CRONOLOGIA degli EVENTI sul COVID-19 (Febbraio)
Quest'elenco riassume il susseguirsi degli eventi legati alla pandemia di COVID-19 del 2019-2020, causata di un'infezione da parte del virus denominato Covid-19, scoppiata tra la fine del 2019 e l'inizio del 2020 a Wuhan (nella provincia centrale dell'Hubei) in Cina e poi diffusosi in altre nazioni di tutti i continenti.
Febbraio 2020
• 1: 259 morti e quasi 12 000 contagi in Cina, che ammette ritardi nella gestione dell'epidemia. Gli analisti ed economisti di tutti il mondo iniziano ad esprimere preoccupazioni sull'impatto che questa emergenza sanitaria sta avendo sull'economia globale, dal rallentamento industriale in Cina con linee di produzione delle industrie tecnologiche ferme (come Apple) alle catene di negozi chiuse per precauzione come Starbucks.
• 2: in Cina i morti sono 304 e i contagiati 14 380. viene annunciato il primo decesso fuori dalla Cina, nelle Filippine. La vittima è un uomo di 44 anni.
• 3: i morti in Cina sono 370 mentre i contagiati sono oltre 17 200.
• 4: in Cina i morti sono 430 e i contagiati sono oltre 20 000. Avviene il primo decesso di un paziente di Hong Kong di 39 anni, il 13º caso confermato in città. Primo caso accertato anche in Belgio, portando il totale nell'Unione europea a 24.
• 5: in Cina i morti salgono a 560 e i contagiati a 24 363 il Giappone ha confermato 10 nuovi casi da una nave da crociera, la Diamond Princess, posta in quarantena vicino a Yokohama; a bordo vi sono oltre 3 500 persone, tra cui 35 italiani.
• 6: i morti in Cina sono 570 e i contagiati circa 28 000. Muore il dottor Li Wenliang, uno dei primi medici a riconoscere la pericolosità della polmonite di Wuhan.
• 7: in Cina i morti sono 638 e i contagiati più di 31 500. Viene ufficializzato il primo contagio di un cittadino italiano, uno studente emiliano di ritorno da un soggiorno a Wuhan. Intanto sono diventate 61 le persone infette a bordo della nave da crociera Diamond Princess.
• 8: i morti in Cina sono 722 e i contagiati sono 34 500. Viene confermata per la prima volta la trasmissibilità del virus attraverso aerosol. Sale a 64 il numero dei passeggeri infetti a bordo della Diamond Princess. Secondo l'Oms i casi di contagio in Cina si stanno stabilizzando, anche se è troppo presto per ritenere che il picco del virus sia stato raggiunto.
• 9: in Cina, i morti salgono a 814 e i contagiati a 37 200. Nel resto del mondo i contagiati sono 320. I contagiati sulla nave Diamond Princess salgono a 70.
• 10: in Cina 908 morti e 40 170 contagiati; la maggioranza dei nuovi decessi è stata registrata nella provincia di Hubei, la più colpita.
• 11: i morti in Cina salgono a 1 016 mentre i contagiati raggiungono i 42.638 in tutto il continente asiatico; nel resto del mondo i contagiati sono 161. Il virus contagia anche i sanitari a Wuhan, dove almeno 500 membri del personale ospedaliero di Wuhan sono rimasti infettati a metà gennaio, lasciando gli ospedali a corto di personale. Secondo l'OMS il primo vaccino potrebbe essere pronto entro 18 mesi. A bordo della nave da crociera Diamond Princess i contagiati sono saliti a 136 su 3700 passeggeri.
• 12: i morti in Cina raggiungono quota 1 110 mentre i contagiati in tutto il mondo sono 44.200. Il governo cinese decide, inoltre, di adeguarsi ai criteri dell'OMS in merito al conteggio dei contagiati (dal 7 febbraio la Cina aveva deciso – in contrasto con le direttive OMS – che i pazienti positivi al test per il coronavirus ma asintomatici non sarebbero stati riportati nelle statistiche dei «casi confermati»). Intanto si decide ufficialmente di chiamare la malattia COVID-19. Viene inoltre data notizia che il Gran Premio di Cina di Formula 1 sarà posticipato.
