-Malfoy non siamo fidanzati-Ghignò infastidita la ragazza. Il ragazzo ghignó ancora una volta Le spostò una ciocca di capelli dietro l'orecchio avvicinò le sue labbra a quelle della ragazza. Hermione sentì un brivido dietro la schiena ma non lo fece notare. -Non siamo fidanzati ma sono curioso di sapere Granger - disse a un centrimetro dalle sue labbra. -Se ci tieni. Mi piace la tua stronzaggine-Ghignó lei provocandolo. -Ah allora non sono solo coglione ma anche stronzo. - -Esattamente-Hermione si morse il labbro inferiore è dopo un paio di minuti spinse draco facendolo cadere a terra. -Era necessario? -
-Si molto -Rispose lei facendogli l'occhiolino. Ai 2 divertita questo gioco. Era un botto e risposta. Lei o lui rispondevano e l'altro a sua volta faceva lo stesso. Certo per sei anni consecutivi si odiavano a morte. È non potevano dire lo stesso di ora forse il loro rapporto si stava rafforzando ma ancora tra i due c'era odio o come nel caso di Hermione Dolore. Si dolore. Non era stato un bella settimana per lei. E dopotutto anche ai ricordi passati e agli insulti di Malfoy la facevano stare ancora più male. Non era certa che Malfoy fosse cambiato. Per carità non potrebbe mai accadere che un Malfoy cambiasse. Ma sentiva dentro di lei che il suo nemico di infanzia si stava aprendo con lei. Non ne era sicura. Ma lo sentiva. Poi tutti gli amici che aveva sempre considerata "Veri" le stavano dando le spalle. Non la volevano vedere e soprattutto parlare. Ogni sera andava nella sua camera avendo tutti gli occhi puntati addosso. No sguardi amichevoli ma sguardi pieni di odio è forse per qualcun'altro come Ginny e Harry dolore. Ron invece faceva sempre il menefreghista sbaciucchiandosi con la Brown. -Ehi Hermione ci sei? - una voce la riporto alla Realtà. Draco la stava chiamando. -Credo che una bella spruzzata d'acqua fredda ti farebbe bene-Detto ciò il ragazzo ghigno un altra volta prese Hermione a stile sposa è la portò vicino al laghetto -e 1 e 2 e...- continuava a farla dondolare come se a un momento all'altro la volesse buttare. Per paura la ragazza si accucció sempre di più al suo petto spaventata. -E.... 3-Fece per buttarla ma invece la portò con i piedi per terra. -E... E... Volevi... -Le disse lui ironicamente -NO CHE NON VOLEVO PEZZO DI IDIOTA!!- -Comunque sia è ora di andare. -Ci si vede Hermione- -Ci si vede FURETTO- -non devi chiamarmi cosi.-La ragazza ghignó diverita per poi tornare verso la sua stanza. Appena mise piede nella sala grande tutti cominciarono a guardarla chi come sempre con uno sguardo di odio chi bisbigliava chi come Ron menefreghisti e Ginny e Harry con uno sguardo di dolore. La ragazza non c'é la fece più voleva sapere perché cazzo tutti la guardavano così ogni fottutissima volta. -MI DITE COSA AVETE?- cominció ad urlare la ragazza.nessuno risposte. Harry e Ginny si avvicinarono lentamente -Ti stai frequentando con Malfoy non ci sei mai è per di più sei UNA MANGIAMORTE. Non mi spiego come sia possibile visto che i tuoi genitori sono babbani. -Disse Harry tutto d'un fiato. Hermione spostò i suoi occhi alle mani del ragazzo. Erano intrecciate a quelle di Ginny. La ragazza le sorrise e la Weasley fece lo stesso. -Harry non so com'e possibile che io sia una Mangiamorte non me lo spiego nemmeno io ma è successo. Se conoscessi un incantesimo per riuscire a togliermi questo marchio lo farei. Io ragazzi non vi tradiró mai. Ho passato momenti speciali con voi. Frequento Malfoy per ordine della McGranitt. Vuole che rafforziamo il nostro rapporto.