skip time

Eravamo giunti a sabato e ci trovavamo in sala comune.

Oggi non c'erano lezioni perciò avremmo avuto molto tempo libero.

«Ragazzi, comunque tra un pò me ne vado, forse ritorno questo pomeriggio, ho delle cose da fare a casa mia» comunicò Mattheo.

Mmh.. E se andassi a visitarli? Non saprei..

Continuammo a parlare, ma quando ebbi il bisogno di andare in bagno, e me ne andai.

Entrata nel bagno vidi Daphne Greengrass.

«Eccola, è arrivata Riley»

«Risparmiati le parole Daphne»

Mi guardò male e poi ritornò al suo trucco, fatto piuttosto male.

Dopo aver finto tirai giù lo sciacquone, mi lavai le mani e ritornai da gli altri.

Notai che Mattheo non c'era.

«Ragazzi, dov'è Mattheo?»

«È andato a casa sua» mi rispose Pansy

Annuii e mi sedetti al mio posto.

Le ore passarono e si fecero le 11.

«Ragazzi oggi mi sa che faccio una visita a qualcuno, quindi io vado»

Senza dare il tempo di rispondere, ero già in camera mia.

Feci una doccia veloce con tanto di shampoo, mi vestii decentemente aggiungendo qualche gioiello e mi spruzzai addosso il mio profumo alla mela verde.

Se non si è già capito, io amo l'odore della mela verde.

Mi materealizzai ritrovandomi davanti al portone di quella grande villa.

Allungai la mano nella maniglia per vedere se la porta era aperta e difatti lo era.

Sgattaiolai dentro silenziosamente e diamine, quella casa non era cambiata per niente. Sentii parlare dalla sala in cui conteneva quel lungo tavolo e mi avvicinai. Stavano facendo una riunione suppongo, meglio se aspetto.

Girai per tutta casa nella speranza di non trovare un mangiamorte, e ritornai in quella che un tempo era camera mia, anche quella non era cambiata.

Mentre ero in camera mia cercai disperatamente un pupazzo che persi quando mi trasferii, ero sicura di averlo messo nella valigia ma non lo trovai mai.

Dalla finestra adocchiai persone uscire dalla casa e materializzarsi, ciò vuol dire che avevano finito.

Scesi le scale e camminai dritto verso la sala introducendomi dentro.

«Ciao..» sapetti dire solo questo

«Riley?» pronunciò Voldemort

Mattheo e Tom si girarono verso di me all'istante.

Salutai con la mano nervosa ma anche "contenta" di rivederli, dopotutto hanno fatto parte del mio passato.

Mattheo non sembrava per niente felice di rivedermi, mi guardava malissimo peggio di quando eravamo ad Hogwarts. Tom invece mi scrutava e mi consumava con gli occhi.

Devo dire che non è diventato affatto male.

«Vieni Riley, siediti» mi puntò una sedia e feci ciò che mi disse

«Guardati, sei cambiata totalmente, scommetto che sei diventata anche più forte e coraggiosa»

«Diciamo..»

«Codaliscia! Porta qualcosa da mangiare alla ragazza!» gli ordinò

«No grazie, ho già mangiato»

«Sicura?»

«Sicurissima»

Non è vero, non avevo toccato nemmeno una briciola di pane.

Conversammo, ma Voldemort ebbe cose da fare quindi ci lasciò a casa da soli, andandosene.

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Ero nell'altalena che da piccola costruii, vicino al lago che mi ricordava quello di Hogwarts, soltanto che questo era certamente più piccolo.

Mi venì incontro Tom.

«Pensavo non saresti mai più venuta»

«Si, scusatemi e che..» non sapevo come giustificarmi quindi feci prima a starmene zitta.

Ad un certo punto iniziò a fare freddo, rincasai al contrario di Tom che rimase lì.

Incontrai Mattheo lungo i corridoi e appena mi intravide mi bloccò la strada.

«Cosa ci fai qui?»

Sembrava più incazzato che mai.

«Sono venuta per salutare» rise istericamente all'improvviso facendomi sussultare

«Potevi farlo spesso in questi 3 anni» abbassai la testa per la vergogna, in effetti aveva ragione

«Voglio che tu sparisca da questa casa»

«M-»

«Sparisci.» lo disse forte e chiaro.

Ritornai indietro da Tom, seduto dove poco fa c'ero io, nell'altalena.

«Io ora torno ad Hogwarts, ci vediamo» non mi guardava, era rivolto verso il laghetto.

Non ebbi risposta, ma quel silenzio lo presi per un saluto.

Rientrai in casa passeggiando verso l'entrata, stavo per aprire la porta ma si aprì prima.

La persona dall'altra parte della porta era Voldemort. Era ritornato.

«Riley cara mia, dove vai?»

«Torno ad Hogwarts»

«Resta per pranzo, insisto»

«Va bene..»

«Se non ti dispiace, potresti andare a chiamare Mattheo e Tom?»

«Vado»

Salii le scale per chiamare prima Mattheo supponendo fosse in camera sua, invece li sorpresi entrambi a discutere.

«Smettila di avercela con lei»

Di che stavano parlando?

Mattheo restò in silenzio.

Tom mi notò e Mattheo guardandolo si girò poi verso di me.

«Mi fermo per pranzo... vostro padre vi vuole giù»

«Arriviamo»

Scesi per prima e mi sedetti nel tavolo dove si sedette Voldemort.

Voldemort era a capo tavola, Mattheo e Tom dovevano essere ai suoi fianchi così mi assisi accanto al posto di Tom.

Di certo Mattheo non mi avrebbe voluto vicino a lui.

«Dove sono?»

«Stanno arrivando» e proprio quando dissi quelle parole i due si fecero vedere.

Comparì il cibo e mangiammo.

Mi sentivo sia osservata da qualcuno di fronte a me e mi sentivo anche a disagio, pure se non dovevo esserlo, avendo vissuto maggior parte della mia vita con loro, ma le cose erano come cambiate.

«Ora devo andare, ciao»

«Ti accompagno fuori» disse Tom

Uscimmo, stava per andarsene ma lo fermai.

«Di che stavate parlando tu e Mattheo?»

«Non posso dirtelo, non ora»

«Mmh ok, stammi bene..»

Mi materealizzai in camera mia, ad Hogwarts.

«Ei Pansy»

«Sei tornata, beh buone notizie»

«Parla»

«Festa in sala comune, stasera»

Mi buttai nel letto, volevo solamente riposarmi.

Cambiandomi, presi il mio libro e mi misi a leggerlo sotto le coperte.

La stanchezza era troppa che finii per addormentarmi con il libro aperto.

theodore pov's

Oggi Riley a pranzo non l'avevo vista, aveva detto che andava a fare una visita.

Sono passate 2 ore da quando se ne andata, forse ora potrebbe essere in camera sua.

Bussai e nessuno mi rispose, aprii sentendo completo silenzio e mi ritrovai Riley nel letto con il libro aperto che dormiva.

Afferrai il suo libro e lo riposi nel comodino, le imboccai per bene le coperte e mi sedetti vicino a lei nel letto sistemandole i capelli.

La porta si aprì.

«Riley ti volevo dire che-» era Pansy

«Fai piano, sta dormendo»

La osservai, era bellissima quando dormiva.

«Io esco» sussurai

bene il capitolo finisce qui, buona lettura ;)