• 13: su richiesta dell'Italia, rappresentata dal ministro Roberto Speranza, si tiene a Bruxelles una riunione straordinaria dei Ministri della Salute. L'OMS comunica che i nuovi casi di contagio registrati il giorno precedente nella provincia di Hubei – per la prima volta da gennaio – sono in calo (1 600 casi) così come è calato il numero dei nuovi contagiati nel resto della Cina (377 casi). Gli esperti hanno sottolineato che si tratta di un calo fisiologico dovuto alle modifiche del criterio di conteggio che – una volta riportato nei criteri OMS – rappresenta, al contrario, una impennata nel numero delle vittime e dei contagiati. Secondo alcuni esperti, inoltre, il picco dell'epidemia ancora non si sarebbe manifestato e potrebbe arrivare verso la fine di febbraio.
• 14: si registra il primo caso in Egitto, è il primo caso di contagio nel continente africano. Sei membri del personale sanitario cinese – muoiono a seguito del contagio da SARS-CoV-2. Intanto un primo gruppo di 11 passeggeri, di 80 anni e oltre – risultati negativi ai test per il coronavirus – è sbarcato dalla Diamond Princess, la nave da crociera messa in quarantena nella baia di Yokohama. Inoltre, il governo cinese annuncia di aver sviluppato dal sangue dei pazienti guariti il "plasma di convalescenza" destinato al trattamento delle persone malate. Nel pomeriggio il governo egiziano conferma la presenza di un soggetto contagiato sul proprio territorio: è un cittadino straniero che è stato subito isolato. In serata gli organizzatori della maratona di Tokyo diramano un comunicato con cui invitano i cittadini cinesi a non prendere parte volontariamente alla manifestazione sportiva, comunicando che il Giappone smetterà comunque di rilasciare visti per i residenti in Cina.
• 15: in Francia avviene il primo decesso europeo e il primo fuori dall'Asia; si tratta di un turista cinese di 80 anni proveniente dalla Cina. La banca centrale cinese – ha annunciato che le banconote saranno «disinfettate» e messe «in quarantena» fino a 14 giorni. Nel frattempo Niccolò – il 17enne rimasto bloccato per due volte a causa della febbre a Wuhan – viene riportato in Italia e si sottopone al test del contagio presso lo Spallanzani risultando negativo.
• 16: salgono a 1.665 i morti nella Cina continentale, su un totale di 68 500 casi di contaminazione registrati sul territorio, oltre 69 000 in tutto il mondo. Il ministro degli Esteri italiano Di Maio annuncia – sulla falsariga di quanto già fatto dagli Stati Uniti – l'invio di un «volo speciale» per recuperare i 35 cittadini italiani a bordo della Diamond Princess, che sarà verosimilmente pronto entro 7-10 giorni. A seguito del primo caso di contagio in Africa viene creata una task Force continentale che raggrupperà esperti coordinati da cinque Paesi – Senegal, Kenya, Marocco, Nigeria e Sudafrica – quelli maggiormente preparati ed equipaggiati. Viene inoltre registrato il primo decesso a Taiwan, un uomo di 61 anni.
• 17: a Pechino giunge la task force dell'OMS che vigilerà sui criteri di conteggio dei malati da parte del governo cinese, mentre il numero di morti è salito a 1 775 e i contagi totali hanno superato quota 70 000. Viene data notizia che le celebrazioni per il 60esimo compleanno del nuovo imperatore giapponese – previste nel corso del fine settimana – saranno cancellate. Intanto, l'agenzia Xinhua riporta che il governo cinese potrebbe rinviare (per la prima volta nella storia del PCC) la sessione annuale del Congresso nazionale del popolo prevista per gli inizi di marzo, valutando contestualmente «una bozza di decisione sul bando del commercio illegale di animali selvatici e l'eliminazione delle cattive abitudini di mangiare animali selvatici a tutela della salute e della sicurezza della vita delle persone». Viene data notizia che il direttore dell'ospedale di Wuhan è deceduto dopo aver contratto il virus.
• 18: il numero delle vittime nel mondo sale a 1 873, mentre i contagiati sono 73 335. Ma l'OMS – i cui esperti sono già da un paio di giorni in Cina per controllare i numeri dei contagi – mette in guarda contro inutili allarmismi. Infatti, per il tredicesimo giorno consecutivo, si ha un calo dei casi giornalieri censiti in Cina fuori dall'Hubei. Nel frattempo a Wuhan il governo locale ha previsto continui controlli "porta-a-porta" per identificare i possibili contagiati e porli subito in quarantena.
