Romione, cena dai suoceri
-Miseriaccia, miseriaccia, miseriaccia!- si lamenta quasi piangendo Ronald Weasley davanti allo specchio.
Improvvisamente qualcuno bussa alla porta della sua camera -Ron sono Harry-
-Entra-
-Sentivo le tue lamentele da fuori, tutto bene?-
-Certo che no! Sono nervoso!-
-Ma dai stai tranquillo, i genitori di Hermione sono due persone fantastiche-
-Si certo, con te che sei il suo migliore amico, non con me! E poi tu non puoi parlare, tu non hai mai affrontato la famigerata cena con i suoceri-
-Vero, ma ho dovuto sopportare te che mi dicevi di stare lontano da tua sorella per anni, non è tanto meglio- cerca di sdrammatizzare il corvino
-Speriamo tu abbia ragione, io non sono così male-
-Su ora vai-
Ron si gira di scatto e strappa i pantaloni
-Miseriaccia Harry!- esclama
Harry si mette a ridere e dopo essersi calmato prende la bacchetta e aggiusta i pantaloni dell'amico
-Buona fortuna- gli dice dopo averlo accompagnato alla fine del vialetto, guardandolo smaterializzarsi
-Ciao amore- dice il ragazzo salutando la fidanzata con un bacio
-Ciao- gli sorride Hermione
-E se rimandassimo?- chiede tentando un'ultima volta di salvarsi da quella che considera una sicura umiliazione
-No, ricordati di non parlare con la bocca piena e andrà tutto bene- ride lei accompagnandolo verso l'entrata
-Mamma, papà! È arrivato Ron!-
"Che l'inferno abbia inizio" pensa il ragazzo cercando di mantenere il sorriso sulle labbra e non tremare "Hai affrontato gli horcrux e la guerra, puoi affrontare i signori Granger"
-Ciao Ron- dice la signora Granger non appena entrano in cucina
-Salve signora Granger- le risponde il ragazzo cercando di ricordare tutte le buone maniere che la madre ha sempre cercato di insegnargli
-Dammi pure del tu- commenta la donna sorridendogli. Il ragazzo risponde con un sorriso molto tirato e si guarda in torno per cercare di capire cosa mangerà di li a pochi minuti.
In quel momento entra anche il padre di Hermione così Ron decide di presentarsi
-Salve signor Granger, sono Ronald Weasley-
-Piacere- dice lui stringendo la mano del ragazzo con un sorriso, anche se questo ha la spiacevole sensazione che l'uomo abbia sospeso il giudizio e sia intenzionato a controllarlo attentamente per tutta la cena
-Sediamoci che è pronto- esclama la sinora Granger interrompendo il momento di silenzio
-Cosa ha preparato di buono?- chiede Ron
-Il mio arrosto, ma ti ripeto, dammi del tu-
-Giusto- commenta solo il ragazzo
Iniziano a mangiare e la signora Granger dice
-Ron, raccontaci qualcosa su di te e sulla tua famiglia-
Ron che, stranamente, ha un boccone in bocca sta per iniziare a parlare quando intercetta lo sguardo di Hermione e ricorda le parole che la ragazza gli dice sempre "Ronald, quante volte ti devo dire di non mangiare con la bocca piena?" così manda giù e poi inizia
-Ho la stessa età di Hermione, ci siamo conosciuti il primo giorno di Hogwarts, sul treno anche se siamo diventati amici solo qualche mese dopo. Ho cinque fratelli più grandi e una sorellina, Ginny, penso la conosciate-
-Si, è venuta qui qualche volta l'estate scorsa-
-È stato un periodo pesante, per lei più che per altri, e è stato molto bello come Herm le è stata vicina, l'ha aiutata molto-
-È la mia migliore amica, ovvio che le sono stata vicina- ribatte la ragazza con un sorriso
-Perché per lei è stato più difficile?-
-Penso sappiate ciò che è successo, Harry e Hermione mi hanno detto che vi hanno raccontato tutto. Gin era molto legata ai gemelli, infatti le persone che sono rimaste più distrutte per Fred sono lei, George e la mamma-
-Si ci hanno raccontato, ci dispiace- dice la signora Granger con un sorriso
-Sei molto amico di Harry?- chiede marito
-È il mio migliore amico da sette anni ormai, siamo sempre stati molto legati da quando ci siamo conosciuti- spiega Ron
-Hermione ci ha raccontato alcune vostre avventure a scuola-
-Si be ancora stento a credere a tutto quello che abbiamo fatto alcune volte-
-Spero almeno non abbiate mai infranto le regole della scuola- commenta la signora Granger severa
Ron che stava bevendo un bicchiere d'acqua rischia di sputare tutta, si soffoca e inizia a tossire forte.
