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<<Yang, Ryu, Chung,Kang, Su, Puyng>> lesse Kyungsoo osservando minaccioso il foglio fra le sue mani, facendo avanti e indietro per tutto il perimetro della casa <<Posso riconoscere i caratteri individualmente, ma quando li metto insieme sembra un linguaggio alieno>> sbuffò affranto.
Lasciò cadere frustrato le braccia lungo i fianchi e tirò la testa indietro.
<<Dannazione qui sono analfabeta, come farò a vivere?>> sbuffò <<Voglio leggerlo, voglio leggerlo, voglio leggerlo. Ma perché non ho fatto una classe si caratteri cinesi?>> urlò spazientito.
<<Cosa stai facendo?>>
Quella voce lo fece sobbalzare e quando si voltò si trovò Junmyeon che lo guardava curioso.
<<Sei analfabeta?>> domandò il ragazzo che lo aveva sentito lamentarsi.
<<No non lo sono>> disse velocemente, poi sbuffò <<So leggere ma... ho dimenticato tutto quando ho sbattuto la testa>> mentì.
<<Leggerò per te>> disse Junmyeon prendendogli il foglio tra le mani.
E così fece, cominciò a leggere parola dopo parola, rigo dopo rigo, con enfasi e intonazione fino a quando la voce di Jongdae non lo raggiunse, continuando la poesia senza aver bisogno di leggere.
<<Te l'ha data Minseok vero?>> domandò con un sorriso.
<<Come lo sai?>> chiese Kyungsoo.
<<Gli piace così tanto quella poesia che ancora mi chiedo come sia possibile che non l'abbia fatta scrivere sulle pareti di casa>> rispose Junmyeon al suo posto, ridendo.
<<Dovresti rispondergli>> annuì Jongdae.
<<Rispondergli?>> domandò confuso Kyungsoo.
<<Certo, se qualcuno ti da una poesia da leggere tu devi rispondere con un'altra poesia, è così che funziona>> gli spiegò Jongdae <<Ah, domani verrai con me e Minseok a palazzo, dovrai dare alla regina i saponi che le hai fatto quindi preparati>>
<<Si allora mi preparerò>> disse Kyungsoo euforico all'idea di vedere il palazzo reale.
***
<<Non potete mai venire a Damiwon>> disse la regina Yoo <<Cosa vi porta qui oggi?>>
<<Minseok verrà con Jongdae e suo cugino>> sorrise la regina Hwangbo <<Jongdae è stato malato e vorrei farlo vedere dalla Concubina reale Oh>>
<<Non capisco perché la gente metta tanta fiducia in quella donna>> disse sprezzante la donna <<È solo una dama di corte>>
<<L'ottavo principe è qui>> avvisò la voce di una dama dall'esterno.
Subito Minseok, Jongdae e Kyungsoo entrarono nella stanza sistemandosi davanti alle due. La regina Hwangbo si voltò verso di loro sorridente mentre la regina Yoo li guardò da sopra la sua tazza di tè.
<<Salve e tutte e due, altezze>> disse Minseok inchinandosi, seguito subito dopo da suo marito e Jongdae.
<<Voi dovete essere Kyungsoo>> sorrise la regina Hwangbo <<Questa è la prima volta che vi vedo così da vicino, siete davvero molto bello>> si complimentò.
<<È un piacere conoscervi>> si inchinò Kyungsoo felice.
<<Questo è il cugino di Jongdae, Kyngsoo>> lo presentò la regina all'altra donna.
<<Oh, devi essere il ragazzo di cui Sehun mi ha parlato>> disse annoiata <<Quello che ha colpito il principe Baekhyun>>
A quelle parole tutti sviarono lo sguardo. Già tutti loro sapevano cosa fosse successo, ma credevano fosse inappropriato ricordarlo e parlarne in quel momento. Nessuno di loro però poteva imporsi sulla regina.
