Sarà andato a casa ...
Inventerò una scusa , dirò che non ha accettato !
E se poi Frank gli chiedesse il motivo ?
E' vero anche questo ... oh sono nella merda !
Come sempre !
Tutta colpa tua !
Mia ? Guarda che sto salvando il culo alla scuola così facendo !
Hai ragione purtroppo ... ci serve Elias per poter sperare di vincere .
Gironzolo ancora un po' per la scuola ... quando sento un rumore provenire dall'aula di Astronomia ...
Chi c'è?
Mi avvio con passo felpato verso l'aula , attenta a non far rumore .
Quando raggiungo la porta , mi ci apposto vicino e scruto all'interno.
E' lui ...
Elias siede sul banco accanto alla finestra . Tra le mani ha un piccolo Notebook sulla quale sta scrivendo .
Resto a fissarlo non so per quanto tempo ...
Alterna lo scrivere a piccoli intervalli , nella quale porta la penna alle labbra ...
Se sapessi almeno mettere la matita su un foglio da disegno giuro mi metterei qui a ridefinire il suo profilo.
E' cosi bello impegnato ed estraniato dal mondo.
Chissà cosa scrive su quel Notebook . Vorrei tanto saperlo ...
Purtroppo per me , la mia goffaggine è immensa ... e senza aver il tempo di riprendermi mi spiaccico al suolo !
Se ti appoggi alla porta semiaperta ovvio tesoro!
Il tonfo della mia caduta lo fa scattare la testa verso di me .
In un rapido movimento mi è vicino .
<<Ti sei fatta male ?>> cerca di prendermi per le braccia , ma io mi scosto e mi rimetto in piedi velocemente, anche se le ginocchia fanno male .
<<Si ... sto bene ...>>
Mi guarda dal basso , poi si alza anche lui , sistemando la camicia azzurra di poco stropicciata .
<< Ti serve qualcosa ?>> domanda in tono glaciale .
Cazzo se mi dà noia ... insomma sono io l'offesa qui Elias , non tu !
Si ma lui non lo sa !
Ecco !
<< Veramente vengo da parte di Frank Morris ... >>
La sua fronte di increspa e porta entrambe le braccia ad intrecciarsi al petto.
<< Frank Morris? >>
Annuisco .
<< E cosa vuole da me ?>> chiede incuriosito . Ora viene il bello. Forza Elle ... diglielo !
Si diglielo Elle ... farà i salti di gioia !
<< La sua squadra è in difficoltà per la partita di domani ... il compagno di Victor si è infortunato e domani giochiamo contro la Pacific Hills , sono fortissimi e ...>> mi interrompe con un gesto della mano.
<< ... e vuoi che io affianchi Victor per poter vincere siccome sai che sono bravo in qualsiasi sport , nonostante io ti abbia detto che non volevo assolutamente essere preso in considerazione per attività extra scolastiche , giusto Elle? >> è un po' infastidito .
Andiamo Elias cosa ti costa ?
Forse il fatto di giocare con Victor ? Non ti dice nulla ?
Cosa c'entra , lo fa per ......
<< Giusto ... >> sussurro mordendomi il labbro.
Sorride nervosamente e scuote la testa .
<< Ti prego Elias ... fallo ... >>
<<Per te ?>> mi interrompe , posando lo sguardo sulla mia figura .
E' tagliente il tono con la quale si sta rivolgendo a me . Forse ho sbagliato a venire ... si decisamente ho fatto una grandissima cazzata a pensare solo che l'avesse fatto senza problemi!
<< Fa niente Elias ... scusami se ti ho disturbato >> faccio per andarmene ma mi blocca per il braccio , facendo ruotare la mia esile figura verso di lui ...
<< Lo faccio solo per te ... >> dice fissandomi negli occhi e poi mi passa accanto alla velocità della luce , lasciandomi lì ... imbambolata e incapace di controbattere .
Dopo minuti che a me sono sembrate ore , raggiungo il campo da Tennis , dove ora c'è anche Elias , che sta parlando con Frank .
Indossa già il completi - ....
................................................................................................
No vabbè ... è illegale !
Tutte le ragazze della mia squadra hanno la bava e se lo stanno mangiando con gli occhi .
Victor sbuffa di continuo , non gli piace affatto l'idea di dover giocare in coppia con Elias .
Mi avvicino quanto basta ... tanto da sentire Frank suggerire ad Elias una prova , per vedere in che stato di allenamento si trova e capirne le capacità .
Elias accetta senza batter ciglio ... così iniziano a giocare !
Elias fa balzare la palla due volte a terra , poi la eleva al cielo e tira forte.
