Parte 1: Padre

Stava lì a guardare;

e poi anche lui si unì

alla danza dei nudi.

Scivolò fino al gemito

nel contatto più puro,

ritrovò se stesso

come frutto maturo.

Due frutti son lì

non più ora a guardare,

pronti e maturi

per poter seminare

Tra i due lei

ora osserva, ora geme

nella danza dei nudi,

pronta a cogliere

e a nutrirsi del seme,

alla fine si stende:

e con noi due nuova danza crei

le tue membra assieme

stando a guardare schiudi.

Parte 2: Figlio

Su

giù

strofini

e scivolano

le dita

benedicenti.

Nacque la notte un profeta

per portare la sua parola.

Non ebbe figli

ma apostoli

nel bene come meta.

Ogni parola risale

come le mani verso il cielo

che ridiscendono a ritmo

con moto regolare.

Quando l'uomo morì

fu fatto sacrificio per il bene.

Così il piacere del bene giunse

quando per mano eiaculò il seme.

Parte 3: Spirito Santo

La danza prosegue:

la pelle è in vista

punta a farsi toccare

in ogni sua parte.

Volteggi sotto gli occhi

di chi ammira lo splendore,

eterea visione rivelata.

Fermatosi di fronte alla luce

l'uno si spogliò delle vesti

e iniziò a danzare,

e i corpi nudi si incontrano

e si guardano, e noi guardiamo

pronti a seguirne la parola.

Peni e vagine si portano,

emettono il loro richiamo

da adorare con gusto, di gola.