<<Kyungsoo vi ha fatto un regalo>> disse Jondgae alla regina Hwangbo, cercando di spezzare la tensione. Con un cenno invitò Kyungsoo a farsi avanti. Questo posò un piccolo fagotto in stoffa sul tavolo e lo aprì, scoprendo dei contenitori in legno. Ne prese uno e lo porse alla regina che gli sorrise genuina che subito lo aprì, rivelando dei saponi dalle forme floreali colorati.
<<Sono bellissimi>> disse subito la donna grata per il regalo.
<<Se lo utilizzate ogni volta che farete il bagno la vostra pelle diventerà morbida e setosa>> si fece avanti Kyungsoo. Il ragazzo però non era abituato ad utilizzare quel linguaggio così formale che si ritrovò a biascicare alcune parole, facendo sorridere i presenti. La regina Yoo al contrario non faceva altro che sembrare più annoiata e infastidita, e Jongdae se ne accorse.
<<Ne abbiamo uno anche per voi regina Yoo>> disse Jongdae prendendo l'altro contenitore, porgendoglielo <<So che vi piacciono le cose profumate>>
La regina prese il coperto, sbirciò leggermente all'interno, e lo fece ricadere velocemente.
<<Avete un buon genero>> disse alla regina Hwangbo <<Peccato che non abbiano bambini, non ci sarebbero difetti altrimenti>> disdegnò il ragazzo, che si ritrovò a compiere qualche passo indietro fino a quando non si sentì affiancato da Minseok, che posò una mano dietro la sua schiena per tranquillizzarlo.
<<Dicono le benedizioni non arrivano facilmente>> rispose prontamente Minseok <<Grazie per il vostro interesse>> tagliò corto.
<<Il re sta entrando>> avvisò nuovamente una voce dall'esterno, e subito tutti si fecero leggermente da parte.
<<Siete arrivato maestà>> disse la regina Yoo sorridendo all'uomo, che si limitò ad annuire.
<<Ho sentito che non vi sentivate bene>> parlò il re a Jongdae.
<<Ora che so che il re si preoccupa per la mia salute mi sento già meglio>> rispose Jongdae con un sorriso.
Re Taejo annuì ricambiando il sorriso poi i suoi occhi caddero su Kyungsoo che, essendo rimasto sorpreso da quell'incontro rimase imbambolato a guardarlo. Solo quando incontrò il suo sguardo chinò velocemente la testa. Lo aveva sempre visto nei drama, nei libri di scuola, ma incontrarlo di persona era una sensazione totalmente diversa.
<<È questo il ragazzo che ha coinvolto Baekhyun in una lotta?>> domandò il re.
<<Stavano solo giocando>> disse velocemente Minseok.
<<Un principe ha riportato ferite sul volto. Il gioco è andato troppo lontano>> disse serio il re.
<<Come potrebbe un ragazzo così dolce iniziare una lotta con->> il principe ereditario, che era arrivato insieme al re, non riuscì a finire la sua frase che Kyungsoo lo interruppe.
<<Ho commesso un crimine mortale>>
Il re lo osservò attentamente. In ginocchio, viso rivolto verso il pavimento e le braccia allungate in avanti.
<<Hai paura del tuo re?>> domandò Taejo.
Quella era una domanda a cui doveva prestare molta attenzione.
"Torna in te" si disse "Un tiranno vive di paura mentre un re saggio vive di virtù"
<<Siete un re buono e saggio, quindi non ho paura di voi>> disse alzando il viso.
<<Un re buono e saggio?>> domandò il re alzando un sopracciglio <<Perché pensi che lo sia?>>
La stanza era diventata silenziosa e carica di tensione. Tutti i presenti avevano il loro sguardo preoccupato su Kyungsoo mentre il re era in attesa e la regina Yoo ghignava.
