Chapter V
DA QUI IN POI LA STORIA DEV'ESSERE REVISIONATA, STA A VOI DECIDERE SE CONTINUARLA O NO
Granger ora che ci penso... Sei in debito con me... -La ragazza sobbalzó... Ecco cosa intendeva per Ne riparliamo a scuola.
-Senti Draco lo so che sono in debito con te Ma non me la sento proprio. I grifoni non mi vogliono parlare e non capisco il motivo e tutti gli altri mi guardano male. Tranne voi ovviamente voi Serpeverde mi state aiutando tantissimo. Siete fantastici. E no antipatici come pensavo. - In effetti tutti i Grifoni ed ormai tutto il resto della scuola aveva saputo la notizia su Hermione e.. Si sa i pettegolezzi volano. Tutti la trattavano in un modo diverso anche Piton così aveva fatto amicizia con le serpi. Devo dire che si trovava bene con loro.
-Bhe grazie Hermione però ne riparliamo un altra volta. - Draco la guardava dritto in faccia senza dire parola la ragazza era immersa nei suoi pensieri. -ORA BASTA HERMIONE MI SONO STANCATO A VEDERTI COSÌ- il ragazzo le diede la mano per trascinarla con sé ma questa faceva resistenza perciò fece come l'ultima volta -DRACO MI SPIEGHI PERCHÉ MI PRENDI SEMPRE A SACCO DI PATATE? - La ragazza era più scocciata del solito -Perché facevi resistenza è poi mi piace così. - La ragazza sbuffó ancora una volta. Non le dispiaceva l'idea di essere presa in braccio da Malfoy ma dal fatto degli alunni. Già le stava antipatica se la vedevano in quella situazione era per certa che ridevano. -Draco ti ricordi cosa ti dissi l'ultima volta? Prometto anche questa volta.
-Sicura? -fu la risposta del biondo -Sicurissima-Rispose la Mora. -Pff va bene...Però Vieni con me- le disse il ragazzo sorridendole e porgendole la mano ancora una volta. -Signorina Granger vuole concedermi l'onore di questa corsa insieme al signorino Malfoy- il ragazzo stava per continuare quando la ragazza lo punzecchiò - Al signorino Malfoy detto Furetto. Ehi Malfoy che stai facendo. Ti avevo detto di rimettermi giù... - - Mi dispiace il furetto ha cambiato idea. - Ah Ah spiritoso- Disse la ragazza In modo ironico -Lo so -Rispose il biondo -E modesto-continuó la mora. -ora stupido idiota di un furetto mi dici dove mi stai portando?... -Al laghetto è se continui a fare così ti ci butto dentro e ti faccio annegare- la ragazza sbiancó si ricordó proprio ora che non era brava a nuotare. Se la cavava ma non era il massimo. -Tu non lo farai vero malfoy? - -Sai potrei o anche no. Spetta a te.- La ragazza sbuffó ripetutamente ormai era diventato normale per lei sbuffare. -UFFA UFFI UFF.... NON TI SOPPORTO QUANDO FAI COSÌ. - -infatti non mi sopporti mai-Il ragazzo ghignó divertito mentre Hermione era più arrabbiata che mai. Continuavano il tragitto così. Lei alla sua spalla è lui che la sorreggeva. Nessuno aveva coraggio di parlare. Erano le 20:00 quando Draco e Hermione arrivarono. Lui l'appoggió delicatamente a terra sempre tenendole la mano e la fece alzare, Hermione essendo sbadata stava per cadere ma finì addosso a Draco. I loro visi erano tremendamente vicini. All'improvviso Draco appoggió la sua fronte a quella di Hermione. La ragazza non capiva bene quel gesto perché malfoy sembrava essere disperato. Non stava capendo bene la situazione una seconda volta. ED ERA UN MALE. Malfoy sembrava mandarla COMPLETAMENTE in tilt. Ed era veramente strano. D'altro canto Malfoy si stava disperando. Ovviamente (come suo solito) aveva fatto figure di merda davanti l'intera scuola compresi i prof con la Granger. Pensava che la causa del distacco dall'intera scuola dalla Granger fosse a causa sua. Non sapendo che si sbagliava di grosso. -Perché siamo così?-disse la Grifondoro confusa -Perché a me piace così- rispose il Serpeverde -Draco cos'hai?- -Niente Hermione. Tranquilla, cambiando discorso come va con Lenticchia?- a sentire quel nome Hermione andò in bestia. Non si stacco dalla fronte del ragazzo. Continuava a tenere i suoi occhi incollati ai suoi. -LENTICCHIA MI HA TRADITA MENTRE ERO IN INFERMERIA-. lo disse con disprezzo. Hermione sapeva che Ronald non aveva quasi tutti i torti. Lei non gli prestava molte attenzioni. Era poco se le dava un bacio a fior di labbra o qualche bacio sul collo. Ma non si spingeva oltre. Draco invece era felice della riposta della ragazza. Non sapeva nemmeno lui il motivo. Ma lo rendeva veramente felice. -Mi dispiace -Riuscì a dire pochi minuti dopo. -Fa niente-Rispose fredda la Grifondoro. -Scusa se chiedo ma cosa ci provavi di bello in lenticchia? - Non lo so. Forse la stupidaggine? - Il ragazzo inarcó un sopracciglio sorpreso. Non si aspettava una risposta del genere. Poi ghigno. -E cosa ti piace di me? -
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