-Detto ciò la ragazza abbracció i suoi amici. Poco a dopo tutti i Grifoni l'abbracciarono e si scusarono con lei. Tranne Ronald. Era rimasto lì a fissare la scena. Dopo le fece un segno con la mano di scuse e lei ricambió il gesto. Non voleva averlo vicino. La faceva arrabbiare Tantissimo. Dopo un pò sussuró all'orecchio di Ginny. -domani mi racconti tutto. Lei annuì è andarono in camera. La mattina dopo arrivó presto. Come al solito Hermione era andata con i suoi "amici" verso la lezione. Oggi avevano lezione con il prof Lumacorno insieme ai Serpeverde. No che le dispiacesse. Ormai stare con le Serpi era un abitudine. Soprattutto con Draco. -Salve Ragazzi- disse il Professore entrando in classe. -Oggi... Tanto per farvi soffrire... No ok scherzo- Hermione si chiedeva da quanto il prof si comportava da cretino ma non ci fece molto caso e continuò ad ascoltare le parole del prof -Come stavo dicendo. Per vedere le vostre emozioni e i vostri atteggiamenti Silente mi ha dato il permesso di prendere Lo specchio.- I ragazzi cominciarono ad allarmarsi Draco e Hermione si fissarono negli occhi. Draco si ricordó di quella volta. Quella fottuta volta. Qualcuno c'è l'aveva con lui.?No che erano pochi ad avercela con lui. Ma seriamente il professore aveva preso lo specchio?A quale scopo? Troppe domande che non credo avranno una risposta. -Su ragazzi non agitatevi. Harry comincia tu- Il ragazzo annuì è si avvicinò allo specchio. Quello che vide era strano lui ginny e un bimbo. Probabilmente il loro bambino. Dietro di loro i genitori di Harry che giocavano col bimbo. Harry non riusciva a capire. Erano 2 desideri in un uno. -Signor Potter che cosa vede?- il ragazzo non rispose nulla e sconvolto tornó al suo posto. Ecco il turno di Ginny. La ragazza a differenza del ragazzo vide lei e Harry con un bimbo e una bimba. La bimba più piccola del fratello. Di fianco a loro Ron e Lavanda. Nemmeno lei capì il senso e tornó a posto -Che cosa hai visto?- Domandó Harry intrecciando la sua mano a quella della ragazza. -Ti dico dopo-Le disse lei ancora sconvolta. Il ragazzo annuì. Ecco il turno di Ron. Lui vide Lui e Lavanda al loro matrimonio. Harry e Hermione come loro testimoni. Anche lui sconvolto tornó al suo posto. Ecco il turno di Hermione. Draco la guardava preouccupato. La ragazza chiuse gli occhi fece un grande respiro e poi gli riaprì. Vide lei e Draco alla stazione che salutavano un bambino. Accanto a loro una bambina. Hermione rimase sconvolta alla vista. Gli occhi erano lucidi. Erano quasi sul punto di piangere. Ma si trattene non poteva piangere sopratutto in quella situazione. Tornó al suo posto guardando con gli occhi spenti draco. Era impossibile si stava innamorando di Draco. Tutti gli altri Grifoni andarono verso lo specchio. Ecco che toccó ai Serpeverde. Pansy fu la prima succesivamente Daphne e così via. Fu il turno di Draco si avvicinó allo specchio. L'ansia era mille. Guardó Hermione e si giró. Vide la stessa immagine di Hermione solo che nessuno dei due lo sapeva. Hermione lo fissava. Fu un istinto si avvicinò a lui é gli prese il braccio. Tutti e 2 continuavano a guardare lo specchio. La scena cambió. Hermione assieme a Draco in una villetta. Erano in cucina stavano pranzando. Arrivó una lettera. Era per dei certi Scorpius e Rose. I ragazzi solbazarono e tornarono al loro posto. Cosa cavolo stava succedendo?