Frank lo tiene testa , ma per poco . Elias è in ottima forma e sa giocare benissimo. Servizio dopo servizio , punto dopo punto vince il piccolo incontro con Morris .
Ah però ... hai capito il Dio Greco !
Non ci posso credere ... c'è una cosa che non riesce a fare?
<<Wau Elias ... mi hai spiazzato >> si complimenta Frank .
Elias fa spallucce e lo ringrazia . Poi punta le sue pietruzze ambrate su di me , facendole scorrere lungo tutto il mio corpo.
Perché mi guarda così?
Hai la minigonna ... che rincretinita che sei !
Porca miseria ... l'avevo dimenticato!
Sento immediatamente la temperatura corporea alzarsi e le guance andare a fuoco. Non riesco a sostenere il suo sguardo , così lo abbasso immediatamente e cerco di nascondermi quanto più è possibile dietro alle mie compagne , che sono tutte mute al momento !
Una banda di ameba direi !
Non hai tutti i torti ...
<<Bene Elias ... sei ufficialmente il sostituto di Louis adesso , sai che giocherai accanto a Victor vero? >> chiede Frank.
<<Certo si ...>> risponde con sufficienza , e io non posso che biasimarlo . Cioè insomma ... Victor ed Elias ?
Insieme non promettono nulla di buono !
<<Sia chiaro ... lo faccio solo per non farmi deridere da quegli stronzi del Pacific Hills !>> interviene Victor , visibilmente annoiato da tutte le moine mosse intorno ad Elias . E' sempre stato egocentrico e appena qualcuno tenta di rubargli la scena ... beh ecco il risultato!
<< Sta tranquillo Owen ... più ti sto alla larga meglio è per me , e non solo ... >>>
Che ?
Strabuzzo gli occhi al cielo ... non faranno sul serio questi due vero?
Elias quand'è che ti tapperai la bocca ?
<<Io devo andare ... ci vediamo domani , Elle ti aspetto in macchina >>
E se ne va ... lasciando me a fissarlo ancora una volta sbalordita , e Victor fumante di rabbia .
Elias's Pov
Abbandono il campo da Tennis velocemente , ho bisogno di una doccia .
L'idea di collaborare e fare qualcosa insieme a quello stronzo mi rode da morire ... ma lo faccio per lei . Ci tiene moltissimo al Tennis , è metà della sua vita . Se mi fossi rifiutato il Pacific avrebbe stracciato la BHHS ... era scontato.
Conosco bene i ragazzi del Pacific ... li ho frequentati quando io ed Erin stavamo insieme ... so bene quanto sono forti negli sport e stronzi nel sociale.
Un'altra cosa alla quale dovrò stare attento ... William Garen !
Non ho dimenticato l'astio che ha nei miei confronti .
Fresco di doccia mi avvio fuori dagli spogliatoi , dirigendomi verso l'auto .
Un momento ... ma lo zaino?
Porca troia , l'ho lasciato in biblioteca quando sono andato a prendere il libro di Astronomia , poi sono andato direttamente in classe , senza più passare di lì .
Speriamo nessuno l'abbia trovato ... ho praticamente tutto lì dentro !
Ad ampie falcate raggiungo presto l'edificio .
Non c'è nessuno per fortuna ...
<< Eccoti >> dico tra me e me quando scorgo in lontananza su di un tavolo il mio zaino.
<<Tranquillo ... non ci vede nessuno ... >>
<< Si tesoro , ma dobbiamo fare presto ... mi aspettano >>
Ma che ...? C'è qualcuno ...
Mi muovo furtivamente nascondendomi tra le librerie , poi sposto un libro per vedere di chi si tratta , ma sono contro luce , vedo poco.
<<Mmh ... non possiamo farlo qui Marion >>
Come???
Ma questa è la voce di ...
<< Possiamo Frank ... possiamo ... >>
Merda !
L'amante di Frank Morris è ... Marion Green? L'amica di Elle ?
Questa si che è una novità !
Devo andarmene , non vorrei assistere alla loro procreazione o quel che è ... ma devo prendere lo zaino , che è proprio accanto al culo di Marion!
DRIN DRIN !
<< Di chi è questo cellulare ? >>
<<Non il mio ... ma che ti frega ... >>
<<No Marion aspetta ... >>
I due si fermano e con mio enorme dispiacere notano lo zaino , e ... è il mio cellulare che suona ? Chi diavolo è?
<<Questo è lo zaino di Elias ... >> dice Frank prendendolo tra le mani .
Marion si porta una mano alla bocca e scende dal tavolo dove si era seduta per essere ... vabbè lasciamo stare ...
