Odiavo tutto di me.

Tutto.

Odiavo i miei occhi, i miei capelli, la mia pelle, la mia famiglia.

Si, avete capito bene, la mia famiglia.

Il motivo nel mio odio verso i loro confronti sta nel fatto che, proprio loro, sono stati la rovina di tutta la mia esistenza.

Ho sempre avuto un bel caratterino, forse anche un po' prepotente.

Non mi facevo mettere i piedi in testa da nessuno.

La guerra è finita da un bel pò, Voldemort è stato sconfitto e buona parte dei mangiamorte è stata rinchiusa ad Azkaban, compreso mio padre.

Sospirai e mi misi a sedere sul letto, quando dalla cucina la voce dolce e stridula di mia madre si appresta a chiamarmi.

Vado pazzo per lei, forse l'unica persona per cui darei la vita.

«Draco scendi, ho una notizia per te» esclama abbastanza forte, affinché io possa sentirla dal piano di sopra.

Scendo lentamente le scale, attraverso la porta della cucina e mi ritrovo davanti mia madre.

Il cuore mi si spezza a vederla.

Ha ancora quell'espressione triste che io non riesco a toglierle.

Mia madre sorride, tiene in mano una lettera e mi fissa con i suoi occhioni spenti.

«Draco è arrivata questa da Hogwarts» mi sorride, porgendomi il piccolo pezzo di carta, cercando di rendermi, in qualche modo, felice.

Sorrido tirato, non dovevo farla dispiacere ancora di più. La ringraziai e salì in camera mia.

Restai lì a fissare la lettera e a rigirarmela tra le mani per minuti interi.

Devo aprirla o no?

Non ero mai stato così agitato e questo mi provocò una terribile irritazione.

A volte, e sottolineo a volte, ammiravo la casa dei Grifonpolli.

Non che volessi esserlo, ma ammiro il loro coraggio, la loro lealtà e le loro capacità.

Sono sempre così perfetti.

Grifondoro di qua, Grifondoro di là, esistono anche le altre casate sapete?

Passai così tutto il pomeriggio a guardare la lettera, senza mai aprirla.

Guardo fuori dalla finestra e intravedo le stelle.

Mi sono sempre piaciute, soprattutto quando avevo appreso che la mia famiglia dava i nomi ai propri figli basandosi sulle costellazioni.

Distolgo lo sguardo, non riesco a prendere sonno, sono così concentrato a fissare la lettera.

Una parte di me vorrebbe aprirla, anche per capire cosa c'è scritto, l'altra invece è inquietata, inquietata da cosa potrebbe contenere all'interno.

Magari, Hogwarts aveva scoperto che anch'io ero al servizio del Signore Oscuro e volevano denunciarmi.

Scossi la testa e, alla fine, preso dalla curiosità, la aprì.

Caro signorino Malfoy,
Siamo lieti di informarla che, con la riapertura di Hogwarts, il nuovo anno sarà ripreso. Abbiamo incorporato anche la lista del materiale. Le lezioni riprenderanno il primo Settembre.
La aspettiamo,
Cordiali saluti,
Preside McGonagall.

Fantastico, dovrò tornare ad Hogwarts.

Guardiamo, per una volta, il lato positivo, non sospettavano nulla, o almeno, lo speravo.

***

Molly entrò agitata dentro la tana, mentre io e gli altri la guardammo un pò stupiti, per poi chiedere il motivo dell'affanno.

«Ragazzi sono arrivate queste da Hogwarts» bofonchiò, sorridendo e porgendoci quattro lettere, una per me, una per Ron e una per Harry e Ginny.

L'aprimmo nello stesso istante. Finito di leggere, saltammo tutti e quattro dalla gioia.

«Ma ci credete? Torneremo ad Hogwarts! Ad Hogwarts.» Dissi più felice che mai, non vedevo l'ora di ritornarci

«Non vedo l'ora!» dissero tutti in coro e questo riuscì a rincuorarmi.

Guardai il mio braccio, dove ancora la scritta mezzosangue era ben visibile.

La guerra ci aveva cambiati e quel braccio era per me un simbolo del mio cambiamento.

