LE DUE GUERRE
GUERRA DI GULLVEIG
Gullveig
La maga buttata tra le fiamme per ben tre volte e sempre rinata.
Ella padroneggiava la magia Seidhr la magia più potente e cattiva di tutte.
Percorreva avanti e dietro i due regni generando gelosia, discordie e rabbia tra i due grandi popoli dove ognuno desiderava le ricchezze altrui.
Fu allora che gli dei Asi, spazientiti, decisero di finirla una volta per tutte e dopo aver alzato un palo nel Valhalla, ci legarono la strega e le diedero fuoco, ma per ben tre volte ella rinacque pari a prima.
La quarta volta, senza grida o lamenti il suo corpo si ridusse in cenere ma molti la credevano ancora viva da qualche parte nel mondo.

Ai Vani parve che Gullveig fosse una loro lontana parente e colti dall'ira che quella stessa maga aveva creato, il popolo dei giganti mandò degli ambasciatori a richiedere la restituzione della loro compaesana.
Ma appresa la notizia della sua morte si accese un'indomabile rivalitatra le due fazioni:
Odino, divinità maggiore degli Asi comprese l'inganno dei Vani, la maga era stata mandata da loro per corroderli dall'interno.
La guerra aveva inizio.
Odinl scagliò una potente lancia nel territorio dei Vani e con quel gesto segnò la rivalità.
Le due fazioni erano di pari potenza e dopo innumerevoli morti e sacrifici nessuno sembrava prevalere sull'altro.

LE DUE GUERRE
L'OTRE DI KVASÌR
Arrivò il giorno però in cui le mura di Asgarðr vennero distrutte dai Vani.
Questa fu la goccia che fece traboccare il vaso:
Vedendo tanta distruzione e vedendo che la città al centro del mondo, la città celeste stava per essere distrutta un lume di speranza si accese tra i due popoli che decisero di riporre le armi e pensare ad una tregua.
Fu allora che uno stormo luminoso di divinità si estese da Asgarðr fin oltre il cielo per segnare questa pace.
Venne deciso che due ostaggi di ogni popolo dovevano essere scambiati:

Hoenir e Mimir andarono dai Vani
Njórdhr e Freyr andarono dagli Asi

Per consolidare questo patto fecero molto di più, venne fatto costruire un otre al cui interno i rappresentanti di ciascuna fazione vi sputarono all'interno.
Inoltre i sacerdoti furono ordinati di trasfomare l'otre in un utero di creta dal quale nasce la più sapiente delle divinità:
Kvasìr