<<Avete unito le tre terre e fondato una nuova nazione>> cominciò Kyungsoo <<Non avete discriminato le persone delle terre cadute...li avete nominati a posizioni alte...inoltre...anche...che altro...Balhe, nonostante la sua distruzione gli siete rimasto fedele...È per questo che siete un re buono e saggio>> arrancò alla fine.
La regina Hwangbo sorrise a quella risposta, e subito dopo il re si lasciò andare ad una risata seguito da tutti i presenti, allietati che Kyungsoo avesse superato la situazione magnificamente.
<<È molto intelligente>> disse il principe ereditario Moo e Jongdae sorrise ancora di più, orgoglioso.
"Ah mio professore di storia, mi dispiace aver imprecato contro di te...Grazie mi hai salvato"
<<Potete premiarlo con un tappeto persiano>> disse il re fiero.
<<Un tappeto prezioso come quello>> disse sorpresa la regina Hwangbo <<Che onore per Kyungsoo>> sorrise mentre la regina Yoo schioccò la lingua infastidita.
<<Kyungsoo>> sussurrò Minseok <<Dovresti ringraziarlo>>
<<Ah si>> si riprese il ragazzo <<Siete molto benevolo>> disse con gesti ampi e enfasi, ripiegandosi sul pavimento.
***
<<Accidenti ero così nervoso>> si lamentò Kyungsoo, muovendosi per i vari corridoi in cerca di un bagno, guardandosi intorno perso. Tutto gli sembrava così dannatamente uguale che si sentiva pronto ad impazzire.
Di colpo sentì un braccio avvolgersi intorno alle sue spalle. Alzò lo sguardo per capire di chi si trattasse e vide Jongin al suo fianco, che lo guardò per qualche secondo poi alzò gli angoli della bocca in un sorriso.
<<Oh>> esclamò Kyungsoo <<WoW>>
<<Che cosa ci fai qui?>> domandò Jongin.
<<Sembri una persona diversa>> rispose Kyungsoo <<Ora qualcuno potrebbe davvero pensare che sei un principe>>
<<Sono un principe>> gli fece notare Jongin <<E tu? Sei qui per spiare le persone nel bagno di nuovo?>> domandò avvicinandosi al suo viso.
<<Avevo un dono per la regina. Così Minseok e Jondgae mi hanno portato a palazzo>> protestò <<Ti stai comportando bene qui?>> domandò poi curioso, con un pizzico di ironia.
<<Ovviamente>> rispose Jongin fiero <<Questa è casa mia>>
<<Un po' grande come casa>> sorrise Kyungsoo <<Riesci a vedere i tuoi genitori tutti i giorni?>>
Proprio in quel momento Kyungsoo notò la regina Yoo camminare verso di loro, roteò velocemente gli occhi e si nascose dietro al muro accanto a lui. Jongin, curioso di quel comportamento si voltò per vedere cosa l'avesse fatto reagire in quel modo, e quando vide la madre si sistemò in modo che la donna non potesse vedere Kyungsoo.
<<Rimanendo qui come volevi pensavi di ottenere qualcosa?>> disse la donna sprezzante <<Ti ho mandato a farti adottare, ma non sei nemmeno riuscito a restarci. Sei inutile>> disse schioccando la lingua.
"Ma quella è davvero sua madre?" pensò Kyungsoo "È terribile"
Jongin dovette trattenersi in quella circostanza, Kyungsoo era praticamente dietro di lui e stava ascoltando tutto. Già diverse volte il ragazzo si era raccomandato con lui, e non voleva divenire per lui fonte di preoccupazione.
<<Grazie per il vostro interesse>> rispose prontamente Jongin <<Non voglio essere un peso per voi, quindi non preoccupatevi per me>>
La donna si voltò a guardarlo torvo a quelle parole, ma Jongin sorrise fintamente. La regina Yoo quasi ringhiò, e procedette superandolo.
Non appena la donna svanì dalla sua vista Jongin spiò subito dietro al muretto dove avrebbe dovuto esserci Kyungsoo, ma del ragazzo non vi erano tracce.
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