Voldemort non esiste. Non c'è Peter perché ho appena riletto il finale del prigioniero di Azkaban e non penso di farcela. Harry ha ormai sei anni e per volere di Lily ha iniziato da poche settimane a frequentare il primo anno alla scuola babbana. Sirius e James finiscono la missione per gli auror in anticipo e decidono di andare a prenderlo a scuola, Lily è già lì come sempre e quel giorno si era fatta accompagnare da Remus...

Lily sta parlando con una donna di mezza età nel cortile della scuola elementare del villaggio babbano vicino a Godric's Hollow

-Come stanno i tuoi figli?- le chiede

-Molto bene- le risponde lei -E Harry?-

-Bene bene- sorride felice la rossa, poi si gira verso Remus e spiega -Lei è la mamma di uno dei compagni di Harry e ha altri due figli uno in terza e uno in quinta-

Remus sorride -È un piacere conoscerla-

-Anche per me- risponde la signora, all'inizio considerava Lily un po' troppo giovane e di conseguenza forse irresponsabile per avere un figlio, però col tempo si è ricreduta -Quindi lui è tuo marito?-

-No- le risponde lei

In quel momento due ventiseienni parcheggiano una motocicletta davanti alla scuola in modo poco consono secondo i genitori che stanno aspettando l'uscita dei figli

-Che due teppistelli! Spero girino alla larga da qua- commenta la donna mentre Lily alza gli occhi al cielo e Remus trattiene a fatica una risata

-Ehi Prongs guarda ci sono la Evans e Moony- commenta Sirius dirigendosi verso i due -Moonyy!-

-Padfoot smettila di urlare!- sospira lui -Ciao Prongs-

-Ciao Moony, ciao Lily- dice James dando un bacio alla ragazza

-James lei è la mamma di un compagno di Harry-

Il ragazzo la saluta e poi dice -Lui è Sirius-

La donna sembra confusa e Lily spiega -Lui è mio marito, il padre di Harry mentre loro due sono i suoi migliori amici-

-Ora non esageriamo Evans, Moony sarà il nostro migliore amico ma io sono suo fratello mi sembra più importante-

-A nessuno interessa se ti consideri più importante, Pad- interviene Remus

-E sono anche il padrino di Harry- continua il Black imperterrito

-E indossi delle orribili mutande con le zampe di cane- lo provoca James

-Non offendere le mie mutande, ricordo ancora quando hai detto a Lily di essere un'amante dei gatti, e quando le hai lasciato comprare un gatto da tenere a casa nostra-

-È casa nostra Black-

-Siamo una famiglia Evans e poi tuo marito non può vivere senza di me-

-Sono la signora Potter da sette anni ormai Black abituatici- dice la rossa nello stesso momento in cui il corvino commenta

-Nemmeno tu senza di me se è per questo-

-Quando sono rimasto a dormire da voi per un mese era un'idea di James-

-Brutto randagio da strapazzo avevi promesso che non l'avresti mai detto!-

-Non ho fatto nessuno voto infrangibile cornuto dei miei stivali-

-Ragazzi...- tenta di fermarli Remus

-Zitto lupastro è una questione seria- alle parole dei due Remus alza le spalle e se ne tira fuori mentre la ragazza sta per scoppiare, per fortuna in quel momento escono i bambini e Remus riprende la parola

-Ragazzi c'è Harry- i due smettono improvvisamente di discutere e iniziano a chiamare il bambino col sorriso sul volto

-Papà- esclama il bambino buttandosi tra le braccia del corvino e dandogli un bacio

-Campione!- esclama lui prendendolo in braccio

-Ciao zio Sir- saluta il bambino dandogli un bacino, ancora tra le braccia del padre

-Ciao mini ramoso- gli risponde lui scompigliandogli i capelli con un sorriso

-Ciao mamma, ciao zio Rem- continua lui felice di averli tutti lì con lui

La donna di prima, nonostante durante la discussione si stesse chiedendo se non fosse il caso di chiedere al figlio di smettere di frequentare Harry, sorride al vedere l'amore di cui è circondato il bambino e poi si dirige anche lei verso i suoi figli

-Signori Potter- esclama una signora -Dovrei parlarvi-

-Quella è l'insegnante- sussurra Lily iniziando a camminare in quella direzione -Vedete di comportarvi in modo adeguato-

I tre malandrini la seguono, i primi due con un ghigno sul volto e il terzo con un sospiro rassegnato in quanto è già sicuro dell'inutilità dell'avvertimento di Lily. Harry trotterella al fianco dei tre con uno sguardo malandrino, sa già cosa la maestra deve raccontare ai genitori, ma sa benissimo che tre su quattro membri della famiglia saranno dalla sua parte (si perché il bambino pur essendo piccolo sa che Remus anche se a volte finge di arrabbiarsi è come il suo papà e il suo padrino).

