Capitolo 2
02 maggio,anno 471 luna crescente
Palazzo Lux Maximus, distretto centrale
《Tanti auguri principino!》dice mia madre prendendo Samuel e iniziando a sbaciucchiarlo appena sveglio davanti al mio viso corrucciato.
Samuel è sempre il più coccolato e viziato ma anche per questo quello meno portato negli sport, nell'apprendimento e nella motivazione, piangeva sempre ed era una vera lagna.
Mia madre lo coccola ancora per un po' e poi dà un bacino anche a me sulla guancia 《Auguri anche a te Seth》sorride lievemente e poi lascia che mio padre mi faccia volare in aria e ammetto che ho riso un po' a questo gesto strano e insolito per lui.
Dopo pochi secondi in aria mio padre mi appoggia sul letto e io prontamente mi metto seduto per poi alzarmi in piedi, aiutato dal ferro battuto della cornice del lettino, iniziando a saltellare.
《Seth stai seduto》mi dice mia madre preoccupata ma io non la ascolto volendo dimostrarle che non sono così sciocco come Samuel che per imitarmi una volta cadde con la faccia a terra,io sono meglio c'è poco da fare.
Pieno di me? Si sempre, sono orgoglioso e vanitoso a tratti, Egocentrico.
Vedo entrare il nonno nella stanza e guardarmi sorridendo 《Forza Seth, scendi e cammina》 dice serio e preciso.
Io non me lo faccio ripetere e subito scendo dal letto e cammino con passo un po' barcollante ma tuttavia aggraziato e fiero.
Mia madre apre la bocca con stupore e guarda mio nonno a cui dirigo uno sguardo d'amore incondizionato.
Adoro mio nonno.
Lui mi acclama e mi incita a migliorare sempre, mi sprona ad essere forte e il migliore di tutti.
Arriva dopo pochi minuti camminando e non più a gattoni alle sue gambe su cui mi butto per celare la mia caduta.
《I suoi primi passi tutti per te papà》 dice mio padre guardando il suo che adesso mi accarezza la schiena sistemando la tutina.
《Sono contento di lui》dichiara solo in modo tranquillo, non è un tipo che dà tante dimostrazioni di affetto in modo molto diretto ma a me non importa perché tutte le sue attenzioni e incoraggiamenti per me spesso valgono molto di più di un abbraccio o un bacio.
Vedo mia madre amareggiata, forse si aspettava chissà quale dimostrazione di considerazione o magari che i primi passi li dedicassi a correre verso di lei.
Samuel a quel punto lo vedo mettersi seduto e tirarsi su, il nonno lo guarda alzando il suo sopracciglio in modo quasi derisorio《Cosa intendi fare nano, non sei ancora abile come Seth sai?》
A quel punto vedo gli occhi di Samu riempirsi di lacrime e provarci anche a lui a camminare per poi finire inesorabilmente col sedere per terra e la mamma che corre, come sempre, in suo soccorso e papà che sorride guardandolo 《Tranquillo Samu.. tu sei ancora troppo piccolo per fare come Seth》
Il nonno ridacchia dandomi qualche dito che mi affretto a stringere per tendermi come una coda di violino e restare eretto, impassibile.
Perché nessuno a me ha mai detto di stare tranquillo? O che ero piccolo? Perché nessuno di loro due mi ha mai coccolato come fanno con Samu? Perché lui è sempre trattato come un fiore di porcellana io invece come la più forte tra le rose?
Vorrei ogni tanto essere anche io amato e coccolato, non solamente acclamato e spronato..
All'improvviso noto Samuel guardarmi e cerca di avvicinarsi a me, lo fa spesso, è un fratello molto affettuoso.
È un po' come se volesse imparare a essere come me e si fa mettere a terra per poi gattonare e stringermi una mano cercando di alzarsi.
Io non so come comportarmi a questo gesto,rimango fermo ma poi lo lascio facendolo cadere ancora con il sedere a terra.
Deve cavarsela da solo,non col mio aiuto, non posso esserci sempre io.
La mamma mi guarda con viso truce《Seth! Devi smettere di essere cattivo con tuo fratello! Lui è più piccolo di te》mentre lei si avvicina per tirare su Samuel che con gli occhi luccicanti cerca di trattenere le lacrime
Io lo guardo impassibile per poi stringere di più la mano del nonno e tirarla appena mentre mi sporgo per guardare Samuel, non mi dispiace averlo fatto cadere, per niente, questo gli servirà da lezione essendo che è sempre coccolato ha bisogno di qualche no ogni tanto.
