Tikki- Adrien....
Cancellale la memoria.
Lava il suo corpo e poi manipola i suoi ricordi;fa in modo tale che pensi di essere svenuta per la stanchezza.-
-Co...cosa?-
Plagg-Bhe? Che c'è te lo ricordi ora che sei stato educato come un signore?
É un po' tardi sai.-
-Io...in effetti ci avevo pensato anche io...ma credevo che tu, tikki... ti saresti opposta-
Tikki -Stavate andando d'accordo.
Dopo oggi tornerebbe ad avere paura di te; e da come stai reagendo...non mi pare che tu voglia allontanarla.-

In effetti non ho mai avuto interesse per nessuna delle mie vittime, ma lei...
No che non voglio perderla.
Io in questo mondo non ho nessuno; ed anche se non fossi solo, io vorrei lei accanto a me.
Bisticciamo per tutto...ma mi piace averla qui.
La casa é in buona parte quella che ricordavo; ma vivere con lei mi sta dando sensazioni totalmente diverse da quelle che ho collezionato fino a prima di incontrarla.

La prendo in braccio come una sposa, il suo corpo é tiepido; non sento forza nei suoi arti, ma il suo cuore batte un po' più chiaramente di prima.
-Tikki puoi passarmi la sua camicia da notte?-
Prendo il suo indumento e lo porto in bagno con me.

Mi avvicino per svestirla nuovamente; questa volta con delicatezza.
Solo che... ora sono in imbarazzo.

Ho già avuto fin troppa confidenza col suo corpo eppure....cerco di guardare altrove; ma ho il batticuore.
Come diavolo sono riuscito a...Fare ciò che ho fatto prima!?
Fortuna che è svenuta.
Le levo la maglietta; lasciandola in intimo.
Provo a sbottonare il suo pantalone; sento l'intestino attorcigliarsi.
Riesco a malapena a portare le mani al bottone.
Ci rinuncio.
Torno nella stanza...dai kwami.
-Non ci riesco...lo so che le ho già fatto fin troppo; ma io non ce la faccio a spogliarla.-
Tikki-... In effetti sei tutto rosso Adrien, aldilà della sete vampirica sei ancora il bravo ragazzo di tanto tempo fa eh-
Mi rattristisco...un idiota ...ecco cos'ero.
Plagg- Hai deciso di non uccidere Marinette no?
Bene...allora assumiti le responsabilità delle tue azioni.-
-Ci sto provando Plagg...ma é complicato spogliare una ragazza; soprattutto se non consenziente.-
- Con Brigette facevi tante scene!?-
-Mettiamola così...aveva la tendenza a gestire il tutto lei....io ora non ce la faccio.-
Tikki- "Uomini" ci penso io alla mia portatrice.
Voi andate via.-
-Come farai a riportala a letto?-
-Ce La Riporti Ora Tu!
Le passerò una spugna calda anziché farle il bagno-
-O..ok.-
Riporto Marinette, che avevo lasciato mezza nuda nella vasca da bagno, sul letto.
Mi sento un vigliacco..
Prima di tornare da Tikki e Plagg la stringo forte al mio petto, e le suasurro dolcemente:
-Spero tanto tu non sia cosciente; perché non saprei proprio come chiederti scusa per tutto questo.
Non so cosa mi sia preso prima; te lo giuro sulla mia esistenza...non avrei mai voluto farti del male.
Sei la cosa migliore che mi sia capitata da quando sono venuto al mondo.-

L

e do un casto bacio sulla fronte, e la portano nuovamente in camera.

Vedo Tikki con le lacrime agli occhi, e Plagg guardarmi con aria furba.
Plagg- Sei rimasto un romanticone eh-
-Piantala Plagg...mi sento solo in colpa.-
-Bhe in effetti é colpa tua.
Ma da quando per sensi di colpa uno stringe delicatamente una donna al suo petto e la bacia sulla fronte?-
Tikki- Piantala Plagg!
Perché vorresti dire che a te la mia portatrice non piace?
E attento a ciò che dici!!-
-Massí zuccherino certo!
Marinette...é adorabile esattamente come te.
Dice agitato, temendo l'ira della sua "Sugar cube".
-Ah bhe...volevo ben vedere!
Adesso andatevene!-
-Sei stato fortunato Adrien!
Questa volta ha un bel seno!-
Tikki:FUORIIIIII!
Menomale che dimenticherà tutto o ci caccerebbe tutti in un istante da qui!!!-
-Ma é anche casa di Adrian!-
-Che per lo Stato Francese é defunto chissà quando e chissà come!
Fuoriiii!!-