La famiglia segue l'anziana donna lungo i corridoi fino ad arrivare in un ufficio, si siede alla scrivania e fa accomodare gli altri davanti a lei

-Non ti sembra di essere tornato indietro nel tempo?- sussurra Sirius all'amico

-Se Harry non fosse stato convocato qui almeno una volta mi chiederei di chi è figlio- risponde James con un ghigno

-Di certo io non sarei così orgoglioso di essere il suo padrino-

-Scusi chi sono tutti?- chiede la maestra

-Lui è James il padre di Harry, loro sono amici ma sono di famiglia- spiega Lily, dopo un attimo di incertezza la donna decide di ricominciare a parlare

-Come le avevo già accennato Harry a volte combina alcuni guai o fa scherzi ai compagni con un suo amico, ma non è per questo che siamo qui oggi- Lily annuisce perché già lo sanno, a casa ci sono state lunghe discussioni in cui lei cercava di sgridare Harry, mentre James e Sirius si complimentavano con lui e Remus le dava man forte ma in fondo si vedeva che era divertito dalla cosa

-Oggi ha detto a un suo compagno che conosce un lupo mannaro e che se non avesse smesso di dargli fastidio gli avrebbe chiesto di mettersi sotto il suo letto per morderlo alla prossima luna piena-

A quelle parole James e Sirius scoppiano a ridere, Remus fa un passo indietro preoccupato e Lily guarda il figlio con rabbia

-Harry! Non dovresti dire queste cose!- lo sgrida

-Ma non mi lasciava in pace- spiega lui

-Ho spiegato al bambino che i lupi mannari non esistono, ma Harry sembrava così tanto convinto della cosa che non sono riuscita a tranquillizzare totalmente l'altro bambino-

-Io so che i lupi mannari non sono cattivi- precisa Harry -Ma è stato divertente vedere quanto si è spaventato-

-Dovreste spiegargli che certe creature non esistono- continua l'insegnante

-E soprattutto che non attaccherebbero mai un bambino solo perché glielo chiede lui- commenta Remus

-Gli parleremo appena a casa- assicura Lily scoccando un'occhiataccia a Remus, se ci si metteva pure lui era la fine, già quei due idioti di James e Sirius continuavano a sghignazzare

-E un'ultima cosa- li ferma la maestra dato che Lily stava già per alzarsi -Oggi ha fatto esplodere la zuppa del suo vicino a tavola-

-Cosa?!- chiedono tutti in contemporanea, chi divertito chi arrabbiato

-Non sono stato io- si difende il bambino -Io stavo semplicemente guardando la zuppa e ho pensato a quanto sarebbe stato divertente se gli fosse esplosa in faccia perché continuava a parlare e poi quella è esplosa davvero, ma non l'ho toccata!-

A quelle parole James e Sirius si guardano e iniziano a fare una sorta di danza della vittoria cantando "Il mio bambino è diventato grande" in cui coinvolgono anche Remus che si unisce a loro prendendo Harry in braccio.

Lily li guarda e tentando di reprimere la felicità si gira verso l'insegnante che li osserva sconvolta e dice -Risolverò la situazione- poi si alza e trascina i quattro fuori dalla scuola mentre questi ancora ballano e cantano contenti

-Andiamo Harry sali in macchina- dice una volta fuori

-Cosa? No no no è diventato grande lo porto sulla motocicletta per festeggiare- esclama Sirius

-Mio figlio non salirà su quella cosa- urla Lily

-Non senza di me- esclama James e prima che la ragazza possa fermarli partono nel cielo, Sirius davanti, Harry al centro e James dietro

-Ci vediamo a casa!- urlano

Una volta arrivati a Godric's Hollow, dentro casa Lily può esprimere tutta la sua felicità

-Il mio piccolino ha fatto la sua prima magia!- esclama sorridente abbracciando forte il piccolo Harry -Anche se avrei preferito non fosse far scoppiare la zuppa in faccia a un tuo compagno di scuola-

-Dobbiamo fare una festa!- urla James

Chiamano Marlene, Mary, Alice, Frank e il piccolo Neville e festeggiano per tutto il resto della serata, i due bambini corrono per casa felici giocando e immaginando Hogwarts mentre gli adulti se ne stanno distesi sul divano a scherzare e ricordare le loro avventure fino all'ora di cena.

-Harry- dice Remus quando tutti gli invitati se ne sono andati -Mi prometti che non dirai mai a nessuno del mio piccolo segreto?-

-Va bene zio Rem- dice il bambino dandogli un bacio sulla guancia e lui gli scompiglia i capelli felice

"Dovremmo fargli un discorsetto su cosa può e cosa non può raccontare ai suoi amici babbani" pensa Lily, poi però lo guarda in spalla a James-cervo mentre cerca di afferrargli le corna fino a quando non cade per terra e si trova sovrastato da Sirius-cane che gli lecca tutta la faccia e decide "Lo faremo domani" e con un sorriso prende il pezzo di cioccolato che Remus, seduto accanto a lei su divano, le sta offrendo.