Non mi accorgo che, mentre sono assorta nei miei pensieri, Misha si avvicina e mi mette il suo maglione. Afferro nuovamente il suo braccio e gli chiedo: "Misha, eh, cos'è successo?". "Siete saltati nel lago per una scena, e poi, non ne siete più usciti" spiega lui. Nel frattempo prende la busta di plastica con i due anelli, li estrae, prende la mia mano sinistra e li fa scivolare delicatamente sull'anulare. "Ti stai riscaldando" dice sorridendo, continuando a guardare il dito con gli anelli. Vedo la felicità nei suoi occhi quando mi guarda, è una cosa così bella. Porta una mano sulla mia guancia, "Y/N" sussurra, mi accorgo che mi piace da impazzire sentire il mio nome cadere da quelle labbra, specialmente per tutto l'amore che si nasconde dietro. Senza pensarci due volte lo abbraccio costringendolo a piegarsi verso di me, lui ricambia posando le sue mani sui miei fianchi e appoggia delicatamente il suo viso sul mio collo lasciandoci un bacio veloce. Faccio scorrere una mano tra i suoi capelli neri e dico dolcemente: "Sto bene, non preoccuparti". "Dovrei essere io a rassicurarti, non il contrario" afferma Misha, ora abbracciandomi forte come per non farmi andar via, mentre ridacchio.

Poi ci avviamo al tendone, trovo i ragazzi seduti ad un tavolo a sorseggiare caffè e un medico che nel frattempo sta visitando Sam. Misha indossa uno dei suoi maglioni di scorta, ha insistito dicendomi che non sentiva freddo, ma in realtà uscendo dalla roulotte l'ho visto tremare un pochino. "Vedo se riesco a trovarti una coperta, intanto vai a farti visitare dal medico" mi dice e annuisco, poi lasciandomi un bacio in fronte se ne va. Mi siedo di fronte a Dean che mi passa una tazza di caffè, guardandomi con il suo solito sorrisetto, dice: "Sembra che voi due andiate moooolto d'accordo" per poi farmi l'occhiolino. Nel frattempo il medico si siede dietro di me e inizia a visitarmi. "Dovremmo" affermo alzando la mano sinistra mostrando gli anelli. Dean quasi si ingozza con il caffè quando li vede e Sam, rimasto a bocca aperta, mi chiede: "Voi due vi siete sposati? Hai sposato Cas?". Il medico, con un sopracciglio all'in su, spunta da dietro di me e guardando Sam con fare sospettoso gli dice: "Sono sposati da più di 6 anni, Jared". Sam sgrana ancora di più gli occhi a tale affermazione. "Forse dovrei controllare le tue condizioni di nuovo" aggiunge il medico guardandolo un po' preoccupato. Mi schiarisco la voce e rassicuro il dottore: "Fa così tutte le volte. Lo ignori". "Sembra proprio da lui" dice ridacchiando, io sorrido e annuisco, poi ci saluta: "Bene, siete fortunati, siete sani come pesci. Tutto quello che vi direi è di stare a riposo, buona giornata". Lo ringraziamo e dopo aver fatto le valige se ne va. Mi appoggio su tutto il tavolo per avvicinarmi di più ai ragazzi e bisbiglio: "Come diavolo ce ne andiamo da qui!?". Dean ridacchia e chiede: "Sei proprio sicura di volertene andare? Sembra che tu ti stia divertendo qui". Gli lancio un occhiataccia e gli dico: "Chiudi il becco e piantala di fare battutine". Sam ridacchia vedendo che Dean mi imita continuando a punzecchiarmi, poi afferma: "La volta scorsa abbiamo dovuto aspettare che ci venissero a prendere, non esiste la magia qui!". Rimango a bocca aperta e sbuffo: "Quindi mi stai dicendo che siamo bloccati qui!?" per poi appoggiare la testa sulle mani, rassegnata.

Scatto non appena sento che qualcuno mi appoggia qualcosa sulle spalle. "Ho preso tutte le coperte che sono riuscito a trovare"dice Misha passando delle coperte anche ai due Winchester. "Grazie amico, ma-eh, noi stia-" Dean non finisce la frase perché si accorge dello sguardo malefico che gli sto lanciando. "Sì grazie" dice Sam ridacchiando. "Cosa vi ha detto il medico?" chiede Misha appoggiando una mano sulla mia. "Che stiamo tutti quanti bene. Vedi? Ti sei preoccupato per niente" gli rispondo cercando di rassicurarlo, ma non faccio a meno di notare che le sue mani non sono più calde come prima. Il modo in cui si preoccupa per me e i ragazzi mi ricorda tanto Castiel, la differenza è che Misha è più aperto sotto questo aspetto, in realtà è molto più aperto su tutto. Guardo il mio falso marito e lo rimprovero: "Lo sapevo che avresti avuto freddo indossando solo quel maglioncino". Sfilo la mia mano dalla sua e la porto sulla coperta. "Non farlo!" ordina lui. "Stai prendendo freddo!" dico un po' bruscamente. "Ne hai più bisogno tu!" ribatte. Sbuffo e aggiungo: "Sto indossando due maglioni. Penso che riuscirò a sopravvivere senza la coperta". Scuote la testa, così aggiungo: "Prendi la coperta e non fare storie!". Lui afferra la coperta ma al posto di mettersela la avvolge ancora di più attorno a me, mantenendo la presa per evitare che io me la tolga. "Y/N" dice con tono da rimprovero, "Misha" faccio lo stesso a mia volta. Dean scoppia a ridere buttandosi sul tavolo: "Voi due bisticciate proprio come una vecchia coppia sposata". Ci voltiamo a guardarlo e all'unisono rispondiamo: "Infatti lo siamo". Dopodiché Misha ridacchia: "Okay, sì hai ragione, forse ho un po' di freddo". Prende un angolo della coperta e si avvicina così gli sistemo la coperta sulle spalle, poi avvolge un braccio attorno a me e dice: "Possiamo tornare a casa quando vuoi tu". I ragazzi ci guardano mentre Misha aggiunge: "Jensen, Jared, voi potreste stare nella nostra stanza per gli ospiti. Voglio solo assicurarmi che stiate veramente bene.". Dean alza le mani e scuote la testa: "Nah, grazie amico, io e Sa-Jared staremo nelle nostre case. Ne abbiamo una, vero?". Misha annuisce. "Senti Misha" inizia Sam "Siamo solo stanchi, abbiamo bisogno di farci una bella dormita, Jensen può stare a casa mia". Misha strizza gli occhi con fare interrogativo continuando a guardare i suoi amici. Cerco di rassicurarlo dicendogli: "Staranno bene insieme". Poso una mano sul suo ginocchio e continuo: "Il medico ha detto che abbiamo bisogno solo di riposare, staranno più comodi a casa loro". Misha sospira e annuisce, poi mi chiede: "D'accordo, sei pronta per andare?". Posa la sua mano sulla mia e annuisco sorridendogli mentre penso: 'Prima ce ne andiamo tanto prima Sam e Dean troveranno un modo per sistemare tutto questo; nel frattempo terrò Misha occupato'.