Finalmente il viaggio é terminato.
Siamo atterrati e abbiamo atteso le valige, sono stanca; ma ho finito di essere stremata per evitare di sentirmi in dovere di tenere Adrien a distanza.
Prese le valige siamo usciti tutti in silenzio dall'aeroporto.

Che bello rivedere il paesaggio dei luoghi dove si é cresciuti...
Mentre mi perdo nell'analisi del cielo sento la voce che amo di più al mondo chiamarmi mentre si avvicina di corsa.

-Maaarineeeeteeeee!!!!!-

Mi volto, e corro tra le braccia di mia madre.

Sbucato dal nulla, arriva anche papà che abbracciandoci, ci tira su entrambe, finalmente felice di avere la famiglia riunita.

Mentre ci stringiamo, arriva il maestro fu:
-Ehy voi 3 ...sono della famiglia anche io; ricordate?-
Mi viene da ridere, il nonnino si é sentito escluso.
Sabine- certo che lo sei Papà...ma ricordi quanta fisioterapia ti é servita dopo l'ultimo abbraccio di Tom?-
Fu- Ora che mi ci fai pensare...in effetti sto apposto così.
Noi possiamo volerci bene a distanza.-

Tom: Luka! Ragazzo mio! Grazie per essere andato anche tu a prendere Marinette!
Sappiamo tutti quanto è goffa.-

Marinette -papááá!!!-

Luka -É stato un piacere Tom.-

Mio padre abbraccia anche Luka, quei due hanno avuto fin da subito un buon rapporto.
Appena saputo dell'abbandono Paternò subito da Luka, mio padre lo ha trattato come un figlio, pretendendo di essere una figura di riferimento per lui, come per me.
Ed alla fine così è stato, Luka ormai é di famiglia; e lo sarà sempre.
Non importa che titolo abbia nella mia vita, lui ne é sempre stato parte; ed io voglio che resti tale.

Mia madre interrompe i miei pensieri:
Sabine: -E tu invece?
Chi sei ragazzo?-

Mi sento in dovere di prendere parole al posto suo :
-Ah giusto...scusami Adrien, mi sono fatta prendere dalle emozioni, e mi sono dimenticata di presentarti.
Mamma, papà lui é Adrien ed é il ragazzo dello scambio culturale.-

Tom:-un ragazzo?
Hai vissuto tutto questo tempo con un ragazzo?
Ma non doveva essere una ragazza?
Oh santo cielo Sabine!! hai sentito?
Nostra figlia conviveva con lui!!!-

Sabine-Calmati Tom, se Marinette lo ha portato qui con sé, vuol dire che è un ragazzo speciale, oltre che una brava persona.
Abbi più fiducia nel giudizio di tua figlia.-
Tom(con le lacrime agli occhi)
-Ma lo hai visto quanto é bello?!
La mia bambina ...
Ehi ragazzo....non hai fatto nulla alla mia piccolina spero.-

Adrien é visibilmente impanicato.

-Papá smettila!
Non cominciare.
Adrien non mi farebbe nulla di male!-

Per fortuna il maestro interviene:
-In effetti... il ragazzo, come ha intuito Sabine ...non é uno qualsiasi!!
É molto speciale.
Ma di questo ne parleremo giunti al tempio.-

Vedo mio padre mandare un ultima occhiataccia ad Adrien; ed il poverino deprimersi.
Ci muoviamo tutti verso il tempio, l'enorme dimora non solo dei guardiani e dei miraculous; ma anche dei portatori, e di coloro che difendono il tempio.
I miei genitori appartengono a questi ultimi.

Cerco di rimanere un po' indietro per poter parlare con Adrien, mi dispiace vederlo tanto giù; ma non riesco ad avvicinarmi.
Io so che mio padre è solo iperprotettivo, ma temo che lui l'abbia presa sul personale.

Saliamo sul taxi e arriviamo a destinazione.
Mio padre é sempre in agguato...come inizio é pessimo; tutto ciò che riesco fare é inviargli un messaggio; ma quando prendo il telefono né trovo già uno suo:

"Scusami...mi dispiace aver fatto una cattiva impressione sui tuoi genitori."

Come pensavo ci é rimasto male.

"Non pensarlo neppure!
Scusami tanto tu!
Papà fa così con tutti.
Non pensare di non piacergli, sta solo cercando di capirti; ma lo fa a modo suo...e poi già ti trova bello!
Se a primo impatto gli é sfuggito un complimento vuol dire che non ti odia !!
E comunque, a scapito delle apparenze, quella che conta è mia madre...fidati, lo vedrai da te chi comanda tra i due! ❤️ "