"L'essenza dello spirito dell'uomo sta nelle nuove esperienze"

Attraverso la colonna tra i binari nove e dieci e mi ritrovo immersa dalla nebbia. Non è la prima volta che provo questa sensazione, ho già accompagnato i miei fratelli a scuola, ma oggi il mio stato d'animo è completamente diverso.
Sento i cupi versi dei gufi e delle civette che si chiamano tra loro, le urla di gioia dei ragazzi che ritrovano i loro amici e i saluti dei genitori che non sono molto entusiasti nel lasciare i figli e non poterli rivedere per tre lunghi mesi e penso che oggi la mia vita cambierà, oggi diventeró una grifondoro (si spera almeno aha)...
Oggi andró ad Hogwarts!

Mentre mi guardo attorno noto una piccola bambina che piange e, tirando il lembo della giacca del padre, urla che vuole andare anche lei ad Hogwarts e che non è giusto che debba rimanere a casa da sola mentre suo fratello si diverte. Mi ricorda molto me gli anni scorsi e per un attimo mi perdo nei ricordi. Come un flash mi passano davanti le immagini dei due anni precedenti, il primo anno di James e quello di Albus, la scena era sempre la stessa: io che piangevo aggrappata a papà, poi andavo da mamma e continuavo a piangere e infine mi sedevo sul carrello e meditavo su come fare per intrufolarmi nel treno.

Oggi finalmente niente strani piani, devo solo prendere il mio baule e caricarlo nello scompartimento che preferisco

-Sev! Luna è zitta da più di cinque minuti!-

-Non le avrai fatto un incantesimo Sir-

-James Sirius e Albus Severus! State zitti e smettetela di prendermi in giro!-

Non so perchè, ma io e i miei fratelli tra di noi ci chiamiamo col secondo nome, non ricordo come è partita la cosa, ma ormai è diventata un'abitudine

-Ragazzi guardate, ci sono gli zii!- urla papà ad un certo punto

-Ciao Al! James, Lily-

-Ciao Rose- le rispondiamo

Rose è molto studiosa e va molto d'accordo con mio fratello Albus, anche perchè sono entrambi dello stesso anno, mentre un po' meno con noi due, ma ci vogliamo comunque molto bene.

-Ciao ragazzi-

-Ciao Hugo-

-Preoccupato per il primo giorno?- gli chiedo. Hugo ha la mia età e in tutta quest'estate non ha fatto altro che parlare a tutti di quanto fosse felice di andare ad Hogwarts (apparte quando mangiava naturalmente)

-Un po' per lo smistamento, ma sono uno Weasley non posso non finire a grifondoro-

-Mi sembra giusto-

-Lilyy!!-

-Domii!!- dico abbracciando la ragazza che mi è appena saltata addosso e cioé niente di meno che Dominique Weasley, la mia cuginetta preferita, figlia di Bill e Fleur Weasley, mezza veela e quindi unica Weasley bionda, insieme alla sorella Victoire. Victoire è ormai all'ultimo anno ed é fidanzata con Teddy Lupin, il mio "fratellone", che ha due anni più di lei.

-Andiamo in cerca di uno scompartimento?-

-Certo futura grifondoro- le dico facendole l'occhiolino

-Venite con noi?-

-Certo- rispondono gli altri in coro

Dopo una breve camminata troviamo Fred Weasley con la sorella Roxanne e le cugine Molly e Lucy

-Rox!- eclamo abbracciandola

-Mi mancherai Lils- dice con sguardo triste

-Anche tu, ma ti scriveró sempre-

-E poi devi torturare quel pazzo di mio fratello anche per noi- le sorride Domi abbracciandola a sua volta. Louis ha la stessa età di Roxanne, noi quattro siamo cresciuti assieme e siamo molto legati.

-Dov'é?-

-Qui!- esclama lui raggiungendoci con i genitori

Molly e Lucy, le figlie di Percy, sono gemelle e, pur avendo la stessa età di Albus e Rose, sono sempre state molto tra di loro e non hanno mai legato con nessuno dei cugini, tanto che spesso nei giochi e nelle chiacchierate a casa dei nonni venivano escluse.

Entriamo finalmente nello scompartimento e ci sediamo. Non mancano mai occasioni per notare che noi Weasley siamo moltissimi, ma nei saluti di inizio anno siamo veramente troppi!

-Sirius che state confabulando voi due?- chiedo

-Niente che direi davanti ai futuri prefetti- dice lui riferendosi ad Albus e Rose che lo fulminano con lo sguardo.