A risvegliarmi dai miei pensieri fu Ron, che si avvicinò a me, abbracciandomi da dietro e baciandomi il collo.

Io e Ron siamo fidanzati da un anno ormai mentre Harry e Ginny non si decidono a mettersi insieme.

È ormai un anno che io e lei discutiamo del fatto che Harry abbia una tremenda cotta per lei.

Ma i maschi sono duri a capirlo e quindi doveva fare lei la prima mossa.

Ma rifiutava dicendo che fossero i ragazzi a farlo.

Perciò la finii di insistere, dicendo che con me e Ronald era stato tutto al rovescio.

Infatti, ero stata proprio io a fare la prima mossa e non lui.

Ma ovviamente, il suo orgoglio non mi ascoltò, e nemmeno lei.

«Vi prego, sto per vomitare» disse la rossa mentre Harry non riusciva a trattenere una risata.

Dopo un pò, mi accorsi che Ron continuava a baciarmi il collo.

Lo spinsi imbarazzata e andammo a pranzare, anche se lui rimase un po' deluso dal mio gesto.

[Ginny]

E già passata una settimana e oggi abbiamo un bel po' da fare.

Dopo aver sistemato la mia camera, vado a svegliare Ron, Hermione e Harry.

Sono davvero dei dormiglioni.

Entro nella camera di Ron, che condivide con loro e mi metto ad urlare

«RAGAZZI!» Ron è il primo a saltare in aria e si mette in posizione d'attacco, con la bacchetta in mano

«CHE È SUCCESSO?» sbuffa mio fratello, assonnato e preoccupato.

«Dobbiamo andare a Diagon Alley. Perché, tra non meno di cinque giorni, dobbiamo tornare ad Hogwarts, ricordi? Stupido zuccone?» sospirai.

Lui sta per rispondermi, ma prontamente qualcun altro rispose al posto suo

«Oh Ginny, ma non c'era bisogno di fare tutto quel fracasso» riconoscerei questa voce a mille. Era Harry che, non calcolando e ignorando completamente la mia sanità mentale, mi cinse la vita.

Ero così imbarazzata che dissi parole senza senso, miseriaccia che figura....

Ron e Hermione scoppiarono a ridere, rotolandosi quasi a terra per le troppe risate.

«Dai andiamo Ginny» mi disse Hermione, prendendomi per mano e trascinandomi via.
Mi stava portando via da Harry.

No.

Ma non dissi nulla e mi feci trascinare.

Arrivate fuori, lei scoppiò a ridere e portò le braccia al petto «ti ho portata via prima che esplodessi. Eri rossissima, molto più dei tuoi capelli» disse, avvicinandosi al mio orecchio, prima che orecchie indiscrete ci sentissero.

Nota, per orecchie indiscrete intendo Proprio Harry James Potter.

Voglio sprofondare.

[Draco]

«Draco, ci sono Tiger, Goyle e Blaise» grida mia madre dalla cucina ed io sbuffo, non immaginavo di trovarmeli in casa.

Scendo velocemente le scale e fingo un sorriso.

«Oi ragazzi»

«Yo Draco da quanto tempo» rispondono, dandomi il cinque.

«Pensavamo che potresti venire con noi a Diagon Alley» continua Goyle.

«Volentieri» rispondo senza pensare, un po' di aria fresca non mi avrebbe fatto male.

Saluto velocemente mia madre ed esco di casa.

[Hermione]

«Abbiamo preso tutto, giusto ragazzi?» dico, guardando la lista.

«Si, abbiamo preso tutto» dice Ginny.

Ricontrollo la lista e mi accorgo di aver dimenticato il libro di pozioni.

Mannaggia.

«Aspettate ragazzi, ho scordato una cosa vi raggiungo dopo, ok?»

«Ok» dicono tutti in coro e io mi allontano velocemente, fissando la lista e non accorgendomi per niente della strada o della gente davanti a me.

Sono così concentrata, che nemmeno mi sono accorta di essere caduta col fondoschiena a terra e di un tizio che impreca ad alta voce di fronte a me.

«EHI STUPIDO, STAI PIÙ ATTENTO» urlo, fregandomene altamente di chi possa essere.

