La nostra storia inizia a Londra,la famiglia Stone,umile famigliola londinese avrebbe avuto una nuova bocca da sfamare,questa famiglia era composta da 4 membri:il padre Mike,la madre Judith,il fratello maggiore John e la sorellina Molly,i 2 bambini rispettivamente di 15 e 9 anni, erano entusiasti di avere un nuovo fratellino,e i 2 coniugi erano felici guardandoli,sapevano che il piccolo sarebbe cresciuto in ambiente colmo di amore...

Nove mesi dopo,l'intera famiglia si trovava nell'ospedale di S.Margery,Mike assisteva Judith nel parto e la piccola Molly era seduta in sala d'attesa euforica,dopo intensi momenti di respiri e spinte,finalmente il piccolo uscii fuori,le infermiere lo adagiarono in una piccola culla,Judith si fece prendere dalla stanchezza e si addormentò,e non appena Mike si avvicinò alla culla per prendere il neonato un forte odore di fumo e alcool appestò la stanza,il padre preoccupato uscì dalla stanza e ciò che vide fu suo figlio John con in mano un sigaro e una bottiglia di Rum che rideva,il bambino iniziò a piangere,ma putroppo nessuno poteva calmarlo,così un infermiera per zittirlo gli diede una piccola marionetta di legno,il piccolo fu incantato da quel piccolo oggetto e da li iniziò la sua ossessione

Gli anni passavano e il piccolo Rei praticamente rimaneva solo nella sua stanzetta,isolata dalle altre,in quel buco non c'era praticamente nulla,solo un piccolo giaciglio,l'unica consolazione che aveva era la sua marionetta,Rei era uno studente nella media,ma ormai all'età di 8 anni il padre lo volle con se a lavorare nella sua falegnameria.Erano passati ormai diversi mesi e una sera,il padre ricevette una chiamata dalla moglie,stavolta il problema riguardava Molly,era tornata con i vestiti strappati,ubriaca fradicia ed era svenuta sulla porta di casa,Mike preso dallo spavento chiuse subito la falegnameria,lasciando il piccolo Rei all'interno;duranto quella notte il piccolo Rei preso dalla solitudine abbracciò la sua preziosa marionetta,non se ne separava mai,e pensò a quanto fossero imperfetti i suoi fratelli,e con questo pensiero si addormentò in un cumulo di segatura.La mattina seguente Judith e Mike aprirono il negozio trovando il loro piccolo rannicchiato che ripeteva la parola "imperfetto",spaventati da questo,i 2 coniugi portarono Rei nel luogo in cui era nato S.Margery,ma stavolta nel reparto di psicologia infantile,il dottore provò a fargli qualche domanda ma Rei era inamovibile,e ottenne solo silenzio,e quando provò a prendere la marionetta stretta nelle mani del bambino,ottenne uno sguardo cupo dal ragazzino tanto da farlo fermare,il dottore preoccupato da questa reazione chiese ai genitori di tenere in custodia Rei per qualche giorno,i due acconsentirono e cosi Rei passò un'intera settimana in quel ospedale..

Alla fine dell'ultimo giorno Rei vide i suoi genitori parlare con lo stesso dottore di prima,il risultato fu lo spostamento in una piccola cella e il soggiorno prolungato.Un sera un medico entrò nella sua cella per portare il pranzo e vedendo avvinghiato alla sua marionetta,rise e sbattendolo al muro gli ruppe la marionetta sfottendolo per essere un malato,un essere che non sarebbe mai stato perfetto,preso dalla rabbia il ragazzino ruppe il piatto e con un coccio tagliente sgozzò senza pensarci il medico,lasciandosi sfuggire la parola "feccia".Al risveglio il dottore vedendo quell'orribile spettacolo decise di apportare più sicurezza,"incatenando"letteralmente il ragazzino al muro,ormai era diventato pericoloso.

Era giorno di visite;quel mattino Rei era euforico,avrebbe finalmente rivisto la sua famiglia,si sedette al tavolo e aspettò,secondi,minuti,ore,non si presentò nessuno,alla fine ricevette una lettera da un' infermiera,era dei suoi genitori,erano troppo delusi e spaventati da lui per andarlo a trovare,quella notte Rei la passò in completo silenzio.Ormai Rei era cresciuto,aveva compiuto già 15 anni,una notte mentre dormiva,un rumore lo svegliò e aperti gli occhi vide un signore dai lunghi capelli rossi e braccia nere,con un lunga collezione di giochi,che sorridendo gli chiese se avrebbe desiderato un regalo,e lui indicò una grande marionetta,il signore sogghignò e la posò accanto a lui,infine gli chiese se avrebbe voluto essere come la sua nuova amica,lui rispose di si e il signore senza pensarci gli tagliò le braccia e le sostituì con delle protesi di ferro da cui partivano delle dita artigli con alle estremità dei fili argentati,Rei chiuse gli occhi dal dolore e quando gli riaprì tutto era sparito,cosi si addormentò in una pozza del suo stesso sangue.2 anni dopo,Rei si era abituato alle sue nuove braccia,e mentre dormiva sentì un rumore,si svegliò e vide un ragazzo dai capelli neri e occhi dorati,che non appena lo vide,si avvicinó alla sua marionetta e gli chiese se sapeva come usarla,lui scosse la testa,e cosi quella sera passò con Rei che imparava ogni possibile movimento della sua amica,alla fine il ragazzo prima di andarsene gli disse un ultima cosa,"Con quelle braccia e questa marionetta saresti il burattinaio perfetto,usa il tuo dono" e cosi quella notta Rei la passò pensando a quelle parole.

Ormai a 18 anni Rei prese coraggio,e agganciando la marionetta ai suoi fili,fece una carneficina,uccise tutta la feccia che aveva lo ingabbiato,tutta lo feccia che lo aveva ridicolizzato per essere malato e quando arrivò dal dottore,la causa di tutto decise di riservargli un trattamento speciale,strappò l'intestino tenue al dottore e lo impiccò al soffitto,"Ora sei perfetto,perfetto come la mia marionetta;diffonderò a tutto il mondo questo regalo,saranno tutti perfetti e la feccia sparirà".Quella notte Rei,bussò alla portà della sua vecchia casa,lo accolse il padre,tutta la famiglia stava cenando insieme,Molly si avvicinò a lui e disse "Ah,sei uscito,ti hanno corretto in quella prigione?",Rei si avvicinò a lei,le strappò intestino sporcando sia se stesso che la marionetta di sangue e disse "Certo,e adesso tocca anche a voi diventare perfetti"