Tutto ebbe inizio quando, i miei occhi si posarono su quel ragazzino che giocava in un angolo, mentre guardava intorno a se con sospetto. I suoi capelli erano color nocciola, e gli ricadevano in modo disordinato su la fronte, il suo viso rotondo era estremamente liscio, le sue piccole labbra  sporgenti e decisamente carnose; i suoi occhi erano ció che mi incuriosiva di piú non avevano un colore definito, castani e verdi allo stesso tempo con piccole sfumature gialle.Se qualcuno avesse provato a disegnarli sono sicura che non ci sarebbe mai riuscito.Ero piú piccola di lui ma decisi di avvicinarmi ad osservarlo, fin quando non si accorse di me guardandomi a sua volta.
"Ciao sono Ellie" Dissi sfoggiando uno dei miei migliori sorrisi,si alzó pulendosi i pantaloni.

"Sono Samuel, ma puoi chiamarmi Sam"
Mi sorrise a sua volta, Dio,  il suo sorriso era centomila volte migliore del mio.
Non dimenticheró mai quel giorno di pieno inverno in cui decise di rivelarmi la sua vera natura, faceva davvero freddo, e i miei piedi erano per metá affondati nella neve.
Ma quando lui si presentó, e senza dire nulla, proprio davanti ai miei occhi, lo vidi diventare un enorme lupo grigio, ricordo di aver pensato che il suo pelo fosse davvero morbido.
Rimasi minuti che sembravano ore ad osservare quell'enorme lupo, che continuava a fissarmi aspettando una mia reazione, e la mia fu quella di correre a sentire se la mia teoria sul suo pelo fosse vera, e lo era.
Ora Sam ha 28 anni e io 24 , le cose non sono cambiate, siamo legati indissulubilmente l'uno all'altro, custodisco il suo segreto gelosamente, perché tale deve rimanere.