La parola giusta per definire il mio gemello però è "debole" non "piccolo" così lo guardo meglio,lo vedo trattenersi davanti al nonno ma una lacrima comunque gli scende dalla guancia.
Sì,mio fratello è un debole.
A differenza degli altri bambini umani o simili noi Tiefling già ad un anno di vita abbiamo una mente più sviluppata come quella di un bambino grande, di almeno 5 anni, e non pensiamo solo agli istinti ma ragioniamo logicamente e siamo in grado di comprendere molto di più rispetto ai neonati e bimbi normali, tant'è vero che generalmente è al compimento del primo anno d'età che i nostri poteri iniziano ad emergere in modo abbastanza definito.
Certo, tutto questo è avvenuto per tutti in tranne che evidentemente per il mio gemello, che ancora oggi non ha poteri.
Mia madre coccola Samu e gli dà delle carezze 《Non piangere,ci riuscirai...non importa che tu sia più lento ma il risultato》
Il nonno ridacchiando mi guarda《Andiamo a fare una passeggiata noi che sappiamo reggerci sulle nostre gambe》 è notevole come infili il coltello nella piaga, ho deciso, da grande voglio essere, come lui anzi meglio di lui.
Voglio riuscire a far pendere le persone dalle mie labbra, dal mio giudizio, voglio ammirazione e quasi timore quando passo proprio come succede con il nonno quando passeggia per i corridoi.
Samuel però si rialza, nonostante i lacrimoni, e mi guarda con i suoi occhioni azzurro cielo, siamo gemelli è vero, ci assomigliamo anche abbastanza se non fosse per gli occhi.
Samuel ha quelli di papà ovvero azzurrissimi come quelli della nonna Helen che ricordano un cielo sereno di una di quelle belle giornate in cui c'è solo pace.
Io invece ho gli occhi di zio Blake e del nonno ovvero grigio-verde anche se non molto intensi, i miei tendono molto al grigio come quelli dello zio Joseph che cambiano con le condizioni del tempo.
In un moto di fastidio e voglia di farsi rivalutare e cercare l'approvazione anche di mio nonno mi tocca per farsi portare con noi, ma io di tutta risposta voltandomi e guardandolo negl'occhi gli intimo mentalmente "Vattene, non è il momento" ma sembra quasi che lui non senta niente come se ignorasse completamente il mio potere ed esso non potesse toccarlo.
Riprovo e riprovo ma sembra sempre non funzionare mentre i miei occhi diventano sempre più verdi.
Gli occhi di Samuel invece sono diventati di un azzurro più fosforescente quasi luminoso e pieno, come se li avessero colorati con un pennarello, un colore innaturale che di solito arriva solo quando utilizzi il tuo potere.
In quel momento il nonno capisce che sta succedendo qualcosa notando la mia aria indispettita 《Cosa succede Seth?》mi chiede e mio padre, notando la reazione di Samu, si avvicina ed inizia a toccarlo, quasi a volerlo smuovere e scuotere nel tentativo di fargli tornare gli occhi normali.
《Non sente i miei ordini mentali! Non mi ascolta》 dico io puntando il dito verso il mio gemello che ancora ci guarda confuso come se in realtà lui davvero non avesse sentito e non stesse solo ignorando le mie parole.
Papà allora si abbassa alla nostra altezza e posa una mano sulla fronte di Samu guardandolo negl'occhi mentre anche i suoi iniziano a diventare di un azzurro più acceso cercando di fargli abbassare la temperatura corporea.
Questo è il suo potere: potrebbe far alzare o abbassare la temperatura corporea a piacimento, portando anche a risultati fatali a chiunque lui voglia.
Samuel però sembra immune stranamente e non cambia espressione, seppure non pianga più e guardi mio padre intensamente.
Dopo un paio di secondi dove il suo potere doveva già fare effetto si ferma e con uno splendido sorriso da una carezza sulla guancia di mio fratello affermando con tono risoluto 《Potere difensivo... sembra che implicitamente lui abbia eretto una barriera, nessun potere gli farà effetto, ne quello mentale di Seth, ne il mio controllo della temperatura o il tuo risucchio vitale papà》
Il nonno di tutto incanto allora ribatte sbalordito《Forse non sei così inutile nano》rivolgendo uno sguardo neutro a mio fratello mentre mi porta via con sé, lontano dal mio gemello, prima che possa ascoltare altro di quello che mamma e papà si stanno dicendo.
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top