• 19: in Iran vengono registrati i primi due casi di SARS-CoV-2. Mentre sale il numero di vittime nel mondo (2 102) e quello dei contagiati (75 200), il governo cinese diffonde uno studio scientifico – il più ampio e completo mai pubblicato finora – secondo cui si può essere «moderatamente ottimisti» sull'evolversi della situazione, anche perché la percentuale di casi di contagio giornalieri nella provincia di Hubei è, ormai da giorni, in netta diminuzione. Nel frattempo il governo russo ha annunciato di voler vietare l'ingresso sul territorio nazionale dei cittadini cinesi «per i viaggi di lavoro, privati, di studio e per turismo».
• 20: mentre il numero dei contagi tocca il minimo storico giornaliero, viene data notizia che due cittadini giapponesi a bordo della Diamond Princess sono deceduti a causa del virus mentre i contagi sull'imbarcazione salgono a 634. Intanto, in Iran vengono confermati altri tre casi di coronavirus e Qom – la città in cui sono stati registrati tutti i cinque casi di contagio – ha iniziato ad adottare delle misure precauzionali straordinarie.
• 21: in Italia vengono confermati diversi nuovi casi locali di coronavirus: un focolaio in Lombardia, originato da un 38enne senza storia recente di viaggi in Cina, che comprende tra gli infettati la moglie e altre persone da lui frequentate, nonché personale sanitario delle strutture dove i suddetti sono stati accolti; e due casi a Padova. A seguito del contagio, la regione Lombardia e il Ministero della Salute emettono un'ordinanza congiunta che impone a dieci comuni, tutti in provincia di Lodi, il divieto di eventi pubblici con sospensione di tutte le attività lavorative, con contestuale divieto per i treni di fermarsi alle stazioni dei comuni interessati. In serata, viene data notizia del primo decesso in Italia a causa del virus, 77enne di Vò. Vengono confermati anche i primi casi di coronavirus anche in Israele e Libano.
• 22: il governo cinese ha ammesso per la prima volta di aver generato confusione e sfiducia per le variazioni nel metodo di conteggio dei contagi, i quali aumentano anche in altre parti del mondo che hanno preso misure straordinarie per evitarne la diffusione (Libano, Corea del Sud, Giappone, Canada Iran, Russia, Palestina). Secondo l'ANSA, si ha una seconda vittima in Italia. Nel frattempo l'OMS esprime forte preoccupazione per l'escalation dei contagi nel mondo, dichiarando che: «anche se il numero totale di casi di COVID-19 al di fuori della Cina rimane relativamente piccolo, siamo preoccupati per il numero di casi senza un chiaro legame epidemiologico, come i viaggi precedenti o il contatto con un caso confermato». Vengono confermati due casi a Milano.
• 23: mentre progredisce il numero dei contagiati e dei decessi nel mondo, gli scienziati cinesi che stanno studiando le caratteristiche del SARS-CoV-2 dichiarano che il virus sta diventando meno contagioso. L'Italia diventa il paese europeo con più contagiati dal virus, con più di 100 casi confermati, mentre il Ministro della salute francese dichiara di essere pronto ad emanare misure per prevenire una «possibile epidemia». Sempre in Italia, vengono sospese le attività universitarie e scolastiche nelle regioni del nord, e annullato il Carnevale di Venezia.
• 24: i ricercatori dell'OMS sono arrivati alla conclusione che «in Cina la diffusione del coronavirus ha raggiunto il suo picco tra il 23 gennaio e il 2 febbraio. E da allora ha cominciato a diminuire in maniera consistente». Inoltre, salgono a 7 i decessi in Italia, con oltre 200 contagiati. Si registrano forti aumenti nel numero di contagi anche in Corea del Sud e Iran.
• 25: nel mondo i contagi arrivano a superare gli 80 000 casi, di cui 78 000 nella Cina continentale. Per la prima volta vengono riportati contagi in Austria, Svizzera e Croazia, mentre il governo dell'Iran – dopo che è stata data la notizia del contagio del viceministro della Salute, inizialmente scettico sul numero dei morti a Qom – annuncia la creazione di una task force per contenere il diffondersi dell'epidemia.
• 26: il primo ministro giapponese Shinzo Abe ha invitato a interrompere eventi sportivi e culturali per due settimane. Ciò avviene dopo che il Giappone ha confermato la sua seconda morte locale (e si teme per l'esito delle Olimpiadi di Tokyo 2020). L'Hokkaido chiuderà le scuole dal 27 febbraio al 4 marzo, mentre Tokyo consente alle scuole di iniziare alcune lezioni in seguito. Nella vicina Cina, le autorità hanno sequestrato oltre 31 milioni di maschere chirurgiche contraffatte.
[Continua]
Per saperne di più, link nel commento:
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top