Finalmente un’altra settimana di scuola è finita,è stata veramente una scocciatura,sono sempre stato un ragazzo piuttosto studioso ma sinceramente ultimamente tutto sta diventando troppo impegnativo e troppo ripetitivo.Felix mi chiama tutte le sere per dirmi di quanto sua mamma sia noiosa perché gli continua a dire che non può stare a casa da solo,ma io pagherei per avere una mamma che si preoccupa cosi per me.Fin da piccolo la mia famiglia è stata piuttosto problematica,non mi ricordo nulla del mio paese,sono stato in marocco solo i miei primi anni di vita e poi ci siamo subito trasferiti a Berlino per trovare una miglior vita e ricominciare da capo o qualsiasi cosa ripetesse mia mamma a me prima che nascesse mia sorella.Quando lei nacque le cose peggiorarono solamente,mia mamma beveva di continuo dalla mattina alla sera e mio papà ad un certo punto lasciava mia sorella sola con i miei nonni paterni che si erano trasferiti a Berlino con noi,per paura che la mamma potesse farle qualcosa.Io d'altra parte andavo sempre a casa di Felix,avevamo legato subito e da bambino di 6 anni ingenuo io gli raccontai tutti i miei problemi familiari che lui riferì a sua mamma e lei mi ospito in casa sua come un secondo figlio.Sapevo tutto di Felix,era il mio idolo,non mi importava se non aveva un padre lui era mio fratello,quello che non avevo mai avuto.Passavo le mattine a scuola e poi sua mamma ci passava a prendere,ci portava al bar a mangiare delle pizzette farcite che adoravamo e dopo andavamo a casa di Felix a fare i compiti,passavo il pomeriggio e le sere lì e a volte anche la notte se mio padre non riusciva a venire a prenderci,conoscevo felix come la punta del mio naso,conoscevo la sua storia ma,lui non sapeva tutto di me.Quando avevo 13 anni e iniziai le medie iniziarono i primi problemi,mia mamma era stata portata in una struttura di riabilitazione da un po' ed eravamo rimasti io mia sorella e mio papà,o meglio solo io e Sidney siccome mio padre era sempre al lavoro,iniziai a giocare a basket insieme anche a felix, più il tempo passava più mi vedevo brutto,Felix ha gli occhi chiari,io scuri,perche felix ha i capelli biondi e io no?non è giusto,felix non è troppo alto,io si,felix è popolare,io non abbastanza,e se mi abbandonasse anche lui?Non avrei più nessuno?A mia sorella piace Felix,se mi abbandonasse per lui?Insomma Felix è meglio...
In terza media finalmente mi fidanzai,con Miriam,era la ragazza perfetta,carina, disponibile, intelligente.Ma in una relazione non è mai tutto rose e fiori,litighiamo spesso perchè siamo molto diversi,le nostre opinioni non coincidono,ci amiamo ma secondo me manca qualcosa.All’inizio mi prendevano in giro per essermi fidanzato con lei,è una ragazza un pò strana.In prima liceo io, Felix e Miriam incontrammo dei nuovi compagni che divennero i nostri migliori amici ed entrarono a far parte del nostro gruppo,Felix però è cambiato,gli altri non lo notano ma io si.Prima era più sorridente,si divertiva e rideva per tutto,studiava e scherzava.Ora non è più così.Si è messo a fumare,esce sempre,si lamenta per tutto.Ma la cosa che più noto è che manca il suo solito sorriso a trentadue denti,che sfoggiava sempre e conquistava tutti.Sicuramente gli è successo qualcosa ma non mi dice nulla.Lui sa che può dirmi tutto,io lo capisco.Non lo prenderò mai in giro,lo aiuterò sempre,cercherei il modo migliore per stargli affianco.

Mi risveglio in camera di Felix.Non ho la maglia e porto ancora i pantaloni di ieri sera,quando mi sono svestito?Quando mi sono addormentato?Ma la vera domanda è: come sono finito nella camera di Felix?Gli altri se ne saranno andati ieri sera.Mi guardo in giro e trovo la mia maglietta,la indosso subito.Non sono mai stato orgoglioso del mio fisico,non mi piace.Se paragoniamo me e Felix tutti votano lui,io non sono niente in confronto.
Prendo il mio telefono dal tappeto…perchè è per terra?Trovo alcune notifiche.

Sidney:Sajid torni a casa o stai da Felix?

Papà:spero tu sia da Felix perchè hai lasciato tua sorella da sola

Sidney:papà è arrabbiato,non tornare

Papà:quando torni dobbiamo parlare.

