Il tempo scorreva, infatti eravamo ai primi di ottobre.

L'autunno era un qualcosa di meraviglioso.

Le foglie che calavano al suolo, venivano bagnate dalla pioggia e calpestate...

Oggi non era una giornata del tutto bella, questo poi per gli altri, per me invece era fantastica; amo la pioggia, vorrei starci sotto senza ammalarmi, vorrei piovesse sempre.

Vedere ed esaminare quelle piccole gocce d'acqua scendere da un cielo grigiastro.

In questo momento stavo osservando la pioviggine, dalla finestra di camera mia mentre pensavo.

La mia mente era tempestata da questi pensieri: io e Theodore cos'eravamo? È da quando ci stavamo per baciare che siamo cambiati l'un con l'altro, per esempio, negli istanti in cui gli altri ci lasciavano soli o in altre occasioni diventavamo "timidi", non sapevamo che dire..

Con Mattheo le cose restarono le solite: gli parlavo e mi ignorava, e le poche volte che mi nominava lo faceva con disprezzo, ecc.. Ma con il tempo notai la sua "gelosia?", dico così perché ad una festa ballavo in modo non appropriato insieme ad un ragazzo e mi fissava malamente.

Non è ancora finita.

Andava a letto con tutte le ragazze di Hogwarts, incredible.

Tra quelle ragazze comprese Astoria, Daphne e Cho.

E in più passava molto più tempo con Noah e i suoi amichetti, che non smisero di prendermi di mira.

Passai ad oltre; ai miei genitori.

E se dopo Hogwarts gli andassi a.. trovare?

Quando gli avrei trovati mi sarei fatta spiegare tutto.

Il motivo per la quale mi hanno abbandonata, e anche perché non mi abbiano mai fatto visita.

mattheo pov's

Ultimamente mio padre mi riempiva di ordini e tutto ciò mi causava stress, l'unico modo per alleviarlo è fare quello che faccio da ormai tre anni.

Cioè andare a letto con delle ragazze.

Anche Noah ha questo "hobby", se così possiamo chiamarlo. Ci racconta sempre delle sue scopate e pure di una ragazza in particolare di cui non ci ha svelato ancora il nome.

Diceva che era bellissima con quei suoi occhi marroni, poi le cose che le farebbe e che le ha già fatto.

Attualmente mi trovavo in camera di Astoria, avevamo appena finito.

«Non resti?»

«Lo sai già, te l'ho detto la prima volta»

«Mmh ok, allora a do-»

Il tempo che lei finisse la frase io me n'ero già andato.

Mi diressi al lago nero, pioveva e proprio per questo sta giornata era una delle migliori.

Sono un amante della pioggia, da piccolo la fissavo con.. Riley. In ogni caso mi faceva sentire una bella sensazione di umido, non so se mi spiego.

Fumavo una sigaretta, nella speranza che non mi si spegnesse a causa dell'acqua, sotto ad un albero.

Mi entrò in testa Riley, dio quella lì.

Provavo ancora rancore nonostante siano passati anni ed anni.

Per me, era colpa sua se mi sono state impresse a vita quelle cicatrici, malgrado Tom provasse a farmi ragionare per me era sola ed unica colpa di quella ragazzina.

Se non fosse mai venuta a vivere da noi?

La mia sanità sarebbe probabilmente migliore, suppongo.

blaise pov's

In questo periodo non facevo altro che pensare a Pansy; mi piace e anche tanto ma non ha intenzione di dire al gruppo che ci stiamo frequentando.

Prima o poi lo avremmo detto di certo, intanto nessuno sospettava.

Di notte ci incontravamo di nascosto per stare da soli. O c'era Riley con lei o Draco e Theodore con me.

Lei era ora con me, in camera mia.

«Secondo me dovremmo dirlo agli altri»

«Infatti ma non al momento» rispondeva sempre così, stavo per perdere la pazienza

«Perché?» sbraitai

«Perché..»

Mi alzai per il nervosismo, non ce la facevo più.

«Va bene! Se è quello che vuoi oggi lo diremo a tutti»

«Davvero?» non volevo sentire cazzate quindi chiesi per accertarmi

«Si, davvero, farei qualsiasi cosa pur di renderti felice»

«Così mi piaci»

riley pov's

Theodore si introfulò nella mia stanza, interrompendomi.

«Riley, ti devo parlare»

«Dimmi»

«..Credo di provare dei sentimenti per te»

«Che tipo di sentimenti?»

«Lo sai.»

E adesso? Lui è il mio migliore amico, ma non posso dire che non ci sia stato nulla fra di noi..

«Voglio sapere se ricambi»

«Io stessa non so cosa dirti..»

Qualcosa picchiettò alla finestra, un gufo che mi pare sia quello di Blaise.

Al becco impugnava una lettera così andai a prenderla.

«Da chi è?» chiese Theodore

«Blaise e.. Pansy? L'hanno mandata per tutto il gruppo»

«Che dice?»

«Ragazzi, questa lettera è da parte di me, Blaise, e Pansy. Vi scriviamo perché dobbiamo annunciarvi una bella notizia, e sarebbe meglio farlo in persona se no ve lo avremmo scritto qua, in questa lettera.
Vorremmo che tutti voi siate ai tre manici di scopa alle 18.
Non ci vedrete fino a quell'ora lì.»

Nel frattempo leggevo tutto questo camminando verso di Theodore non facendo attenzione a dove mettevo i piedi.

«Attenta»

«Sis-»

Inciampai per colpa dei diversi vestiti a terra, cadendo.

Mi preparai all'impatto chiudendo gli occhi ma prima che toccai terra venni afferrata.

«Ti ho presa...» sussurrò

Aprii gli occhi e la vicinanza tra i nostri volti non era per niente adeguata.

theodore pov's

Come sempre non faceva mai attenzione a dove andava.

La presi in tempo, fortunatamente, cosa negativa e che non mi aiutò per niente fu il fatto che fossimo così poco distanti.

Non le resistevo; avevo il bisogno di darle almeno un bacio.. E così agii.

Ci baciammo.

Lei non sembrò per niente repellarsi.

riley pov's

Theodore mi aveva appena baciata?

Non seppi che fate così ricambiai quel bacio.

Lui solo dopo un pò si staccò e disse «Io vado..», quindi prima mi bacia e dopo l'unica cosa che dice è che se ne va?

Vabbè, cercai di distrarmi leggendo un nuovo libro.

Ciao ragazzi, spero che questa storia vi stia ancora interessando, prometto che con il tempo diventerà più avvolgente.
In più vi consiglio di leggere 2 storie, entrambe belle di Mattheo Riddle.
"Proprietà Riddle" di fottimi_ e "Sogni d'oro piccola" di ___giugiu, non ve ne pentirete.
Lasciate un voto e dei commenti in quelle due storie e in questa, buona lettura♡︎