-E non scomodarti a chiedergli di uscire- aggiunge Fred precedendomi

Non sopporto quando quei due si mettono in comune per farci scherzi e non mi vogliono svelare i loro piani. Sono una ragazza curiosa.

Il resto del viaggio lo passiamo a ridere e scherzare, mangiamo le caramelle comprate al carrello e beviamo succo di zucca.

In questo clima familiare mi sono un po' rilassata, ma ogni cosa nuova mi esalta enormemente e man mano che ci avviciniamo alla nostra meta mi agito sempre di più.

Mi metto la divisa e inizio a fare sfilate e pavoneggiarmi insieme a Domi in mezzo allo scompartimento. Se solo ci fossero Rox e Louis sarebbe perfetto.

-Smettetela che siamo arrivati e dobbiamo scendere- ci riprende Rose

-Ehi cuginette, godetevi il viaggio in barca, ci vediamo dopo- ci dice Fred

-E attente alla piovra gigante- aggiunge James

-Ciao a tutti!- rispondiamo prima di avviarci verso Hagrid

-Primo anno! Primo anno da questa parte! Lily, Dominique come state?-

- Tutto bene grazie- gli rispondo

-Bene, ora seguitemi... Ecco, salite in quattro per barca che partiamo-

Io e Domi prendiamo una barca e a
noi si uniscono Hugo e Steeve Thomas, figlio di Dean Thomas un grande amico di papà e degli zii.

-Dopo questa curva prima vista panoramica di Hogwarts- ci avvisa Hagrid

Dopo qualche secondo davanti a me appare un enorme castello arroccato proprio sopra al lago, le luci che illuminano le finestre gli danno, nel buio serale, un aspetto magico e principesco. Mi perdo nei miei pensieri e rifletto ancora una volta su quanto sarà bello vivere e studiare là e quasi non mi accorgo che siamo arrivati.

Hagrid controlla che nessuno abbia perso niente e poi ci precede verso il portone che ci poterà verso uno dei momenti più importanti della nostra vita.

Il professor Paciock viene ad aprire e ci sorride dolcemente infondendomi serenità

-Ciao a tutti, benvenuti ad Hogwarts. Per il tempo che resterete qua sarete divisi in case, la vostra casa sarà la vostra famiglia e i vostri successi le faranno guadagnare punti, mentre qualsiasi violazione alle regole gliene farà perdere. Le case sono Grifondoro, Serpeverde, Corvonero e Tassorosso, ci sono domande?-

Dopo un attimo di silenzio continua

-Bene, allora aspettate qui che fra poco vi chiameró per la cerimonia dello smistamento-

Neville esce e nessuno fiata, le facce dei miei compagni sono sempre più preoccupate e anche io mi sto agitando, ho paura di non essere all'altezza della casa di grifondoro, culla dei coraggiosi di cuore... Possiedo realmente l'audacia, il fegato e la nobiltà d'animo necessari?

-Venite!- la voce del professore irrompe nei miei pensieri e come un automa inizio a seguire i miei compagni, quando entro in sala grande rimango sconvolta, il soffitto é trapuntato di stelle e sembra quasi di essere all'aperto, numerose candele fluttuano sopra le teste dei ragazzi e danno un tocco di più all'atmosfera già perfetta.

-Quando leggo il vostro nome indossate il cappello parlante che vi assegnerà alla vostra casa-

-Adams Henry-

-TASSOROSSO-

-Bennet Jane-

-TASSOROSSO-

Smetto di ascoltare e mi perdo a guardare i volti dei ragazzi che mi stanno davanti, mi soffermo soprattutto al tavolo dei grifondoro e noto che tutti i miei parenti stanno cercando di incuotere serenità a me, Domi e Hugo.

-Lorcan Scamander-

-CORVONERO-

-Lysander Scamander-

-CORVONERO-

Non c'erano dubbi che i figli di Luna finissero in quella casa.

-Parkinson Patty-

-SERPEVERDE-

-Potter Lily Luna-

-Vedo molto coraggio e voglia di metterti in gioco e poi con due genitori come i tuoi non poteva nascere altro che una GRIFONDORO-

Mi dirigo felice verso i miei parenti e poco dopo si aggiungono a me Steeve, Hugo e Dominique.

Ceniamo allegramente e poi ci dirigiamo verso le nostre stanze

-Ce l'abbiamo fatta- urla Domi lanciandosi nel suo letto

-Da oggi saremo le grifondoro più belle e coraggiose della scuola- le rispondo io ridendo felice.

Prima di dormire l'occhio cade sull'orologio, sono le 00:00, il primo settembre del mio primo anno é finito, é iniziata la mia vita da studentessa.

Da oggi posso dire che anche per me
HOGWARTS É CASA!