Non sono dell'umore giusto mi sa.

[Draco]

Il fatto che quando non sono io a minacciare una persona e che un'altra attacchi briga con me, mi dava sui nervi.

«EHI STUPIDO, STAI PIÙ ATTENTO» ecco appunto e francamente riconoscerei questa voce odiosa e saputella ovunque.

«Perciò mi avresti dato dello stupido, mezzosangue?» le dico, stranamente calmo mentre lei si alza da terra e si toglie la polvere, o qualunque schifezza, di dosso.

«Esattamente Malfoy» mi risponde, sbuffando.

Ci mancava solo Miss-so-tutto-io-Grifonpolla-mezzosangue-Granger.

[Hermione]

Ma non lo so, non potevo fare un incontro con qualche Corvonero magari?

Ok, mi avrebbe probabilmente mandata al diavolo per come avevo urlato, ma almeno, se avessi dovuto per forza urlare, l'avrei fatto per sclerare e non per incendiare con lo sguardo un furetto tinto.

Che poi, stiamo continuando a litigare e non siamo nemmeno ad Hogwarts.

Sbuffo ancora un pó, odiavo quella situazione.

A quel punto incrocio i miei occhi con le sue iridi color ghiaccio.

Mi vengono in mente tantissimi ricordi, riguardante il terzo anno.

Maledetto Malfoy, com'è che ora siamo così vicini e com'è che ora mi tiene i polsi?

Sento il respiro farsi pesante mentre quel suo contatto mi fa impazzire.

Perché?

Nemmeno quando mi tocca Ron mi sento così, allora perché con lui si.

Malfoy mi farà uscire pazza.

E non in senso positivo.

[Draco]

Continuavamo a guardarci negli occhi ed io mi ricordai di quel periodo in cui mi ero innamorato di lei.

Eppure lo specchio era stato molto chiaro.

Hermione Jean Granger non poteva mai essere mia.

Quella cosa mi aveva fatto infuriare.

Lei non è, e non potrà mai essere mia.

«Bene Granger» mi limito a dire.

Solo ora mi sono accorto che le sto tenendo i polsi perciò glieli lasciai, mi girai imbarazzato e tossii.

«Ci vediamo a scuola, Hermione» finalmente, finalmente ero riuscito a chiamarla per nome!

Ma che diamine strillo come un bambino?

Tossisco «ci vediamo a scuola, dannata mezzosangue, salutami i tuoi amichetti.» dico con disprezzo.

Dannazione.

Lei spalanca gli occhi, scalcia a terra e mi incendia con lo sguardo «a presto Draco» scandisce bene il mio nome affinché possa sentirlo «spero che tutti quest'anno sappiano di quanto ti piaceva leccare i piedi a Voldemort» sputa acida.

La ignorai, cercando tutto il mio autocontrollo.

Poi lei si girò e andò via a passo pesante.

Ero maledettamente uno stupido soltanto a pensare che potessi inalare l'aria di quella sangue sporco.

[Hermione]

Draco Lucius Malfoy, quel Draco Lucius Malfoy, era veramente riuscito a chiamare me, una lurida Mezzosangue, per nome?

Beh sì, se non mi avesse insultata poco dopo.

Sono furiosa. Continuo a scalciare per terra senza sosta e vorrei tanto che il mio piede se la prendesse con la sua faccia, anziché che col pavimento.

Stupido, stupido furetto.

Poco dopo entrai nel negozio, comprai quello che mi serviva e tornai dai miei amici.

«Ma dov'eri finita?» mi disse Ron, piuttosto preoccupato, prendendomi per un polso.

E per quanto male dissi alla stirpe dei Malfoy e a Malfoy stesso, il tocco di Ron non era paragonabile al suo.

Che mi stava succedendo?

~Angolo Autrice~
Ciao a tutti, questo è il mio primo capitolo, quindi non so che cosa ne possa essere uscito.
Ho deciso di scrivere una FF sulla Dramione perché, personalmente, insieme alla Hinny e alla Jily,è una tra le mie ship preferite ^_^
Spero che il primo capitolo vi piaccia.
Un bacio,

~Aly

✓Capitolo revisionato 08/09/19✓