11 Dura Convivenza

Questa odiosa ragazza, odio la sua gentilezza immotivata.

L'acqua calda corrente in effetti é stata una splendida scoperta; ed anche l' asciuga capelli.
Esco dal bagno indossando gli orribili vestiti che mi ha comprato.
-sappi che i vestiti che hai scelto non mi piacciono-
-Ti ho preso cose a caso in effetti; ma sono contenta ti stiano.-
La vedo fissarmi stupita.
-Sai...se non sapessi che non sei umano direi che siamo coetanei.
Bhe piacere di conoscerti Adrien, così stai decisamente meglio.
Ormai é troppo tardi, se vuoi domani andiamo al centro commerciale e prendiamo qualcosa che ti piaccia.-
La sua gentilezza mi infastidisce; attenta al muro che voglio rimanga bello alto tra noi...ho compreso che lei non é Brigette ...ma non mi piace avere una ragazza tanto simile a lei, intorno a me.
Inoltre ....ho sete, e si vede, i miei occhi sono ancora di un rosso scarlatto.
E poi "Centro commerciale?!" Deve essere come quei puzzolenti mercati con merce di ogni genere in cui uno del mio rango non avrebbe di certo messo mai piede.
Chiamasse un sarto!
Con quale Plabaglia mi tocca mischiarmi...
Plagg:- tu quanti anni hai Marinette?-
-18-
Plagg-Lui mi pare ne avesse 20-
-Ah ok allora é comunque più grande di me.-

Non ho intenzione di intrattenermi nel fare conversazione con questa qui.
-Quando te ne vai?-
-Come scusa?-
-Come Plagg ti ha detto questa è la mia stanza; e mi serve tempo per ridecentizzarla.-
-Scordatelo, questa stanza è la mia ed é perfetta così come la vedi.
Sceglietene un'altra!-
-Non ci pensare proprio.
C'ero prima io qui.-
-Ma adesso ci sono io!
Se hai tanta voglia di rivoluzionare stanze vai nel corridoio più avanti; lì non abbiamo ristrutturato!-
-Io non sono un inserviente, non mi sporco le mani-
-Puoi sempre usare i capelli ..quelli erano belli lerci!-

Plagg scoppia in una clamorosa risata, ed anche Tikki ridacchia; questa ragazzina mi dà sui nervi.
-Ah si?-
Mi avvicino a lei e prendo il suo volto con una mano per obbligarla a fissarmi negli occhi ed ipnotizzarla.

Vedo le sue iridi marine oscurarsi.
-Tu non vuoi questa stanza, tu vuoi dormire in giard..-
Tikki si interpone interrompendo il contatto visivo.
-Eh no Adrien! Non osare ipnotizzare la mia portatrice!-
-ma che grandissimo b...-
Tikki-Ahahaha Marinette moderiamo il linguaggio.-

Marinette-Questa é la MIA stanza Adrien! Puoi accettarlo o meno; ma finirai con lo sceglietene tu un'altra!-
Plagg -Suvvia ragazzi diamoci una calmata.
Tanto voi due avete fasi diverse.
Adrien dorme di giorno, quando tu sei fuori; e tu dormi di notte, quando Adrian é sveglio.
Perciò potete condividere la stanza senza troppi problemi.-
Adrien -No.-
Marinette -Plagg...pensa a cosa direbbe mia madre!
E poi io non lo voglio lui qui! Ci sono le mie cose ed ha appena tentato di ipnotizzarmi!-
Plagg -Io ci rinuncio. Tikki...in bocca al lupo con questi due.-
Tikki-C'è di buono che sembrano avere caratteri piuttosto simili...magari non andranno d'accordo subito; ma ci sono buone possibilità che si capiscano-
-Adrien...giusto per curiosità oltre a curare le ferite e a ipnotizzare la gente; c'è altro che sai fare?-

Mi avvicino a lei con aria di sfida
-E perché dovrei dirtelo ?!-
Mi lascia avvicinare fino a pochi millimetri dal suo naso reggendo il mio sguardo serio.
Dopodiché mi allontana puntandomi un dito al naso.
Sicuramente non ha la sensualità di Brigitte...questa ragazzina sembra interessante, oltre ad avere un buon sangue...in effetti non c'è motivo di ucciderla.
Inoltre, le sue goffe reazioni mi divertono.

Tikki:- Sai plagg...credo che quei due siano fatti l'uno per l'altra.-
Plagg-Credo tu abbia ragione ..guarda ci stanno anche imbruttendo allo stesso modo.-

GGGGGRRRRRRWWWWWWNNN

Tikki:-Plagg...ma era il tuo stomaco?-
-in effetti ho fame...urge del formaggio.-
Tikki -Anche io in effetti gradirei del cibo...dolcetti possibilmente-

I due guardano la mocciosa con aria languida...traditori!
Non dovrebbero essere dalla sua parte in modo tanto palese; erano miei fino a poco fa...e Plagg è ancora il mio kwami!

La stupida ridacchia intenerita.
Marinette- Tikki stasera avrai l'onore di assaggiare per la prima volta nella tua vita la Nutella. Che dici se faccio le crepes?-
Tikki-Non so cosa siano ma il nome mi piace!-

Bhe se non altro questa tizia sa cucinare.
Quando tutti hanno finito di esultare mi sento osservato.
Marinette -Eeemmm Adrien...tu...ecco il cibo... "comune" lo...mangi; vero?-
-Mi sembra ovvio.-
-Fiú che sollievo!
É più o meno da subito che volevo chiedertelo.
Forza allora burbero trecentenario andiamo a fare lo spuntino di mezzanotte.-

Questa qui si prende confidenza decisamente troppo facilmente.
É ovvio che posso mangiare il cibo "comune", come lo ha definito lei; il problema é che non spegne la sete vampirica.
Non mi dà alcuna sazietà, a differenza del sangue.

Li guardo tutti e tre contenti dirigersi fuori dalla stana senza aspettarmi...uff..li seguo restando volontariamente qualche passo indietro; non voglio tanta familiarità con quella tizia.

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