Prologo
La realtà che percepiamo è solo una delle infinite trame di un arazzo cosmico, intrecciata con altre, separata da barriere di spazio e tempo che, tuttavia, possono essere superate attraverso l'intimo legame tessuto dall'energia delle stelle. Non si tratta di sfere isolate che orbitano silenziose attorno a stelle lontane ma di teatri cosmici dove si dispiegano dinamiche complesse, alimentate dalla continua interazione con l'essenza universale.
In questi mondi, le leggi conosciute della fisica sembrano piegarsi e riformarsi sotto l'influenza della Klyth. Ogni pianeta è un microcosmo unico, dove tempo, spazio ed energia si intrecciano in configurazioni irripetibili. Alcuni popoli hanno imparato a intuirne l'esistenza, sviluppando rudimentali tecnologie o rituali mistici per entrare in sintonia con essa. Altri hanno tentato di dominarla, solo per essere travolti dalla sua indomabile natura. La Klyth non si lascia né catturare né controllare: è un fiume impetuoso che sfugge a qualsiasi diga, trovando sempre nuovi percorsi attraverso crepe e fessure.
Tra i mondi più emblematici di questo vasto universo vi sono Lirion e Kaelion.
Lirion, con i suoi due soli eternamente sospesi sopra paesaggi dorati, è un pianeta dove la Klyth è venerata come un dono divino, riservato alle caste superiori che ne custodiscono il segreto. Kaelion, al contrario, cela sotto la sua superficie oscura antiche rovine, testimonianze di civiltà scomparse che hanno osato manipolare questa energia con risultati tanto straordinari quanto catastrofici.
Su Lirion, l'energia è fonte di disuguaglianze e lotte di potere. Su Kaelion, essa è un mistero antico che spinge i suoi abitanti a scavare nel passato, cercando risposte a domande che potrebbero rivelarsi letali. L'interazione tra questi due mondi, separati da distanze incommensurabili, sembra impossibile.
Eppure, un filo invisibile e inesplicabile lega le loro esistenze.
È come se una forza più antica del tempo stesso stesse intrecciando le loro sorti, trascendendo la logica e sfidando ogni comprensione.
Questo legame si manifesta in modo sottile, quasi impercettibile: fluttuazioni inspiegabili nel flusso della Klyth, sogni condivisi tra individui di mondi diversi e, infine, l'emergere di un fenomeno straordinario: un ponte temporale che collega Lirion e Kaelion. Questo passaggio, un anello mancante tra dimensioni parallele, sfida ogni legge della fisica conosciuta e getta un'ombra di dubbio su ciò che si crede di sapere sull'universo.
Le implicazioni di questa scoperta scuotono le fondamenta di entrambe le civiltà. Su Lirion, i guardiani della Klyth temono che il ponte possa minare il loro controllo sulla popolazione, mentre su Kaelion i ricercatori vedono in esso una possibilità senza precedenti per svelare i segreti dell'energia cosmica. Ma c'è un pericolo latente che incombe su entrambi i mondi: la Klyth, se mal utilizzata, non è solo fonte di creazione, ma anche di distruzione.
Ogni tentativo di dominarla ha sempre portato alla rovina di chi ci ha provato e il ponte potrebbe rappresentare l'apice di questa hybris cosmica.
Mentre il filo che unisce Lirion e Kaelion si tende, le tensioni tra creazione e distruzione si acuiscono.
Le civiltà di entrambi i mondi si trovano di fronte a scelte difficili: rispettare l'equilibrio precario che la Klyth impone o rischiare tutto per decifrare l'ultimo, inafferrabile segreto dell'universo.
In gioco non ci sono solo i destini di due pianeti ma quello dell'intero reticolo cosmico. La realtà stessa, come la conosciamo, potrebbe essere riscritta per sempre.
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top