Una settimana dopo...

Marinette e Adrien sono diventati amici molto affiatati vivendo nella stessa casa, o meglio villa. Alya e Ninò vanno tutti i giorni da Marinette per andare a trovare Adrien per non farlo sentire solo. Infondo, era e rimarrà il loro migliore amico.
In questo momento Marinette è in camera sua a disegnare dei bozzetti di moda.

Marinette: (fa gli ultimi ritocchi concentrata) Eeet voilà! (alza il suo bozzetto completo orgogliosa)
Adrien:Posso vederlo?
Marinette:Si certo. Se mi dicessi dove sei però. (ridacchia guardandosi intorno cercando di vederlo)
Adrien:Ops.. (ricompare facendo accorgere a Marinette di avere il volto attaccato al suo) Toushè. (ghigna vedendola arrossire)
Marinette:Dai! (cerca di respingerlo con una mano ma gli attraversa il corpo)
Adrien:Non dimenticarti che non puoi toccarmi. (canticchia ghignando)
Marinette:Ah vero.. (sbuffa) Approposito di questo, se non sei realmente morto e ti hanno iniettato qualcosa vuol dire che può esserci una soluzione no?
Adrien:Non lo so.. (dice tristemente abbassando il capo) Ma poi come posso trovarla?
Marinette:Veramente come "noi" possiamo trovarla dovresti dire. (sottolinea bene il "noi")
Adrien: (rialza il volto sorpreso) P-Perché tu vuoi aiutarmi?
Marinette:Certo. (sorride) E poi non voglio per tutta la mia esistenza un fantasma rompiscatole che mi ronza intorno. (ghigna facendogli la linguaccia) Anche tu devi farti una vita no?

Appena Adrien sente questa frase rimane spiazzato. Lui non aveva mai pensato alla sua vita in futuro. E poi.. Non gli sarebbe dispiaciuto restare per tutta la sua esistenza con Marinette sinceramente.

Adrien:Una vita.. (ripete silenziosamente continuando a guardare il vuoto)
Marinette:Che c'è? Non ci avevi mai pensato? Se riuscirai a ritornare normale potrai goderti la tua vita seneramente e costruirti una famiglia.
Adrien: (la guarda spiazzato) Già..
Marinette: (lo nota strano) Comunque ora non pensarci. Ti prometto che ti aiuterò a trovare una soluzione per farti ritornare normale. Parola di Marinette. (si mette una mano al petto in segno di giuramento)
Adrien: (sorride teneramente)
Marinette:Comunque volevi vedere il mio bozzetto no? (glielo posa sulla scrivania per farglielo ammirare)
Adrien:Wow.. (lo guarda incantato)
Marinette:T-Ti piace?
Adrien:Mi chiedi se mi piace?! È meraviglioso! Ti giuro che se mio padre lo avesse visto ti avrebbe assunta sicuramente per realizzare abiti per il marchio Agreste!
Marinette:No ma dai! (dice arrossendo facendo svolazzare una mano)
Adrien:Te lo giuro! Parola di fantasma! (mette una mano al petto in segno di giuramento chiudendo un occhio ridacchiando)
Marinette:Grazie allora.. (sorride)
Adrien:Prego.. (gli fa l'occhiolino e ricomincia a guardare il bozzetto) Posso farti una domanda? (dice pensieroso)
Marinette:Di pure.
Adrien:Come ti vengono queste idee? Cioè, a cosa ti sei ispirata? (dice sorpreso)
Marinette:Veramente mi sono ispirata a te. (dice imbarazzata arrossendo)
Adrien:A-A me? (dice sorpreso)
Marinette: (annuisce prendendo il bozzetto) Se noti, ho fatto il vestito di colore azzurrino chiaro e con delle zampe nere sulla gonna. Il celestino sta per il tuo colore da fantasma, mentre le zampe stanno alle tua coda e alle orecchie da gatto. (le indica con lo sguardo) Anche se.. (riguarda il suo bozzetto) Avevo pensato di realizzarlo in celestino trasparente, proprio come se fosse un vestito fantasma. (ridacchia) Ma mi è sembrato troppo... (cerca una parola adatta) Volgare.
Adrien:Hmm.. (pensa ghignando) Non sarebbe stata una cattiva idea però sai.. Ti immagino divinamente con un vestito del genere. Ma trasparente però.
Marinette: (arrossisce violentemente) Pervertito! (gli tira uno schiaffo ma la mano gli attraversa il volto)
Adrien: (ridacchia) Haha! Mancato! (gli fa la linguaccia)
Marinette:Arghh! (cerca di trattenersi dal urlare) Se riusciremo a farti ritornare normale la prima cosa che farò è riempirti di botte! (fa movimenti con le mani come se stesse picchiando qualcuno)
Adrien: (la guarda intimorito) Allora è meglio se rimango così...