C'era una volta un bambino di nome Adrien, lui viveva in pace con la sua famiglia ma un giorno tutto cambió.Mentre tornava a casa aveva assistito all'uccisione dei suoi genitori e quindi si nascose prima che potessero prenderlo e ucciderlo. Da quel giorno Adrien decise di vendicare i suoi genitori e di allenarsi duramente per uccidere colui che aveva distrutto la sua famiglia.

Anni dopo...

Ciao a tutti, io sono Marinette e ho 17 anni, sono la figlia del sovrano di Pompei, dopo tanto tempo sono ritornata nella mia cittadina perché sono stata a Roma per i miei studi. Ma ora sono ritornata!

Marinette:Padre,Madre! Mi siete mancati così tanto!
Tom:Anche tu figlia mia! (si abbracciarono)
Sabine:Com'è Roma?
Marinette:Si bella, ma non quanto Pompei Madre!
Sabine:Allooraa hai incontrato qualche ragazzo carino?
Marinette:Madre! Sapete bene che sono concentrata solo sui miei studi! Non ho tempo per un ragazzo!
(la madre rise)
Tom:Dai Marinette, vieni con noi ad assistere allo spettacolo nell'Arena.
Marinette:Oh no... Nn dirmi che è un combattimento di sangue!
Tom:Si figliola, sai benissimo cosa si fa nell'Arena.
Marinette:Non vengo!
Tom:Ma figliola! È in onore del tuo ritorno qui a Pompei! E poi c'è un nuovo combattente!
Marinette:Ahh! D'accordo! Ma solo per questa volta!

Appena arrivarono nell'Arena si accomodarono e diedero inizio al combattimento. Dopo un po' c'era uno scontro tra un ragazzo e un uomo, ma la prima cosa che notó Marinette era l'abbigliamento del ragazzo, aveva un armatura nera e invece di un elmo indossava una maschera con delle orecchie da gatto.

Marinette:Padre chi è quello?
Tom:È il nuovo combattente, di cui ti ho parlato ricordi?
Marinette:Ah si! Ma come mai usa un bastone come arma?
Tom:Per questo si dice che sia uno dei migliori perché sconfigge i suoi avversari con un bastone!
Marinette:Sono proprio curiosa di vedere come riuscirà a sconfiggere quest'uomo! È armato con un ascia!

Mentre Marinette parlava suonarono i tamburi per l'inizio del nuovo combattimento tra quell'uomo e il ragazzo misterioso.

Tom:Che il combattimento abbia inizio!

Appena inizió lo scontro l'uomo si fiondó sul ragazzo ma appena gli arrivó vicino il ragazzo corse come un felino sul muro dell'Arena e con un salto prese il bastone e glielo buttó in testa con tutta la sua forza. L'uomo cadde insanguinato perché aveva ricevuto il bastone con talmente forza in testa che si ruppe il cranio.

Marinette:Wow! È fortissimo!
Tom:Visto che ti Dicevo! Dopo vedrò se posso acquistarlo, è un ottimo combattente!
Tom:Ragazzo come ti chiami?
? : mi chiami Chat Noir.