Hermione lo fulmina con lo sguardo come a dire "prova a dire qualcosa e sei un uomo morto, Weasley"
-Certo che no!- esclama lui fingendosi sconvolto non appena riesce a respirare -Siamo sempre stati molto attenti a questo, d'altra parte Hermione era anche la ragazza più brava della scuola-
Lei lo guarda cercando di non ridere e lui evita il suo sguardo per riuscire a rimanere serio e convincente.
-E tu invece come andavi a scuola? Ti piaceva studiare?-
-Abbastanza bene dai, studiavamo materie interessanti- mente lui che riesce a trovare davvero poche cose che odia più dello studio
In tutto questo Hermione non fa altro che continuare a ridacchiare, Ron la guarda disperato come a chiederle di intervenire, ma lei ha deciso di divertirsi un po'
-Oh si, gli piaceva soprattutto pozioni, raccontargli quanto amavi il nostro professore e soprattutto il programma-
Lui la fulmina con lo sguardo, ma la ragazza gli fa un sorrisetto e lo incita a parlare
Dopo la parentesi 'Hogwarts' la cena continua più tranquillamente, tra chiacchiere, risate e cibi molto apprezzati dal rosso
-Ronald, ti posso parlare?- gli chiede il signor Granger alla fine della cena
-Certo- risponde il ragazzo, nervoso
-Mi sembri un ragazzo a posto, ma sappi che la mia Hermione è una ragazza fantastica, quindi vedi di non farle del male perché te ne pentiresti. Chiaro?-
-Certo, amo Hermione, non le farei mai del male-
Il signor Granger gli lancia un ultimo sguardo di avvertimento e poi sospira e insieme tornano verso la tavola dove il dolce li aspetta.
Dopo un'altra oretta Ron saluta la famiglia della sua ragazza
-Speriamo di rivederti presto Ron-
-Lo spero anche io, sono stato bene-
-Saluta tutti Ron, ci vediamo domani- gli dice Hermione, lui si avvicina per darle un bacio, poi intravedendo lo sguardo del signor Granger, cambia idea, la abbraccia e le dice -A domani-
-Ciao Ron, salutaci Harry- gli dice anche il signor Granger
-Sarà fatto- risponde il ragazzo prima di smaterializzarsi
-Come è andata?- chiede Harry disteso sulla brandina a giocare col cellulare, il ragazzo infatti dorme ancora spesso alla tana, ma ovviamente i signori Weasley stanno bene attenti che lui dorma con Ron e non nella stanza di Ginny.
-Io sono molto meglio, come hai fatto a paragonare le due cose? Ho dovuto dire che non abbiamo mai infranto le regole di Hogwarts e che mi piace studiare! Che mi piace studiare, Harry!!- risponde il ragazzo, poi si calma -comunque sono simpatici... ah, e ti salutano-
Harry scoppia semplicemente ridere e Ron lo crucia con lo sguardo ed esce dalla stanza per andarsi a preparare per la notte.
So che è un po' corta e non è perfetta, ma miglioreranno, non sono molto abituata a scrivere one shot concedetemelo dai!
Ditemi cosa pensate e datemi anche qualche consiglio magari!
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