Sono morto.Non ho pensato al fatto che mio padre non vuole che io lasci da sola Sidney.Ma cosa dovevo fare?Prenderla con me che non può bere?Mi spetterà la solita sgridata del: “Non puoi lasciare da sola tua sorella,sei irresponsabile,come faccio a fidarmi di te?”
Non so quante volte ho sentito questa frase.Ormai sono indifferente alle parole di mio padre; le prime volte me la prendevo ma ora non ha più senso.
Non riesco a tornare a dormire,per fortuna oggi è sabato.Niente scuola!
“Sajid la smetti di muoverti?Voglio dormire”la voce di Felix si lamenta come suo solito,io non mi sto muovendo,se lo sta sognando.
Non riesco ad addormentarmi,penso a quello che ha detto mio padre e al fatto che Sidney sia quella sempre difesa.
“Sento che c’è qualcosa che non va,a che pensi?”Mi chiede Felix alzandosi.Anche lui ha solo i pantaloni,ma cosa abbiamo fatto ieri sera?
“A niente”rispondo io mentendo
“Non è vero,si vede che hai lo sguardo perso”mi dice lui
“Mio padre vuole parlarmi,si è arrabbiato perchè ho lasciato da sola Sidney”
“Quindi ti tocca la solita sgridata immagino”Felix sa delle sgridate di mio padre.
“Si”
“Vado in bagno e mi cambio,arrivo”lui si alza e lo vedo sparire dietro alla porta nel corridoio.Mi guardo un pò in giro.
Non avevo mai notato tutte le maglie autografate di Felix; lui va a tutte le partite possibili per distrarsi.
Poi vedo la chitarra di suo padre,non è più nel solito angolino,è davanti all’armadio ora.Capisco che Felix ha ricominciato a suonare e ne sono felice.Erano almeno già due mesi che non toccava quello strumento per tutto il dolore che gli provoca; lui non me lo dice, ma io so che lui ci sta ancora male anche se sono passati più o meno tre anni.

Lui torna in camera e ci guardiamo confusi.
“Ma tu in camera mia come ci sei arrivato?”Mi chiede
“Non lo so,mi sono risvegliato qui”rispondo io
“Mi sa che ieri sera abbiamo bevuto troppo”dice lui
“Qualcosa mi dice che è vero,quando ci siamo tolti le magliette?”Chiedo
“Credo con un obbligo fatto da Elvis,ma sicuramente erano troppo ubrachi tutti per ricordarselo”dice lui,passa un minuto che lui è di nuovo sul letto.
“Che facciamo?”Chiede
“Boh”
“Oggi pomeriggio abbiamo la partita giusto?”
“Si”rispondo io
“Bene,voglio vincere oggi”

****

Arrivo alla palestra per l’allenamento pre partita e vedo che i miei amici sono già li.Vado negli spogliatoi e mi metto la divisa,porto il numero 5.La nostra divisa è sui toni del blu con le rifiniture in azzurro,classica ma ad effetto.
Esco e Felix mi viene incontro.
“Sajid,sai se le ragazze oggi vengono?”Mi chiede
“Miriam sicuramente,non so se si porta Selene e Helen”
“Ah,vero che state insieme,me lo dimentico sempre”
“Okay”
Iniziamo l’allenamento e il coach ci va leggero per tenerci in forze.Dobbiamo vincere contro un altro liceo per iniziare al meglio il campionato.

Finiamo l’allenamento e gli spalti iniziano a riempirsi velocemente,è arrivata anche la squadra avversaria.Non so come faremo a vincere perchè sono tutti più alti di noi,il più alto è Felix.Lui è il più bravo e non a caso è il capitano della squadra.
La squadra avversaria entra in campo e noi ci guardiamo confusi.Sembrano più grandi di noi.Felix ci dice come agire e la partita inizia.
Dopo quaranta minuti di supplizio siamo in vantaggio di un punto e vinciamo.Cioè…Felix ci fa vincere perchè nell’ultimo minuto ha fatto il canestro decisivo.Tutti gli corrono incontro e festeggiano il capitano…
Io lo supporto sempre ma il fatto che tutte le attenzioni vadano su di lui mi fa rosicare.Miriam scende dagli spalti e mi corre incontro per abbracciarmi.
“Amore sei stato bravissimo”Mi festeggia come se fossi io quello che ha fatto vincere la squadra.
“Grazie amore,ti è piaciuto?”Chiedo io
“Si”se c’è una cosa che Miriam sa fare bene è supportarmi.Mi dice sempre che sono bellissimo,bravissimo e tutte cose simili.
“Che ne dite di andare a festeggiare?”Chiede Felix venendoci incontro.Intanto Helen e Selene ci raggiungono e noto che Felix le guarda,no….guarda Helen.
“Bella idea,basta che non vi riducete come ieri sera”dice Selene
“Perchè cosa abbiamo fatto?”Chiede Felix
“Non ricordi proprio nulla eh?”Dice Miriam
“No”dice lui