<< Glielo vado a restituire , tu nasconditi e aspetta che ritorni ok? >>
Frank schiocca un altro bacio alla biondina che annuisce e poi sparisce dietro all'enorme porta di legno .
<< Ti assicuro che non volevo spiarti >> dico mentre rivelo la mia figura a Marion.
Lei sobbalza e porta entrambe le mani alla bocca .
<< Mi dispiace ... >> continuo , camminando lentamente verso di lei << ... vi consiglio di stare più attenti la prossima volta ... controllate che non ci sia nessuno per davvero ... >> gli passo accanto , ma lei mi ferma per il braccio
<<Aspetta Elias ... posso spiegare ... >>
Mi volto e aspetto che parli.
<< Da dove comincio ... cristo che vergogna ... >> si prende una ciocca di capelli e se la rigira tra le dita.
<< ... io e Frank ci amiamo ... sappiamo entrambi a cosa andiamo incontro nel caso si sapesse , ma io lo amo >> sussurra la biondina con gli occhi colmi di lacrime .
Sospiro e poggio entrambe le mani sulle sue spalle << Non c'è niente di male ad amare una persona più grande Marion ... ma lui è un uomo , è tu una ragazzina ... potrebbe andare incontro a seri problemi legali . Non vi giudico , anzi ... ma ... state attenti . Oggi c'ero io , domani chissà ... >>
Marion mi guarda , poi con il dorso della mano si asciuga le lacrime cadute e annuisce .
<<Io vado ... a domani >> la saluto , ma prima di varcare la soglia mi ferma di nuovo .
<<Elias ... >>
<<Dimmi >>
<<Non dirlo a Elle ... non capirebbe ... >>
Cosa ? Rochelle non sa di questa storia ?
<< Tranquilla >> asserisco per poi varcare finalmente quella porta .
Quando raggiungo l'auto ci trovo Elle e il mio zaino .
Quanto sei bella Elle ...
E' poggiata alla mia macchina , con quella felpa più grande di due taglie e i capelli ancora umidi , esattamente come i miei . Sto letteralmente perdendo l'essere per questa ragazza , mi porta a fare cose che nemmeno lontanamente farei .
E' speciale . Mi tiene a distanza , ma non ne capisco il reale motivo . Più mi avvicino a lei e lei più scappa . Ho paura di essere stato troppo precoce il più delle volte , nei gesti e nelle parole . Ma quando sono con lei il resto del mondo ... lo scordo.
La parentesi Marion la farà soffrire , ne sono sicuro , ma ho dato la mia parola di non dire nulla .
<<Hey ... >> dico attirando la sua attenzione . Lei si volta e mi guarda da testa a piedi , e arrossisce . Adoro quando diventa rossa .
<< Frank mi ha dato questo , l'avevi dimenticato >> mi porge lo zaino .
<< Si ... grazie >> le dico .
<<Andiamo ?>> chiedo , e lei annuisce .
Nell'abitacolo risuona The power of Love di Gabrielle Aplin . Elle la conosce a memoria , sta cantando sottovoce . La sua graziosa e dolce voce ripete ogni singola strofa .
Mi giro verso di lei per guardarla meglio , ma quando se ne accorge , cioè quasi subito , smette di cantare e mi guarda anche lei .
<<Che c'è? >> chiede .
C'è che sei meravigliosa ...
<<Nulla ...>> dico sorridendole . Alza gli occhi al cielo e si volta verso il finestrino .
<< Mi piacciono le tue lentiggini >>
L'ho detto davvero?
Scatta la testa verso di me , come se si fosse scottata o cosa .
<< D-davvero le hai notate ? >> chiede imbarazzata stringendosi nel sedile ancora un pò.
Distolgo nuovamente lo sguardo dalla strada per rivolgerlo a lei.
<< Si >> dico semplicemente sorridendole.
Mi guarda con sospetto , poi abbozza un sorriso e sussurra un grazie , quasi impercettibile , sistemandosi poi sul sedile , continuando a guardare fuori dal finestrino .
Si Rochelle ... conosco ogni minima sfumatura di te . Anche la più nascosta. Sei dentro di me , ed è difficile da spiegare e forse anche da capire , visto che è strano anche per me , ma tu sei mia ... ogni parte di te mi appartiene ... solo che tu ancora non lo sai ... e chissà forse non lo saprai mai ...
Eccomi Bambineeee 💥❤️😝
Un altro capitolo si è concluso , più lunghetto del solito eh 🙄
Coooomunque , nel prossimo capitolo vi anticipo che ce ne saranno delle belle e parecchi colpi di scena!
Nel frattempo gustatevi sto qui !
Un abbraccio ❤️
-LittleStars- ✨
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