Libriccini e libroni

Come anticipato, eccoci approdati al tema letterario! 🥳

Oltre a un libro avente per argomento Fratello Sole Sorella Luna in un'accurata analisi cinematografica e un disco del film (reperto da collezione in cui mi sono imbattuta su Ebay a un prezzo stracciato) ricevuti per il mio compleanno, recentemente la mia collezione si è espansa grazie a due nuovi acquisti. Uno un fumetto avente Piccardo e combriccola di amichetti pestiferi per protagonisti, l'altro un piccolo volumetto sulla predica tenuta da Francesco a Bologna il 15 agosto 1222.

Partiamo da quest'ultimo e dalle sue illustrazioni adorabili🥰al fumetto dedicherò spazio dopo perché... compare Angelo.

Ma non è l'Angelo che ci aspettiamo💀

Annamo!

Baby Giovanni-Francesco❤️✨❤️

GUARDATELO E SCIOGLIETEVI😭❤️Mi ricorda il piccolo lui di un altro libro:

Abbiamo anche Chiara:

E il lupo onnipresente.

Non sono tutte ma erano le più carine 🌝

Ora.

Il fatidico fumetto.

Intitolato il Saio di Francesco, è incentrato sulle avventure di Piccardo e del suo gruppetto immaginario di amici determinati a guarire la mamma malata di uno di loro. E quale guarigione è più efficace, quando la speranza sembra perduta, di un miracolo? Inspirati dall'episodio della donna afflitta da perdite ematiche che, toccata la veste di Cristo, guarì, gli intrepidi ragazzini si imbarcano in un viaggio pieno di pericoli e traversie per conoscere Francesco - il misterioso zio mai conosciuto da Piccardo, anche a causa dell'assoluta reticenza di Angelo a menzionarlo - incontrando, lungo la via, svariati personaggi che saranno toccati, chi più chi meno, dallo spirito di Francesco, figura che mai vedremo in volto, che apparirà solo nel finale e che, nonostante ciò, aleggia costantemente sulla vicenda.

Il mio problema?

L'aspetto fisico di Piccardo e di suo padre.

Ora, so bene che, essendo le fonti su di loro praticamente quasi nulle, le loro sembianze sono lasciate liberamente all'interpretazione di ciascuno - da qui la scelta intrapresa dall'autore di rappresentare Piccardo biondo, ma biondo svedese con il caschetto - ma Angelo... ecco... Angelo poteva... abbellirlo leggermente💀...

Mi ricorda un personaggio delle vignette di Asterix, un cattivo di Asterix!

A voi il giudizio. Vorrei solo sottolineare come, però, nella mia testa Angelo sia bono (abbastanza bono) coi riccioli biondi, gli occhi verdi e la barbetta in età adulta. Su cosa mi baso? Sulla mia fantasia malata💀È che il contrasto con i toni scuri di Francesco, secondo me, ci starebbe un sacco, evidenziati anche dai colori del loro vestiario (tipo le combinazioni Ramses-blu, Mosè-rosso nel Principe d'Egitto, se vi aiuta a visualizzare meglio ahahaha, solo che le sfumature del verde si abbinano più agli occhi di Angelo 🌝)

Ah. E Piccardo è castano. Non ricciolino, mosso, ma castano. Ps: qua compare per due secondi anche Giovannetto (che, come al solito, viene lasciato a casa da Piccardo quando scappa per trovare lo zio, giorno che, guarda caso, coincide sempre con quello del conferimento delle stimmate a Francesco sulla Verna. Piccardo, fregatene se ti accusano di aver sequestrato tuo fratello, ha diritto pure lui a conoscere lo zio). Giovannetto sì ricciolino, ma castano💀

Vabbè, scelta stilistica. Chi sono io per contestare? 🌝

(Contesto Angelo, lui sì. La sua bonaggine non può essere ridotta a questo lol)

Bernardo emana moooolte più vibes da Piccardo che... l'effettivo Piccardo di questo fumetto lol.

Va bene, sta per comparire in scena Angelo.

Potete ancora salvarvi.

È un monito per voi, ve lo dico col cuore❤️

Se potete accendete  un cero per la sua bonaggine perduta (un incrocio tra il Francesco di Valois di Reign e il Lorenzo de' Medici della s3 dei Medici nella mia testa).

Siete rimasti, quindi deduco che vogliate vederlo.

A vostro rischio e pericolo😪io vi ho avvisato...

CIAO GIOVANNETTO E MOGLIE SENZA NOME MA CHE IO CHIAMO GIOVANNA DETTA VANNA (un nome l'avrà avuto questa povera creatura oh).

Angelo e i traumi e Giovannetto e le scoperte😚

Sempre io che mi immagino sia Pietro che Pica sopravvivere a entrambi i loro figlioli: 💃🏼💃🏼💃🏼

Fonti certe? Nessuna. Alla fine le vicissitudini di Francesco e famiglia post rinuncia ai beni sono dei puntini da connettere, ma in mezzo a quei puntini ci sono dei vuoti che uno può colmare soltanto con la fantasia 🤷🏼‍♀️Ripeto quanto già detto altrove: in generale sappiamo che un evento è avvenuto, ma di quell'evento ci manca il contesto circostante, la sua collocazione temporale, geografica...

Ci si arrangia come si può ragazzi🤷🏼‍♀️💀

PICCARDO MANDATO IN CAMERA SUAAAA

DISCUSSIONI🔥

Se arrivo al limite di immagini proseguo nel capitolo successivo, ve lo dico🌝

Anyway, con degli stratagemmi escogitati anche dalla banda di amici, Piccardo riesce a fuggire di casa e dalla sua punizione, a uscire dalle mure e, insieme a tutti i compari, andare a San Damiano per raccogliere la testimonianza di Chiara.

MIA FIGLIA È QUI🗣️

La bambina si chiama Clara.

Clara che pone domande a Chiara💀

Fantasia portami via✨

❤️✨MOTHER✨❤️

Dopo un lungo girovagare, costellato di capatine alla Porziuncola, bande di banditi, bande di mercenari, compagnie di teatranti, città mai viste prima, rapimenti, lupi, frati e altro ancora, alcuni pargoli riescono a giungere alla Verna, dove, da un frate (non Leone, lui compare dopo) scoprono la caratteristica fondamentale di Francesco.

Lo ✨S T A C A N O V I S M O✨

Si accorge di aver spiattellato troppo e si sbriga a rimediare. Giustamente non si traumatizzano i bambini con lo ✨stacanovismo

Ma lo vedremo nella prossima puntata!🌝

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