Qualcuno bussò alla porta di casa del moro e tutti si sciolsero contro volontà da quell'abbraccio,persino sasuke che avrebbe voluto lanciare una scarpa in faccia a chi aveva osato rovinare quel momento.Dalla porta entrò un ragazzo alto,abbastanza muscoloso e con i capelli biondi e sotto castani e rasati Jean,lo stesso ragazzo contro cui sakura andò a sbattere.

-Ehy Eren- urlò il ragazzo abbracciandolo e il moro ricambiò

-Jean tu non eri in francia?- chiese il ragazzo sorridendo.

-si,ma sono venuto qui in vacanza e sta mattina ho sbattuto contro la ragazza dai capelli rosa impacciata che urlava a quell'biondino imbranato che eren era in città così credevo fossi tu?-ghignò scompigliandogli la zazzera castana,mentre gli amici gli dettero un occhiataccia.

-impacciata?- disse severa la ragazza.

-imbranato?- ripetè naruto.

-tsk sei una seccatura- sospirò sasuke mettendo le braccia dietro la testa.

-ora smettetela!- sbottò il moro per poi ritornare a sorridere.

-eren-

-si?-

-levi è qui-

-c-cosa? lui qui?-Levi era il miglior amico di eren ma ultimamente si era lasciato prendere dalle brutte compagnie e quindi smisero di parlarsi.

-già e sarà qui probabilmente tra..3-2-1- non finì neanche il conto che un ragazzo con dei pantaloni neri larghi,una felpa grigia leggermente abbondante,una maschera e una mazza da baseball nella mano sinistra si fermò davanti a lui.

-l-levi?- chiese eren ma non ricevette alcuna risposta.

-ciao eren- disse con tono fermo il ragazzo dandogli una pacca sulla spalla.

-ciao - si limitò a fare un cenno con un sorriso alquanto insicuro,quel ragazzo..gli sembrava di conoscerlo.

-e tu chi saresti?!- chiese con il solito tono insolente e squillante naruto prima che sakura gli desse un pugno in testa.

-sii più educato la prossima volta naruto- la ragazza sorrise massaggiandosi il pugno mentre il ragazzo gemeva per il dolore-

-p-puoi cavarti la maschera?- il ragazzo avvicinò le mani alla maschera e la cavò,appena vide il suo volto il viso insicuro di eren si trasformò in un sorriso a trentadue denti e gli saltò in braccio.

-tsk moccioso- sorrise prendendolo in braccio.

-levi perchè sei in città?- gli chiese con gli occhi illuminati.

-una certa faccia da cavallo- sakura scoppiò a ridere e anche naruto,mentre sasuke ghignò e jean diventò rosso per l'imbarazzo -mi aveva detto che un mocciosetto era tornato in città senza dirmi nulla e questo mi infastidisce- il corvino appoggiò eren e si rimise la maschera con la mazza da baseball.

-ora io e faccia da cavallo andiamo ci sentiamo dopo eren, tsk a mai più mocciosi- appena sentì quelle parole sasuke si alzò andando faccia a faccia con il corvino -come scusa?!- digrignò i denti fissandolo male,prendendo poi eren per il braccio con tutta l'intenzione di baciarlo per fargli un torto ma appena il corvino si accorse delle sue intenzioni gli bloccò il braccio e così eren scivolò addosso a naruto e si baciarono...

un silenzio scese in quella casa con jean e sakura che fissavano ansiosi i due baciarsi per colpa di quella scivolata e sasuke e il corvino guardarsi male.

il saggio dice: se non posso averlo io non l'avrà nessuno e così fu perchè lo ebbe naruto.

NOTE DELL'AUTRICE:

NARUTO COME HAI POTUTO BACIARE EREN?!-DISSE SAKURA GUARDANDOLO MALE. AHWWW NON VEDO L'ORA DI METTERE IL PROSSIMO CAPITOLO.